Ormai sono mesi che imperversa la polemica politica sull'inefficienza ordinaria e progettuale dell'amministrazione comunale di Carinola. Come si sa essa è capeggiata da un personaggio alquanto singolare, un ideologo tra i migliori che abbiano mai calpestato il suolo carinolese. Sentirlo parlare quando illustra le sue idee tutti restano a bocca aperta speranzosi nella loro concretizzazione. Questa è la polemica giornaliera, l'amministrazione è ferma, ufficialmente perchè non ha fondi in bilancio. Se si ascolta il sindaco ed il suo supervisore contabile sulla situazione finaziaria si viene colti dall'irrefrenabile desiderio di mettere mano al portafoglio per aiutare questo povero comune. Come contraltare ci sono le dichiarazioni dell'ex sindaco che afferma di aver lasciato le casse comunali in perfetto ordine e forse anche troppo.. Chi ha ragione fra i due è difficile dirlo, in molti si fa luce una terza convinzione. Sono sempre di più quelli che considerano l'attuale sindaco di Carinola il battista di Grimaldi. Non bisogna intendere l'aggettivo nel senso meno nobile, cioè servitore maggiordomo, ma nel senso biblico. Giovanni riportato nei vangeli ,considerato santo dai cristiani ma anche dai musulmani e dagli ebrei, fu denominato il battista che vuol dire precursore. Tale fu per Gesù Cristo, lui preparò la via al Signore che arrivò dopo di lui. Grazie a lui riuscì a divulgare il suo pensiero ed a trovare tanti seguaci. Questo sembra il compito dell'attuale sindaco di Carinola stare fermo e risparmiare in modo che il suo successore possa fare miracoli che solo con i soldi si fanno.
Ogni giorno, tanti si convincono di questo assistendo all'inerzia di questo sindaco sempre più energico solo nel parlare. A Carinola non si parla di progetti, di personale, di mostre, manifestazioni culturali, occupazione giovanile, temi tanto cari a questo sindaco ma solo di risparmi, tagli ed aumento di tasse. Si è arrivati perfino a licenziare il comandante dei vigili per chiederne mezzo ad un comune limitrofo per risparmiare mezzo stipendio. Molti pensano che la carriera di Grimaldi nell'alta politica fra qualche hanno sarà conclusa e quindi dovrà accontentarsi di governare Carinola. Si pensa che alla scadenza del consiglio regionale attuale o anche qualche anno prima, si generi una crisi pilotata a Carinola con nuove elezioni dove Grimaldi si presenterebbe come sindaco. Allora si ritornebbe alla vita amministrativa normale, si troverebbero i fondi necessari per tutte le esigenze del comune, si tornerebbe a parlerebbe di Por e di Pon, termini sconosciuti a questo sindaco e sicuramente sarebbe assunto anche il nuovo comandante dei vigili, forse di Nocelleto. Questo quadro politico che vede l'attuale sindaco come il precursore di un altro che porterebbe un periodo dorato per questo comune sembra ogni giorno meno fantastico.
Ci si convince sempre di più che questo sindaco sia incapace di liberasi dalla cappa che lo tiene prigioniero ed inattivo facendo desiderare a tutti la sua sostituzione. La bocciatura di Russo come assessore, il licenziamento del comandante dei vigili, aggravata dalla mancata sostituzione, il concorso bloccato al settore lavori pubblici, il senso di sbandamento del personale, avalora la tesi del boicottaggio occulto a questa amministrazione. Senbra che il suo destino sia segnato, potrà anche restare in carica per qualche anno ma sempre ferma ed inefficiente. Questa inerzia aumenterà l'attesa del messia che libererà il popolo da questa iattura e darà a tutti aspettative di benessere e progresso. Comunque l'attuale sindaco avrà la soddisfazione di restare nella storia per aver preparato le vie al vero sindaco. La sua opera non sarà vana e sarà ricordato per sempre come Luigi il Battista di Grimaldi.
Marco
Nessun commento:
Posta un commento
prego utilizzare un nickname