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lunedì 16 marzo 2009

Le Vacche Sacre


Durante le ultime  festività natalizie mi sono recato al sud, ospite di un mio amico  conosciuto ai tempi del militare. Questi abita in un paesino alle falde di una piccola montagna, uno dei tanti  paesini del sud di poche centinaia di abitanti. 
Quasi ogni serata della mia permanenza in quei luoghi era  segnata dal suono della sirena di una autoambulanza. Io pensavo che in quei luoghi fossero molto cagionevoli di salute, invece mi spiegarono che erano vittime delle "vacche sacre". Al mio stupore, il mio amico mi spiegò che sono come  quelle che si trovano in India, animali che nessuno può toccare, che sono liberi di andare ovunque. Possono andare nei campi coltivati, negli orti delle case, perfino nei giardini e nelle strade investendo macchine e ferendone passeggeri. 
Se in India si comprende la loro sacralità perché si pensa appartengano ad una divinità, qui non si comprende il perché della sacralità di questi animali.  Chiunque ha provato a capire il perché non ci è riuscito, scontrandosi contro un muro di gomma istituzionale. La parola istituzione, che al sud vuol dire menefreghismo, tanto che gli fai ad un poliziotto, ad un carabiniere, ad un forestale, ad un vigile urbano e simili...  anche se scrivi al ministro degli interni, la lettera non gli sarà mai consegnata.
Il poveraccio che con sudore coltiva i propri campi oltre le tasse normali deve sopportare anche la tassa delle vacche sacre, sotto forma di pascolo obbligatorio. I più furbi hanno recintato i terreni con reticolati ma mani di ignoti li tagliano  per dare libero accesso ai bovini sacri. Oltre alle cosiddette forze dell’ordine si interessano al problema anche la provincia, i comuni e l’azienda sanitaria nonchè la procura della repubblica, tutti insieme sono un esercito che invece di difendere i cittadini vagano negli uffici aspettando che finisca l’orario di lavoro studiando il da farsi... misteri del sud Italia. 
Tutti sanno chi è il proprietario di quegli animali, anche perché in tutta la zona c’è un solo allevatore, eppure per le istituzioni è una indagine difficilissima. Uno degli ultimi giorni della mia permanenza il mio amico arrivò tutto entusiasta a darmi la notizia che le istituzioni con una seduta decisiva avevano trovato la soluzione al problema delle vacche vaganti.  Mi riferì che questi esimii funzionari avevano messo dei cartelli lungo le strade che avvisavano della presenza delle vacche sacre e i cittadini dovevano circolare a passo d’uomo per non investirle, pena pesanti multe. La mia incredulità dovette ricredersi quando fui accompagnato sulla strada provinciale a vedere gli incredibili cartelli che numerosi campeggiavano sul bordo della strada. Un qualunque delinquentuccio, per l’ignavia e la connivenza  delle istituzioni, sottometteva tutta la  popolazione  della zona al proprio volere. Queste stesse persone fanno convegni sulla legalità nelle scuole ed in ogni dove - che ipocriti - questo sud non si eleverà mai e resterà  per sempre schiavo della inettitudine e dell’illegalità, avvalorando le tesi di Bossi che lo vuole isolare per evitare il contagio del resto d’Italia.

Un Italiano schifato

43 commenti:

  1. Stai forse parlando delle vacche di Vincenzo il matracciano?...L'altra sera ce n'erano una diecina in mezzo alla strada e ci sono voluti vigili e carabinieri in forza per cacciarle via.
    Prima però avevano divorato un intero uliveto.
    Solo che il proprietario non è il padrone delle ferriere di cui parli; è un sempliciotto che non sa nemmeno quante ne ha di vacche e sicuramente non sa gestirle.

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  2. In quel paesino ci sono le vacche sacre, nel mio oltre le vacche sacre anche le pecore sacre e le bufale sacre.Tutte godono degli stessi privilegi di pascolo obbligatorio sui terreni privati.

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  3. A questo che tu chiami sempliciotto si "perdonano" parecchie malefatte, vedi le vacche sparese in ogni dove nonchè il taglio a tappeto di querceti che sta effettuando.
    Non bevetevi poi la favoletta dell'animo semplice,ha cevello fino da contadino. Per tenersi buono qualche dio della forestale e non, da tempo fa dono,o meglio, sacrifica al dio in questione, puntualmente vitellini da latte e legna da ardere per il sacro fuoco dell'altare. Quindi dobbiamo convenire (viste le sue azioni tutte improntate nell'illegalità) che probabilmente la legge da noi non esiste, o che con i suoi sacrifici s' ingrazia talmente il volere degli dei che ormai è un dio pure lui.

