Non crediamo di poter commentare ancora ma ci limitiamo a riportare quanto stasera scrivono le agenzie di stampa. Se venite a conoscenza di ulteriori dettagli vi preghiamo di commentare a questo post.
(ANSA) - ROMA, 7 NOV - Per uscire dell´emergenza rifiuti in Campania si sta lavorando ad ´un´ipotesi normativa che consenta di chiudere le vicende pregresse´. E´ quanto afferma una nota di palazzo Chigi al termine dell´incontro presieduto dal premier Prodi per trovare una soluzione alle vicende campane. Sono stati individuati 9 siti: Casamarciano e Chiaiano in provincia di Napoli, Buccino e Baronissi (Salerno), Morcone e Casalduni (Benevento), Cava di Carinola (Caserta), Petrulo Irpino e Lioni (Avellino). Tra i siti che verranno scelti, cinque dovranno essere attrezzati per poter diventare discariche, perch resta confermato - come tra l´altro gia´ stabilito dalla legge - che ogni provincia dovra´ avere una discarica.Quanto all´ipotesi normativa su cui si sta lavorando, l´obiettivo e´ quello di ´trasformare´, almeno sulla carta, le ecoballe - di proprieta´ della Fibe ma poste sotto sequestro dalla magistratura - in balle in modo da poterle inertizzare e utilizzarle, ad esempio, per ricostituire morfologicamente le cave. (ANSA).
Per uscire dell'emergenza rifiuti in Campania si sta lavorando ad 'un'ipotesi normativa che consenta di chiudere le vicende pregresse che tutt'ora incidono negativamente sulla questione'. E' quanto afferma una nota di palazzo Chigi al termine dell'incontro presieduto dal premier Romano Prodi per trovare una soluzione alle vicende campane. All'incontro hanno partecipato anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Enrico Letta, il ministro dell'Interno Giuliano Amato, il commissario straordinario per l'emergenza, prefetto Alessandro Pansa, il direttore generale dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente Giancarlo Viglione, il capo dipartimento per lo sviluppo delle economie territoriali Francesco Boccia. Presenti anche il presidente della Campania Antonio Bassolino, i presidenti delle province di Napoli, Benevento e Caserta e il sindaco di Napoli Rosa Russo Jervolino. 'Al termine di una discussione ampia e approfondita - afferma Palazzo Chigi - si e' stabilito di lavorare alla definizione di un'ipotesi normativa atta a chiudere le vicende pregresse che tuttora incidono negativamente sulla questione rifiuti'. Contemporaneamente, 'il prefetto Pansa completera' rapidamente il piano per l'uscita dell'emergenza, prevista per la fine dell'anno'. L'individuazione di nove siti di stoccaggio provvisorio da cui verranno scelti quelli che entreranno in funzione il 20 dicembre dopo la chiusura di Taverna del Re, norme che consentano di trasformare gli oltre sei milioni di ecoballe (che sono eco solo sulla carta) attualmente presenti in Campania in balle, in modo cosi' da poterle utilizzare nella ricostituzione morfologica delle cave e la conferma della fine dello stato di emergenza il 31 dicembre. Sono questi i tre punti principali di cui si e' discusso, secondo quanto si e' appreso, nel corso della riunione tenutasi a palazzo Chigi sull'emergenza rifiuti nella regione. Per quanto riguarda i siti, il commissario straordinario Pansa ha presentato a palazzo Chigi una lista gia' sottoposta alle autorita' locali. Ai presidenti delle province pero' sono state concesse ulteriori 24-48 ore per informare i cittadini e condividere con il commissario le scelte. Pansa avrebbe indicato come siti Casamarciano e Chiaiano in provincia di Napoli, Buccino e Baronissi in provincia di Salerno, Morcone e Casalduni in provincia di Benevento, Cava di Carinola in provincia di Caserta, Petrulo Irpino e Lioni in provincia di Avellino. Tra i siti che verranno scelti, cinque dovranno essere attrezzati per poter diventare discariche, perche' resta confermato - come tra l'altro gia' stabilito dalla legge - che ogni provincia dovra' avere una discarica. Quanto all'ipotesi normativa su cui si sta lavorando, l'obiettivo e' quello di 'trasformare', almeno sulla carta, le ecoballe - di proprieta' della Fibe ma poste sotto sequestro dalla magistratura - in balle in modo da poterle inertizzare e utilizzarle, ad esempio, per ricostituire morfologicamente le cave.
