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lunedì 8 febbraio 2016
Carinola senza futuro
martedì 8 ottobre 2013
Destinazione Berlino (e altrove in Europa)
http://www.corritalia.de/Dettaglio.26+M598c4246d39.0.html
domenica 28 ottobre 2012
Cambiare conviene...
Perché ci dobbiamo tenere Gigino che si deve mettere la fascia altrimenti piange! Perché a Grimaldi serve un uomo che sorbo-licamente non rompa i coglioni agli Orsi, come il famoso detto aversano! E tutto gira intorno al cimitero, all’illuminazione pubblica, alla munnezz, alle donne mute, a quelle sempre assenti, a marcantanio a antimucc. I giovane bevono e sorridono; Pasquale si compra un altro fay; le ruote della macchine si consumano per fare le sgommate la domenica con il capello tutto brillantinato!
Nessuno ha il coraggio di cambiare, tanto alla bottega il pacco di pasta costa sempre 70 centesimi. Le pummarole si fanno la stagione, il vino ad ottobre, e con la pensione di mammà si può tirare avanti.
Che schifezz!
Amaro Averna
giovedì 5 luglio 2012
Il Marcio Dentro
martedì 5 giugno 2012
Situazione di stallo
martedì 6 marzo 2012
Riflessioni sottovoce
Oggi come oggi, la forza positiva la vedo nei tanti giovani e meno giovani, come i soci di Coraggio e Libertà, i ragazzi di Circuito Caleno, gli amministratori e articolisti dei vari blog locali che, nel loro piccolo, cercano di risvegliare negli altri l’interesse, la coscienza civile e il senso di appartenenza per una totale valorizzazione del territorio. La vedo nei vari studiosi, da non sottovalutare, che impegnano le loro forze per riportare alla luce e alla conoscenza un’identità storica niente affatto trascurabile. Queste persone rappresentano la forza costruttiva che potrebbe aiutare validamente nel rilancio del territorio.
E a chi interessa tutto questo? Agli amministratori?.... Essi, hanno altro a cui pensare, saturi di piccinismo come sono!
E siccome non sanno valorizzare le forze presenti sul territorio, non sanno tutelare i beni urbanistici e storico-artistici carinolesi e non sanno avere lungimiranza, li ritengo colpevoli per la mancata crescita territoriale. Ed è per questa ragione che non posso e non potrò mai avere stima di chi decreta la morte di Carinola.
Visto che non c'è da aver fiducia dei nostri amministratori, invito tutte le forze positive elencate sopra a non mollare mai la presa.
nauseato
martedì 27 settembre 2011
Luigi il battista
Ormai sono mesi che imperversa la polemica politica sull'inefficienza ordinaria e progettuale dell'amministrazione comunale di Carinola. Come si sa essa è capeggiata da un personaggio alquanto singolare, un ideologo tra i migliori che abbiano mai calpestato il suolo carinolese. Sentirlo parlare quando illustra le sue idee tutti restano a bocca aperta speranzosi nella loro concretizzazione. Questa è la polemica giornaliera, l'amministrazione è ferma, ufficialmente perchè non ha fondi in bilancio. Se si ascolta il sindaco ed il suo supervisore contabile sulla situazione finaziaria si viene colti dall'irrefrenabile desiderio di mettere mano al portafoglio per aiutare questo povero comune. Come contraltare ci sono le dichiarazioni dell'ex sindaco che afferma di aver lasciato le casse comunali in perfetto ordine e forse anche troppo.. Chi ha ragione fra i due è difficile dirlo, in molti si fa luce una terza convinzione. Sono sempre di più quelli che considerano l'attuale sindaco di Carinola il battista di Grimaldi. Non bisogna intendere l'aggettivo nel senso meno nobile, cioè servitore maggiordomo, ma nel senso biblico. Giovanni riportato nei vangeli ,considerato santo dai cristiani ma anche dai musulmani e dagli ebrei, fu denominato il battista che vuol dire precursore. Tale fu per Gesù Cristo, lui preparò la via al Signore che arrivò dopo di lui. Grazie a lui riuscì a divulgare il suo pensiero ed a trovare tanti seguaci. Questo sembra il compito dell'attuale sindaco di Carinola stare fermo e risparmiare in modo che il suo successore possa fare miracoli che solo con i soldi si fanno.
domenica 25 settembre 2011
In nome del popolo sovrano?
