La gente vuole sapere. Vuole capire. Vuole cambiare a tutti i costi e si vede. E’ pronta a credere a qualsiasi cosa che assomigli a una promessa seria di cambiamento. I candidati leader di ‘Insieme per cambiare’ tutto questo lo hanno capito e ce l’hanno messa tutta per non deludere le aspettative degli ascoltatori. Mattia è stato quanto mai travolgente nella sua performance, le sue doti dialettiche ineccepibili, persino migliori del misurato Fini a cui si ispira, e non ha risparmiato frecciatine all’altra lista, ma chi ha sorpreso è stato Gennaro.
Gennaro ha parlato ininterrottamente per più di un’ora, con una energia che non gli conoscevo e che non pensavo potesse avere. Be’, se uno vuole essere comprato, è giusto si venda bene!
Tra gli impegni che vuole assumersi, qualora diventerà sindaco, c’ è quello del piano regolatore che va affrontato assolutamente. Il Comune, ha detto, deve crescere e crescere bene, con criterio, fornendo ai cittadini i servizi primari necessari come fognature, illuminazione stradale ecc. Meno male che qualcuno se n’ è accorto! Speriamo che ci lasceranno in pace le montagne e andranno a far palazzoni in posti più consoni.
Un altro dei suoi impegni sarà quello di abolire la commessa dell’acqua di pozzi di privati cittadini e allacciare il pozzo di Vaglie alla conduttura comunale. Ahi, questo sicuramente non sarà gradito a una nostra concittadina, ma vuoi vedere che finalmente ci arriverà una bolletta dell’acqua meno cara?!
Dulcis in fundo: la gestione dei cimiteri. Gennaro è stato molto esauriente su questo argomento vincendo le resistenze dei più caparbi e ricevendo, per questo, tantissimi applausi. Ha detto esattamente ciò che la gente voleva sentire e cioè che porterà avanti la rescissione di questo infausto contratto deciso, non dal Consiglio Comunale, ma dal Sindaco e un ‘consulente professionista’ che ne ha dato parere favorevole. Ora io, ignorante in materia, mi chiedo: ma è possibile che un contratto così importante possa essere firmato senza il consenso del Consiglio? Ma che tipo di manovre si fanno al chiuso di quel Comune?.. Poveri noi!
Il nostro candidato sindaco ha sottolineato che, a suo tempo, lui aveva firmato sì un contratto, ma che questo riguardava solo l’ampliamento dei cimiteri e non altro. Non si è capito bene se questa ‘nuova’ gestione, alla fine, riguardava i cimiteri nel loro complesso o riguardava solo la parte nuova ancora da costruirsi. Peccato non aver potuto fare delle domande. Ora il dubbio ancora mi rimane e non ho le idee chiare in proposito. Quello che mi è molto chiaro è che questo ampliamento alla fine lo pagavamo noi, con i nostri soldi che mettevamo nelle mani della SACOM. Tutto questo mi sembra alquanto ridicolo. Non era meglio creare una nostra ditta carinolese, ampliarci da soli i nostri cimiteri e gestirceli noi? Almeno avremmo dato un po’ di lavoro a qualcuno del posto.
Ah, le incongruenze della politica! Genna’, che cosa posso dirti?... Auguri, e speriamo che Carinola ti resterà nel cuore anche se non dovessi riuscire a diventare sindaco.
Un casanovese molto perplesso