Redazione Il Quiquiri'
NON VI SCANDALIZZATE RAGAZZI........MANNILLO E DI BIASIO E' GIA' DA TEMPO CHE CI HANNO PROPOSTO LA DISCARICA DI SELLECCOLA.
RispondiEliminaconsiglio di andare a leggere l'articolo sullo stesso argomento sul sito di Ceraaldi www.carinola.net. Come è nel so stile non si capisce niente, però da qualche informazione in più.
RispondiEliminaVisto che è già venuto a commentare su questo blog per cause molto meno importanti, gradiremmo un intervento chiarificatore del vicesindaco nonchè assessore all'ecologia Mannillo sull'argomento. A Salerno si sono già mobilitati.
RispondiEliminaSi legge nel comicato stamza della Presidenza del Consiglio dei Ministri: "sentite già le autorità locali" Si sono individuati i seguenti siti: Cava di Carinola ecc., Quindi il nostro Sindaco già era informato? ancora bugie? Purtroppo a mio modesto parere è già tutto deciso, vista anche la presenza al Tavolo tecnico del Ministro dell' Interno G. Amato .
RispondiEliminaA tutti i visitatori del quiquirì non avete paura di lasciare un commento non è vero che come si dice in giro da qualche policante da strapazzo che è facile individuare anche chi lascia commenti anonimi. Prego la Redazione del quiquirì di chiarire ancora una volta questo aspetto. Perchè i nostri policanti locali ad arte stanno diffondondo queste notizie è solo per intimidire perchè non vogliono che le tante verità escono fuori sono solo delle merdacce vedi ultimo caso Cese mai chiuso?. Un altro segnale negativo è stato senz'altro il sito provvisorio di Selleccola se avessimo ascoltato alcuni commenti fatti proprio su questo Blog di organizzare manifestazione pubbliche per la bonifica del sito oggi qualcuno non avrebbe nemmeno azzardato a individuare di nuovo il sito di Cese . Perchè noi carinolesi siamo conosciuti in giro solo come tanti pecoroni.
RispondiEliminaQuesta volta visti i risvolti della discarica è più opportuno manifestare davanti al Comune per fare in modo di non fare entrare più questi mascalzoni che ci governano nel Comune passate parola?
RispondiEliminaRagazzi c'è bisogno di mobilitazione... al più presto!! non facciamoci "inballare"!!!!!!
RispondiEliminaNon resta che piangere!!!!!
RispondiEliminaNON BASTAVANO GLI IMPRENDITORI CAMMORRISTI ORA ANCHE LA DISCARICA PROVINCIALE? POVERO RAZZINO DOVE SEI CAPITATO TIRATI FUORI FINCHE' NON E' TROPPO TARDI MA SE PER TE VA BENE COSI' E MEGLIO CHE RESTI CON IL TUO NUOVO AMICO DI BIASIO?
