Il Signore delle Mosche, dall’alto del suo trono mediatico, ha asserito con orgoglio che Napoli e la Campania sono state liberate dai rifiuti. Questa è una delle panzane più grandi che abbia mai detto. Non è mai venuto a Falciano, a Mondragone, né a Selleccola! … Si accorgerebbe da solo di quanto siano enormi le balle che dice! Ma è così abituato a manipolare la verità e ad adattarla alle sue realtà che gli riesce naturale dirle. E sa anche che non ci vuole molto a prendere per il naso parte del popolo italiano. Anche il razzista schedario dei bambini Rom voleva essere mascherato come misura di sicurezza a difesa dei più deboli, ma per fortuna non gli è riuscito… Tutti bisogna schedarli i bambini, se vogliamo proteggerli, non solo quelli Rom!
Selleccola, dicevo, è ormai diventata una collina di monnezza: la natura, aiutata dal fertilizzante percolato, ha avuto il sopravvento ed una vegetazione rigogliosa si è diffusa sui rifiuti, nascondendoli parzialmente… Nascondendoli, non eliminandoli!
E’ forse questo che si voleva ottenere?... come dice un efficace detto popolare: occhio che non vede, cuore che non duole.
Quello che più mi ha dato fastidio nel suo discorso da grande professorone, è stato quando ha detto che centinaia di giovani volontari, provenienti da ogni parte d’Italia (probabilmente dal nord), verranno in Campania per insegnarci a fare la differenziata! Un pugno nello stomaco!
VERGOGNA, POLITICI CAMPANI, VERGOGNA!!!
E’ questo che si merita il vostro popolo? Come l’ultimo della classe, o come un portatore di handicap, la Campania viene affidata ai migliori o a insegnanti di sostegno, affinché l’aiutino a colmare le sue lacune! E voi che cazzo avete fatto in tanti anni per aiutare il vostro popolo a migliorarsi?
Non è il popolo campano a dover essere aiutato, siete voi che dovete essere spazzati via! Voi con la vostra pochezza, il vostro menefreghismo, il vostro qualunquismo! Se avevate le palle, dovevate coalizzarvi tutti, costringere il Governo, qualunque esso fosse, di destra o di sinistra, ad aiutarvi a fronteggiare una situazione troppo grande per voi, a iniziare una lotta di sopravvivenza perché la Campania stava collassando. E VOI LO SAPEVATE!! Ma non ve n’è fregato niente! Perché siete dei conniventi, siete dei leccaculo e degli abbuffini che pensano solo a se stessi.
E avete fatto la figura che meritate di fronte a tutto il mondo: quella degli incapaci e dei corrotti. E il popolo campano, popolo fiero che ha dato all’Italia e al mondo le migliori menti per cultura e per capacità, deve subire lo smacco dell’umiliazione per colpa vostra: PERCHE’ SIETE COLPEVOLI!!!
Ora un fantoccio di carne, dall’alto della sua superbia, si arroga il diritto di essere il salvatore di questa Regione. Conta su centinaia di giovani che vengono ad istruire i campani a differenziare quello che siamo capaci di produrre di più in questo posto: la monnezza! Che vergogna!
A questi giovani volontari, spero che qualcuno dirà che la maggior parte dei rifiuti nocivi sepolti in Campania, provengono da fabbriche del nord. Per colpa di chi non ha sorvegliato o non ha voluto sorvegliare.
Voglio sperare che non tutti i mali vengano per nuocere, che un moto d’orgoglio regionale si impossessi di questi soggetti che ci rappresentano e che si diano da fare affinché la nostra regione riacquisti quella dignità che ha perduto, per colpa di tanti che l’hanno trascurata e sfruttata.
La fiducia del popolo si conquista, con l’impegno e col lavoro, ma voi politici campani questa fiducia non l’avete!
Orlando furioso