Sulla bocca dei politici questa parola è diventata astratta, inconsistente e serve solo a giustificare il loro tenace attaccamento alle poltrone per meri fini economici o le loro mascalzonate in nome di un popolo immateriale, incorporeo.
E invece il popolo esiste; e la maggior parte di esso non ha niente a che fare con quelli che si riempiono la bocca di questa parola. E’ quello che in realtà tira il carretto dell’economia italiana, quello che paga per le decisioni che altri prendono sulla sua pelle, quello che si fa un culo così per permettere a chi sta al governo di ingrassare a sue spese.
Mentre parte di popolo si dispera perché perde il lavoro e magari anche la casa, i signori della politica italiana non rinunciano ai loro scandalosi stipendi mensili né a nessuno dei loro immorali privilegi. Mentre i comuni lavoratori sono costretti a lavorare quarant’anni per avere uno straccio di pensione, ai signori della politica italiana basta una sola legislatura di cinque anni, una sola, per maturare una pensione da favola. Mentre un povero disgraziato che ha sbagliato viene messo per anni in galera, un delinquente politicante trova sempre il modo per aggirare la giustizia e uscirne come la povera vittima di un sistema troppo politicizzato.
Ma il popolo è anche quell’organismo fluido e molliccio che si lascia scomporre e ricomporre a piacimento dai troppo furbi; quell’organismo muto e svogliato che tutto sopporta, tutto digerisce, tutto metabolizza.
Fino a quando?... Sempre troppo a lungo.
Finché il popolo sarà così passivo e indolente verso tutto ciò che lo riguarda, ci sarà sempre un Berlusconi che cercherà di metterglielo in quel posto.
N. R.
mercoledì 21 settembre 2011
Una colletta per il Comune di Carinola
Ormai non ci si può aspettare più niente di meglio dalle amministrazioni carinolesi se non quello di spararsi, magari con una gassosa. E farebbero più bella figura.
Non se ne può più di intrallazzatori, nullafacenti, bugiardi e maneggioni che continuano ad ingannare i cittadini, evitando di fare il proprio dovere: quello di amministrare PER i cittadini. Ma questa concezione esula dai nostri miseri amministratori. Che vadano a farsi benedire. Tutti!
Ci amministriamo da soli e faremo sicuramente meglio.
Nonsenepuopiù
giovedì 25 agosto 2011
Come prima, peggio di prima
Cosa ci ha regalato il suo essere consigliere regionale e il suo energico impegno per la vittoria amministrativa? A noi nulla, a lui forse una soddisfazione personale.
Be’ se questo significa amministrare un Comune, allora siamo ben lontani dalla concezione di “res pubblica” . In realtà lo siamo sempre stati, ma tant’è! Una piccola speranza c’era! Vista la posizione politica del nostro, visto il suo forte volere individuale, ci si aspettava una rivoluzione amministrativa. Invece abbiamo ottenuto un sonno catartico.
E’ vero che ora fa troppo caldo e non si ha voglia di fare nulla, ma l’estate è anche uno dei periodi migliori per sperimentare le idee dei vari assessori, soprattutto quelli alla cultura e all’ecologia.
E non mi si venga a dire che non ci sono soldi: per realizzare certe idee, non occorrono soldi. Solo idee.
Be’, sono quelle che, purtroppo, non ci sono.
Mi piacerebbe proprio conoscere quali veri progetti vorrà portare avanti quest’amministrazione; come affronterà i problemi sociali, come quelli ambientali.
Credo che almeno gli elettori che li hanno votati, abbiano il diritto di saperlo. O no?