RispondiEliminaLINCIAMOLI TUTTI!!! DAI GREGARI AGLI AFFILIATI.....DAI GUARDASPALLE AI BOSS..... DEVONO ANDARE A CASA O ANDARE A RUBARE DA UN'ALTRA PARTE! GIA' ABBIAMO LORO DI MMUNNEZZA!! NON CI SERVE UN'ALTRA DISCARICA!! (OLTRE A QUELLA CHE MANNILLO CI HA DILIGENTEMENTE REGALATO A SELLECCOLA)
RispondiEliminaSono sempre quello che si è cacato il CAZZO
IL SINDACO DI PIGNATARO MAGGIORE GIA' ALLA FINE DI OTTOMBRE DI QUEST'ANNO HA DICHIARATO IN UN CONSIGLIO COMUNALE CHE SIA I COMUNI DI PIGNATARO CHE CARINOLA ERANO STATI INDIVIDUATI COME AMBITI PROVINCIALI PER UNA MEGA DISCARICA PERCHE' A CARINOLA NON SE NE PARLATO? L'ARTICOLO LO PUOI TROVARE SUL SITO: www.comunedipignataro.it. Mi viene da pensare che i politici carinolesi che ci governano o sapevano oppure vengono considerati come la pensano la maggior parte dei concittadini?
RispondiEliminaOgni qualvolta senti RAI TRE e viene nominata Carinola è solo per fatti negativi: Ho si parla di CAMORRA , di Carcere, di Discarica questo è il primato che avete dato a Carinola perchè non vi dimettete?
RispondiEliminaMa figurati se pasquale di Biasio non ne era a conoscenza.come credete che mantenga il posto di presidente del consorzio idrico?mica ce vo a zenghera..ce vonnu i zingarii!!
RispondiEliminaPer Lorenzo RAZZINO non so se visiti questo sito ti volgio informare che il Presidente della VII Commissione Consiliare Consigliere Regionale dei VERDI (partito al quale tu militi e occupi ruolo provinciale) Michele Ragosta nella seduta del 22 ott. 07 è venuto a coscenza tramite la relazione del Commissario Straordinario per l'emergenza rifiuti Pref: A. Pansa della scelta dei siti per la discarica tra cui Carinola perchè i vertici del tuo partito non ti hanno informato?
RispondiEliminaprima Selleccola oggi di nuovo Cese Mannillo perchè non ti dimetti che fai più bella figura? Se accadrà questo sarai ricordato solo per aver portato la monnezza a Carinola?
RispondiElimina“E’ inaccettabile che all’improvviso cittadini del tutto impreparati, si trovino a dover fare i conti con l’incubo dei rifiuti, senza ricevere risposte o rassicurazioni da parte delle Istituzioni locali che, immancabilmente, cadono dalle nuvole”. Lo afferma Massimo Grimaldi, capo-gruppo del Nuovo Psi in Consiglio regionale. “Una comunità-aggiunge- ha tutto il diritto di essere informata e coinvolta, mentre allo stato, a quanto ci è dato sapere, nessuno, né i cittadini, né rappresentanti istituzionali, hanno modo di valutare i livelli di rischio della decisione di un impianto di stoccaggio a Carinola, in cui confluiranno eco-balle che, lo sanno anche le pietre, in Campania di eco hanno molto poco. Eppure, a questo proposito voglio sottolineare che il vice del Prefetto Pansa, il sub-commissario, è il presidente della provincia di Caserta, Sandro De Franciscis, che, seppure non ha avuto un ruolo nella scelta di Carinola, è difficile immaginare che ne fosse all’oscuro. Del resto-continua Grimaldi- si tratterebbe di un copione già noto: anche tre anni fa, quando a Carinola si pensava di costruire un impianto di compostaggio, le istituzioni locali si proclamarono vittime di decisioni calate dall’alto. Salvo poi scoprire che era stato firmato un accordo multilaterale. Alle spalle dei cittadini che, a distanza di tre anni, si potrebbero ritrovare con le eco-balle in casa: poco eco e molte balle. Dopo quattordici anni di gestione straordinaria- spiega Grimaldi- dopo un vergognoso susseguirsi di emergenze, mi sembra che sia da tempo arrivato il momento che le Istituzioni si assumano la responsabilità politica delle scelte o delle non scelte in materia di rifiuti. E’ necessario superare la gestione commissariale e passare al regime ordinario entro il 1 Gennaio del 2008” conclude il Presidente che, nella giornata di ieri, ha firmato una mozione ad hoc, oltre ad un’interrogazione a risposta immediata per far luce sulla vicenda.
