La politica nei propositi, grazie all’esercizio dell’arte delle chiacchiere, è profondamente realista.
Il miracoloso avvento di Silvio Berlusconi, per quello che ci viene detto dal senso comune, avrebbe proiettato il modo d’intendere l’attività di governo in una nuova dimensione, da molti, chiamata seconda Repubblica.
Sicuramente, per molte versi, è vero.
I partiti, all’apparenza, non sarebbero più un covo di corrotti mercanti.
E’ stato definitivamente debellato il reato di illecito finanziamento ai partiti.
Purtroppo, il nuovo modo di interpretare le cose, ha introdotto molte virtù ma, tuttavia, ha confermato innumerevoli vizi.
Vi siete accorti che, a fronte di una presunta diffusa moralizzazione, i burocrati, i mangia pane a tradimento, hanno mantenuto intatti i loro privilegi?
Basterebbe, senza troppi sforzi, girare per le nostre città per incontrare, per strada, una quantità innumerevole di auto blu.
Autovetture ed autisti hanno un costo…..non per chi ne usufruisce, ma per i cittadini!!!
Siamo certi che molti scrocconi di Stato hanno diritto ad avere un trattamento da nababbo?
Secondo me, senza ombra di dubbio, solo i principali esponenti del Governo ed i Magistrati a forte rischio, meriterebbero di essere accompagnati nei loro spostamenti.
Gli altri si attacchino al tram od utilizzino la bicicletta!
Non è giusto che molti italiani vivano alle soglie della povertà quando, invece, quattro sanguisughe viziose, si permettono lussi che potrebbero essere restituiti ai cittadini sotto forma di economie.
Sono modalità di ostentazione, diritti acquisiti che sembrerebbero derivanti da Virtù divine, delle quali, sono certo, ne possiamo fare traanquillamente a meno.
La politica, se si vuole mantenere, con la massima trasparenza, ricorra a forme lecite di auto finanziamento.
Ai deputati ed ai senatori venga tolto l’immeritato privilegio di potersi spostare gratuitamente su tutto il territorio nazionale.
Gli venga garantito un solo biglietto di andata e di ritorno per Roma.
La politica dovrebbe trasformarsi in un Onore e non un onere da risarcire!
Bisognerebbe abolire le Provincie, le Comunità Montane, le A.S.I., gli A.T.O. e tutti quei “poltronifici” che consentono a scrocconi e lacchè di tutte le estrazioni, di stare bene alle nostre spalle.
IL MIO E’ UN RAGIONAMENTO TRASVERSALE, CHE SIA BEN CHIARO !!!
E’ una richiesta di tagli che potrebbe investire altri mille settori della cosa pubblica.
Bisogna fare una rivoluzione democratica.
Dobbiamo trovare il coraggio di dare una spallata ai privilegi di chi si nutre a sbafo e sulla nostra pelle.
Lo capisco e’ più facile a dirlo che a farlo……..ma, chi non inizia, mai finisce!
La gente è stufa di dire grazie a chi, facendo il proprio dovere, pretenderebbe pure dei ringraziamenti.
Mi riferisco al pubblico impiego ed alla sanità!
L’inerzia dei pubblici uffici è diventata intollerabile.
Dirigenti e Funzionari, fanno il bello ed il cattivo tempo….basta ad esempio guardare anche i dipendenti comunali a Carinola…..
Si atteggiano, senza averne i meriti, ad unti del Signore…….
Bisognerebbe dire basta!!!
Bisogna continuare nella politica dei tagli……ma imboccando la strada giusta!!
Non possono essere penalizzati i salari delle persone mentre la Casta dei nullafacenti continua ad arraffare sempre e continuamente tutto!!
Scendano tutti dal piedistallo, abbandonando il loro vile egoismo, iniziando a pensare, una volta per tutte, al bene comune!!!
Vorrei che Silvio, infischiandosene degli equilibri politici, del sostegno dei divoratori del benessere altrui, iniziasse a demolire tutto.
Trovi la forza di cambiare la parte peggiore di questa Italia che, senza troppa riconoscenza, segue il vento ed i vincitori.
Credo che Destra e Sinistra debbano impegnarsi in tal senso.
Non è mai tardi per cambiare.
L’Italia lo vuole………
Speranzoso