Per ora si vivacchia alla meno peggio, tra il “vedremo” e il “faremo”, mettendo una “pezza” qua e una là.
Che sfizio! A furia di attaccare “pezze” siamo diventati un popolo di straccioni!
Mi spiace dirtelo, bel Massimo, ma la tua tanto desiderata amministrazione è una grossa delusione per il popolo carinolese. Speriamo che non si trasformi in un incubo.
Invinoveritas
venerdì 19 agosto 2011
La mossa anticrisi è legge!!!
Si inizierà dal “Contributo di solidarietà” per dipendenti autonomi e dal prelievo triennale del 5 e 10 % che colpisce i redditi sopra i 90mila euro.
I dipendenti pubblici si vedranno pagare però il TFR con 2anni di ritardo con rischio di vedersi trattenuta la 13cesima se sgarrano gli obiettivi di spesa. Sulle pensioni alzato in anticipo l’ingresso per le donne dell’impiego privato a 65anni.
Insomma pare che dopo che L'Euro, grazie a quella brutta mortadella rancida di un Romano Prodi, è risultato a molti indigesto; dopo che la crisi economica mondiale ha fatto fare brutta figura pure ad Obama (il presidente tanto esaltato e osannato dalla sinistra italiana e in particolare da Waterloo Veltroni), Tremonti ed il suo Governo di centro dx hanno deciso di colpire non più i lavoratori dipendenti con reddito medio basso che non ce la facevano più ad arrivare a fine mese….bensì tutta quella schiera di evasori privilegiati, specialisti, dentisti, avvocati ecc. ecc. (quanti di voi hanno ricevuto una fattura dal proprio dentista per l'intero importo pagato? E dall'avvocato? E la visita specialistica del primario che di nascosto riceve privatamente?)
Bucefalo
lunedì 11 luglio 2011
Socialismo o avidità?
giovedì 16 giugno 2011
Non è mai tardi
martedì 14 giugno 2011
Sic transit gloria mundi
I romani, nella loro grande saggezza, avevano pensato a questo per ricordare al vincitore di turno che la sua gloria era passeggera di non montarsi la testa, anche per non correre il pericolo di vedersela tagliata. Oggi non si usa più ed è sbagliato perchè si dovrebbe ripristinare quella semplice usanza, potrebbe servire a molti per aiutarli a non sbagliare. Quando si ottiene una promozione, in particolare quando è un posto che comporta supremazia sugli altri, si ha quella sensazione di onnipotenza che può indurre all'errore. Se poi si viene investiti di una carica politica, sindaco, consigliere regionale, deputato e così a salire, è quasi normale convincersi di essere il migliore e di poter bistrattare chiunque.
Quando viene umiliato dalla normale routine della vita si accorge di quanto ha sbagliato nel modificare i propri atteggiamenti. Nel momento che si rende conto di essere abbandonato dai questuanti che hanno preso altra direzione, di essere schifato da coloro che aveva trattato da inferiori, allora si rende conto di essere emarginato. Nel momento della solitudine si rende conto dei suoi errori connessi alla fatuità del momento, allora tocca il fondo della propria bassezza.
Solo chi tiene sempre scolpito nella mente questo motto sapiente, riesce ad essere sempre sè stesso e a coltivare sani rapporti con il prossimo. Solo così, quando la ruota gira in senso negativo, potrà continuare a vivere la sua vita normale di sempre. In verità non molti riescono a non farsi travolgere dal senso di onnipotenza correlato ad un posto di prestigio. Questo è normale, pochi sono grandi nell'animo, la maggioranza sono meschini pertanto indegni a ricoprire posti di rilievo.
venerdì 10 giugno 2011
Referendum comunisti?
giovedì 17 marzo 2011
Buon anniversario all' Italia.
lunedì 14 marzo 2011
Io sto con Gheddafi
domenica 6 marzo 2011
Magia del Falerno
Falerno: bassorilievo della vendemmia |
Il nipote di Bacco