RispondiEliminaviaggiando per l'Italia ho sempre invidiato i cartelli come: Perugia città del cioccolato,Assisi città dell'arte, Vignola città della ciliegia ecc.Ed ho sempre desideratouna cosa simile per Carinola. Finalmente grazie al nostro supersindacoson stato accontentato. Da oggi si possono mettere i cartelli:-Carinola città della monnezza, gemellata con Scampia.Grazie de biasio e lacchè vari!
RispondiEliminaLE BALLE LE RACCOGLIETE SEMPRE VOI. PERCHE' NON VIOCCUPATE ANCHE DI QUELLE "ECO"?
RispondiEliminaDATECI SOLUZIONI ALTERNATIVE NON PROCLAMI
Grazie
(ma poi dove sarebbe localizzata questa discarica? non l'ho capito.)
.COM
FORZA CARINOLA
RispondiEliminaLILLY VICCARO THEO Carinola. Il portone del municipio è rimasto aperto fino a tardi ieri sera, come accade solo quando ci sono le elezioni o situazioni gravi a cui far fronte: la doccia fredda è arrivata nel tardo pomeriggio, facendo convocare d’urgenza al sindaco Pasquale Di Biasio i suoi collaboratori, accorsi in comune e rimasti attaccati ai telefoni in un crescendo di tensioni per lunghe ore mentre fuori la notizia passava di negozio in negozio, di voce in voce, assumendo proporzioni enormi quanto la preoccupazione. Carinola ritorna a sprofondare nell’incubo rifiuti. Archiviato il pericolo discarica quattro anni fa, torna il fantasma di camion carichi di immondizia e stavolta si tratta di ecoballe. In una riunione tenutasi a Palazzo Chigi ieri mattina, il commissario per l’emergenza (ancora più forte dopo la data certa della chiusura del sito di Giugliano) Alessandro Pansa ha incluso Carinola (unica città di Terra di Lavoro) nei nove siti di stoccaggio provvisorio che dovranno entrare in funzione dopo il 20 dicembre sul territorio regionale. Al summit era presente come subcommissario anche il presidente della Provincia di Caserta Sandro De Franciscis che, raggiunto telefonicamente da un preoccupatissimo Di Biasio, ha dichiarato di essersi apertamente espresso contro il provvedimento. Ore febbrili, quelle passate in municipio, fino alla convocazione formale arrivata dalla prefettura al sindaco che si dovrà presentare questa mattina alle 11.30 con i tecnici del Comune. Non è stato ancora reso noto il sito in cui dovrebbero essere depositate le temutissime ecoballe ma si ipotizza che si tratti della località «Cese», una cava dismessa nei pressi della frazione Casale, a poca distanza dalla strada statale Appia. Il pensiero è corso immediatamente a quel largo e pianeggiante terreno, dato che già nel 2003 fu individuato per accogliere una discarica (nella foto, una delle manifestazioni di protesta di 4 anni fa): solo la determinazione del sindaco Di Biasio e quella dei cittadini non permisero che il provvedimento venisse reso operativo. Furono giorni di sit-in in piazza, di notti passate all’addiaccio, di proteste eclatanti come quella delle lenzuola recanti la scritta «vendesi» su tutti i balconi delle case sull’Appia, settimane di blocchi stradali che, alla fine, ebbero la meglio sulla prospettiva di aprire l’invaso. Carinola del resto, è uno dei pochi comuni rimasto a vocazione prettamente agricola: una discarica allora come un sito provvisorio di stoccaggio adesso, significherebbe un duro colpo all’economia locale, fatta di coltivazioni intensive che si estendono per ettari ed ettari, che si espandono a vista d’occhio anche quando per il comune si transita di passaggio, dall’Appia. Proprio Casale, la frazione più prossima a Cese, è famosa per le sue ciliegie. «Non permetteremo assolutamente che le ecoballe vengano proprio nel nostro comune - afferma il sindaco - anche perché, se è Cese la località prescelta, abbiamo gli atti giuridici e tecnici che dimostrano quanto quel sito non sia assolutamente adatto a ricevere qualsiasi tipo di rifiuto. Ma ci opporremo anche se il sito dovesse essere un altro. Un territorio come il nostro ne morirebbe, in qualsiasi punto si vogliano piazzare questi rifiuti. Non qui, non dove l’agricoltura dà da mangiare ancora a tante famiglie». Sulla scrivania era già pronto il voluminoso dossier relativo agli atti del 2003: gli accertamenti che, insieme alle proteste dei residenti del comune, fecero desistere l’allora subcommissario Giulio Facchi dal puntare sulla cittadina calena per aprire una discarica. L’intero incartamento sarà portato da Di Biasio in prefettura questa mattina: oltre che dai suoi tecnici come espressamente richiesto, sarà accompagnato anche da un avvocato.
