Il feudo insomma, come al tempo del duca Valentino, solo che qui i conti e i baroni non sono altro che politicanti espressionisti, menzogneri quanto ben abbigliati, e quei pochi dai buoni propositi vengono velati dalle code oscure dei primi. Certo è che a parte i familiari, i cosiddetti sponsorizzatori (un personaggio chiave in queste campagne elettorali di cui ne riparleremo ampiamente più avanti, non appena usciranno tutti finalmente allo scoperto) e gli amici stretti, tutti gli altri non è che andranno a votare con tutta questa gioia. Ed è giusto che sia così. Ed è superfluo parlare di quelli che hanno stabilito di non votare, perché se appunto sono tali, credo che su questo scoglio vi resteranno attaccati fino alla fine. Direte che questa è l’ennesima noiosa lettera di un giovane che non ha nulla da fare se non che “metter il naso nei fatti degli altri, di persone per bene, che lo fanno solo per Carinola e niente altro. Loro che si sono messi in mezzo e che ci mettono la faccia, mentre voi..voi che fate?”Facciamo i maghi di scrupoli!altro che fate! Scriviamo perché se è vero che ci sono uomini che compiono azioni(poi gli altri diranno se buone o meno) ci saranno anche quelli che le devono raccontare. E quindi si smetta di dire che appoggiamo candidature, noi assisteremo a questa tornata con la rabbia e l’antipatia per gli imbrogli che ci hanno partorito. Perchè quello che si presenta a Carinola mi sa tanto di “Il feudo”, quella nuova opera teatrale, tragi-comica, molto popolare tra altro, in onda a Carinola dalla mattina alla sera?Come non la conoscete, vuol dire che uscite davvero poco di casa! Però lo sapete come si stanno scannando in giro pur sotto sotto? Ne vero? Che schifo. Ogni frazioni ospita le due compagini, asserragliate su tutto. Per carità! Questa assurda guerra ha forse il nome di campagna elettorale? Pare proprio di si. E se da domani si dà inizio ufficialmente alla campagna elettorale, da domani iniziamo anche noi con una rubrica piccante, rispettosa della privacy e della par-condicio.
Il Quarto cavaliere perduto nel sonno.