RispondiEliminaragazzi tranquilli non si farà la discarica questo è solo un polverone, e poi non mi è chiaro il perchè in tutte le provincie della campania sono stati individuati due siti e solo qui a caserta uno? e si parla tanto di chi lo sapeva e chi no io non credo che sù per i palazzi della regione non si sapeva, è bello farsi propraganda su queste cose.
RispondiEliminanon credo che la situazione sia così tranquilla. I soggetti che si sono mossi questa volta sono diversi da quelli del 2003. Ogni provincia doveva indicare un sito per una discarica e ... è stato fatto. Carinola sarà lo sversatoio della provincia di Caserta. Ha i requisiti per essere facilmente raggiungibile, poco distante dall'autostrada. Questo interessa. Tutto il resto ... è relativo. Ovviamente è difficile se non impossibile che De franciscis fosse all'oscuro. Qualcuno l'indicazione l'ha data. Poi si muoveranno i poteri nazionali per tradurla in atto concreto, in modo da tutelare i/gli im/potenti locali(De Franciscis in primis).
RispondiEliminaCHE
ANTONELLA MIGLIOZZI ELETTA AL CONSIGLIO NAZIONALE DEL PARTITO DEMOCRATICO, PASQUALE DI BIASIO ELETTO AL CONSIGLIO REGIONALE SEMPRE DEL PARTITO DEMOCRATICO QUESTO E' IL REGALO CHE AVETE RICEVUTO. PERCHE' NON VE PORTATE A CARABBOTTOLI?
RispondiEliminaIN AMBIENTI PROVINCIALI VOCI DI CORRIDOI RIFERIVANO CHE IL SITO INDIVIDUATO DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO E' NELLA FRAZIONE DI CASANOVA O SELLECCOLA O LA CAVA DI VIA VAGLIE. GRAZIE MANNILLO.
RispondiEliminaPerfettemente d'accordo per alcuni commenti. Per questo motivo penso che dobbiamo cominciare a preoccuparci seriamente di un fatto: "SI STA DELINEANDO UNA NUOVA TRUFFA".
RispondiEliminaFino ad ora la gestione dei rifiuti (15 anni!!) è sta appannaggio della Regione. Sono state tentate tante strade per "uscire" dall'emergenza, con costi ormai incalcolabili anche per la salute. Ormai non arrivano più fondi sufficienti da nessuna parte (la Comunità Europea e il Governo non possono continuare a finanziare un fallimento). Qundi, i cervelloni che abbiamo votato cosa hanno pensato di fare: Trasferiscono la gestione dell'"affare" "rifiuti" alle Province, attraverso gli ATO. Faranno ripartire la macchina dei finanziamenti a pioggia. Perchè dopo una crisi di questo tipo i finanziamenti saranno sicuramente a pioggia. E potrebbe essere anche questa una strategia. Per tutti noi sarà il colpo di grazia.
Ragazzi ho letto anche io la notizia della "presunta" discarica da farsi a Carinola; E subito mi è venuto in mente una scena (credo sia stata una puntata) dei Simpson, dove "il cattivo" escogita una soluzione all'annoso problema dell'immondizia della centrale; Ovvero, quello di riempire le "CAVE" ma anche qualsiasi anfratto di "munnezza"; finquando, alla prima occasione, tutto è saltato invadendo la città.
RispondiEliminaOra questo certamente è un esempio paradossale; Ma il fatto che ogni provincia campana stà cercando in tutti i modi di trovare luoghi, dove nasconre il frutto di anni di inefficienza e di ruberie, lascia il tempo che trova. Un cittadino casanovese scappato 18 anni fà e che ritorna ogni anno per ricordare i cari defunti che sta pensando di portarseli altrove.
E' inutile che provochi RAZZINO ormai lui ha fatto una scelta che è quella del potere!
RispondiEliminaGennaro ho saputo che ti sei rifiutato di partecipare all'incontro in Prefettura con quella feccia del Sindaco ( dal MATTINO di oggi). Hai fatto bene però se vuoi recuperare ancora la tua credibilità abbandona questa Amministrazione anche se mancano pochi mesi? E' sola una sceneggiata che sta facendo la feccia perchè voci che a breve saranno confermate parlano di un incontro con tecnici del Commissario Pansa e il faccendiere Di Biasio alla fine di ottobre 2007.
RispondiEliminaLettera per l'affarista DI BIASIO.
RispondiEliminaSe aprano la discarica a Carinola ogni giorno fino alla morte raccoglierò tutti i rifiuti e te li porterò davandi a casa tua. Mi arresteranno uscirò e lo farò di nuovo fino a quando non sparirai da Carinola che con la tua gestione hai portato in questo Comune fino ad alcuni anni fà invidiato da tutti solo malessere a tutti i livelli per i cittadini onesti incomicciando dagli imprenditori legati alla CAMORRA, alla distruzione di alcune famiglia per le tue porcherie. Hai anche il coraggio di entrare in chiesa nessun Prete ti caccia fuori. Che brutto personaggio che sei, che schifo mi fai? Una donna che ormai ti schiferà per sempre.
non fate sempre polemiche e non attaccate sempre i politici,la discarica sulla cava non verrà fatta.cmq per la precisione era stato lo stato a proporre questa soluzione,ma li è zona abitata,quindi è impossibile farla
RispondiEliminaragazzi come siete cattivi su questo blog, mi meraviglio perchè non vi chiamate anti di biasio? io non sento mai parlare dell'opposizoine che nel nostro comune non esiste, esiste solo pochi mesi prima delle elezioni, ragazzi un po di calma qua si parla di camorra di monnezza ragazzi date anche uno sguardo alle amministrazioni che hanno preceduto questa ricordate il nostro comune commissariato? ragazzi al posto di mettervi qua a parlare contro uno o contro l'altro scendete in piazza e manifestate contro la discarica non contro le persone, in questi momenti bisogna essere uniti e non dare la possibilità a politici di fruttare queste occasioni per farsi propaganda politica.
RispondiEliminaGennaro x chi nn ti conosce ti fai credere quando parli,peccato x te che a carinola ti conoscono tutti
RispondiEliminahahhaha ragazzi che risate oggi pomeriggio ho visto dei volantini e no riesco a fare a meno di ridere, ma dai! l'oposizione a carinola non si sentiva dal lontano gennaio 2004 quando anche allora alegiava su di noi il terrore della discarica. Che bello! e poi non'è che dicano lottiamo per non far fare la discarica uniamoci tutti e cobattiamo, sanno solo dire non avete fatto, oppure avete fatto. Ma scusate avete mai visto che l'opposizione a caroinola ha apportato qualche proggetto? avete mai visto l'opposiziopne fare qualcosa per carinola? io no mai!!! e poi ci ritroviamo a leggere i volatini! ma per piacere continuate a fare la politica che la gente ora mai è stufa anche di voi, siete sempre gli stessi che state li da 40 anni a combattere contro i di biasio mai con una nuova poprosta e concludo con un consiglio che vale anche x voi reddatori, ideatori e lettori de quiquiri, se continuate a parlare solo con odio e disprezzo la gente non vi potrà mai dare ascolto perchè siete mossi solo da sentimenti negativi contro l'attuale mministrazione a.
RispondiEliminaMA I 100 MOGGI DI TERRA (circa)CHE HA IL COMUNE HAI CARABOTTOLI NN SI POSSONO USARE XCHE IL NOSTRO AMICO SINDACO DEVE FARE PIACERI HAI PAESANI?
RispondiEliminaspiacenti...ieri l'ansa ha confermato che su nove siti in campania ne sono stati scelti sei: carinola è fra questi. Condoglianze...
RispondiEliminala strada del dialogo e chiusa.
RispondiEliminale istituzioni non esistono.
bussa e non ti sarà aperto.
adesso fantasmi non troppo vecchi riaffiorano.
obiettivi diversi, stessi strumenti.
la legge e la giustizia non sono la stessa cosa.
i camion non devo arrivare.
l'obiettivo e il fine ultimo.
ragazzi e arrivata l'ora di essere oltre che propositivi ed informativi anche OPERATIVI!organizziamo una manifestazione simbolica da Casanova alla roccaforte degli affaristi politicanti(COMUNE DI CARINOLA).Giorno e ora stampate su un bel manifesto e affisso nei luoghi pubblici della nostra tribù!Non facciamo come queste persone assetate di potere e soldi che pensano ,propagando false illusioni,di manipolarci come meglio vogliono!AFFONDIAMOLI.PSun saluto alla redazione del quiquirì.PABLO DER COLOSSEO.
RispondiEliminaVABBè MI AVETE DATO UN ALTRO MOTIVO X EMIGRARE DAL COMUNE DI CARINOLA.GRAZIE gennaro SEI UNICO A MENTIRE
RispondiEliminaCaro Pablo der Colosseo. Lo sai che ieri Mannillo ha insultato violentemente tuo padre in pubblico???
RispondiEliminaMA PERCHE' IL NOSTRO AMATO ASSESSORE ALLA TRASPARENZA VINCENZINO CERALDI CHE IN PUBBLICO SI PAONEGGIA DICENDO DI ESSERE IL COMPARE DI MASTELLA...NON CHIEDE AIUTO A MASTELLA STESSO?????? E IL VERDE VENDUTO LORENZO RAZZINO ????
RispondiEliminaPERCHE' NON ATTIVA IL PECORARO ????
SI VEDE CHE STI PERSONAGGI DELLA DISCARICA NON SE NE FOTTONO....PERCHE' TANTO.....LORO...A FURIA DI PRATICARE DI BIASIO E COMPANY HANNO ACQUISTATO FAMILIARITA' CON LA MONNEZZA!!!!!!!!!!
MA VI RENDETE CONTO CHE PEZZO MI M***** IL NOSTRO SINDACO?????? IERI SERA HA RITENUTO PIU' IMPORTANTE ANDARE AD UNA RIUNIONE DEL P.D. A CASERTA, ANZICHE' PARTECIPARE ALLE ASSEMBLEE TENUTESI A CASANOVA E CASALE PER IL PROBLEMA DELLA DISCARICA...!!!
RispondiEliminaLA COSA E' DI UNA GRAVITA' INAUDITA!!!!!! E POI IL GIOCHETTO CHE HA POSTO IN ESSERE MANNILLO.... "IO NON SAPEVO...IO NON SO..." GENNA' MA TU PENSI CHE CREDIAMO ANCORA ALLA BEFANA ??? E' INUTILE CHE MO' TI FAI LA FACCIA LAVATA E VUOI TOGLIERTI DI DOSSO OGNI RESPONSABILITA'... IN OGNI CASO VISTO CHE ANCHE TU (lo hai lasciato intendere chiaramente ieri sera) UN PO' IL DITO CONTRO DI BIASIO LO PUNTI....CREDO CHE DUE SIANO LE TUE POSSIBILI MOSSE : 1) O CHIEDI LE DIMISSIONI DI DI BIASIO
2) O TI DIMETTI TU!! TANTO CHE TE NE FREGA....ORMAI SIAMO AGLI SGOCCIOLI E PERDERAI SOLO POCHI SOLDI D'INDENNITA' DI CARICA DA VICESINDACO!!!
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RispondiEliminaCiao sono Cristoforo da Nocelleto e vorrei esprimere la mia solidarieta' a tutti coloro che vogliono la discarica.....sono con voi!
RispondiEliminaCARI RAGAZZI A CARABOTTOLI C' E' LA CAMORRA QUINDI NON SI TOCCA NULLA!!! QUINDI HANNO SCELTO VOI!!!W I POLITICI CARINOLESI.
RispondiElimina<:cristoforo:> vorrei segnalare a tutti gli utenti come gia fatto a chi gestisce il sito, che tra i commenti inseriti su questo articolo ne esiste uno scritto da chissa chi' e firmato a mio nome contenenti affrmazioni diametralmente opposte alle mie sul problema discariche a Carinola. In quanto il sottoscritto verso questa problematica, ha un'unica posizione presa al tempo del caso CESE, che è quella di evitare l'insediamento di qualunque tipo di piattaforma sia essa temporanea o definitiva per lo stoccaggio dei rifiuti( o come le chiamano loro ecoballe) in nessuna località del territorio carinolese. Approfitto per chiedere a tutti quelli che avranno modo di leggere questo commento che per riuscire a scongiurare questa sciagura che andrà a colpire la salute e l'economia di tutto il nostro territorio c'è bisogno della compattezza di tutta la cittadinanza a prescindere dalla frazione di appartenenza o dal proprio colore politico.Per qualunque tipo di altra informazione o partecipazione si rimanda al presidio-permanente di Casanova.
RispondiEliminafinitela di dire che è tutta colpa del sindaco , sta facendo tutto il possibila per evitare la discarica
RispondiEliminaCristoforo da nocelleto e' solo il mio nikname!!!!!
RispondiEliminaEd io ho scritto cio' che penso "IO" personalmente.
se poi c'e' qualcuno che realmente abita a nocelleto e si chiama Cristoforo, aggiungerei con la CODA DI PAGLIA, non era mia intenzione tiralrlo in gioco.
grazie.
CRISTOFORO DA NOCELLETO.
"Finitela di dire che la colpa è del Sindaco" Sei il solito lecchino. Prega il Dio che tutto ciò non avvenga la popolazione è ancora confusa e spera ancora in un ripensamento della scelta del sito da parte di chi ha la competenza naturalmente il Presidente della Provincia . Se invece malaguratamente si provvederà a stoccare le ecoballe a Casanova come si dice in gergo a Casanova "ce facimmo nuovi nuovi" e senz'altro verranno fuori le altre responsabilità politiche locali. Carinola il Prefetto Pansa la cosciuta solo agli inizi di ottobre. Chi gli ha fornito il nome?
RispondiElimina...Consideriamoci già tutti morti...la discarica si farà,ci hanno venduti e ora vogliono farci credere che sono con noi!MOBILITIAMOCI TUTTI almeno prima di morire avremmo lottato!
RispondiEliminaSu terreno di proprietà del comune di Carinola era presente una grande vasca, adibita ad ospitare rifiuti, è stata coperta di terra e privati hanno seminato il granturco a prorio vantaggio, come mai? e le autorità che hanno verificato cosa hanno relazionato?ma soprattutto chi li ha autorizzati?
RispondiElimina