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  4. Caro italiano schifato,io sono uno dei tanti che,pur andando piano quando circolo per quella strada,nulla ho potuto per evitare l'incontro con una delle tue "vacche sacre",nel senso che non sono stato io ad incontrarla ma,è stata lei che mi ha letteralmente investito mentre transitavo su quella strada.Mi è andata bene,perchè non mi sono fatto male,mentre ho dovuto sborsare 500Euro per riparare la macchina.Non ti meravigliare se avvengono queste cose,perchè appartengono alla nostra cultura e, nel tempo sono diventate "SISTEMA"perchè nella nostra organizzazione autoctona,manca una funzione vitale che si chiama:FUNZIONE DI CONTROLLO!E, QUANDO MANCA QUESTA FUNZIONE,IL RISPETTO DELLE REGOLE DIVENTA UN'OPINIONE PERSONALE,E ALLORA, LASCIARE LE MACCHINE IN SOSTA IN PIENA CURVA DAVANTI LA FARMACIA,UTILIZZARE LE TRAVERSE STRADALI COME SE FOSSERO PROPRIETà PERSONALE,VIAGGIARE NEL PAESE COME SE FOSSE UN'AUTODROMO DIVENTA "SISTEMA",E, TUTTO è PERMESSO CONSEGUENDO COSì UN DEGRADO MORALE OLTRECHè SOCIALE CHE CI ACCOMUNA ALL'UOMO DELLA GIUNGLA.EPPURE,C'è CHI VIENE PAGATO CON I SOLDI DEL CONTRIBUENTE AFFINCHè SVOLGA QUESTA FUNZIONE DI CONTROLLO CHE SISTEMATICAMENTE VIENE DISATTESA.MA,COME DICEVA UN FILOSOFO TEDESCO"nulla avviene per caso"E QUINDI,CARO ITALIANO SCHIFATO,TI ESPRIMO TUTTA LA MIA SOLIDARIETà,SPERANDO DI INCONTRARE ALTRE VACCHE POSSIBILMENTE IN INDIA PERò.Ti saluto. ANGIOSPERMA SCOPARIA.

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  5. in quel paese apparte le vacche sacre ci sono anche i gemelli sacri

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  6. per 22,09
    D'accordo e sono peggio delle vacche.

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  7. Ognitanto potreste pure mangiarvela una vacca sacra.

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  8. Hai voglia tu!...
    Se ne sono mangiate parecchie, non preoccuparti.

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  9. Gusto molto forte e dura. Però se sei un bravo cuoco è una squisitezza.

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  10. Organizziamo la sagra della vacca, in villa, le vacche c'è le metto io, ed il ricavato devoluto alla festa patronale in onore della madonna, chi condivide?????

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  11. Anche io abito in un paesino come quello del post. Come il mio ce ne sono altri intorno alla montagna tutti interessati dal fenomeno vacche sacre. Ho fatto un pò di conti grossolonamente e ho contato, due compagnie di carabinieri, un commissariato di polizia, una stazione di polizia stradale, due tenenze della guardia di finanza, quattro comandi di vigili urbani e come buon peso anche i vigili del fuoco. Queste sono le braccia poi ci sono le menti, quattro sindaci, quattro consigli comunali,una amministrazione provinciale, una amministrazionre regionale. A questi si deve aggiungere l'azienda sanitaria che dovrebe controllare queste vacche vaganti sicuramente non sanissime. Tutti insieme formano un esercito numerosissimo che non riescono a sconfiggere, sempre che ci provino, questo mostruoso dio delle vacche che le invia in tutte le strade e in ogni terreno coltivato e non.

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  12. per 14.09 non ci provare ti arrestano, a qualcuno già è successo. Non hai capito che sono sacre?

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  13. per 14.50
    Com'è stà cosa? Se dai fastidio alle vacche ti arrestano ma se loro minacciano la tua incolumità non si muove foglia???
    Huummm c'è qualcosa che non mi torna...

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  14. nculaaa
    ste vacche sono arrivate perfino nel quiquiri,
    chisà se ru matracciano ten l'adsl la'ncopp,
    metterà pur cacche video su youtube.
    o no?
    eheheheheheheh
    beciè se riuscirai a vedè sto post
    t'salut e t'abbracc
    torna a casanov vicièèèè

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  15. per 14.50 non ti torna ma è così. A Gomorra così funziona, e zitto, già è molto che ti fanno scrivere sul quiquiri,per adesso.

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  16. chella carnaggione bianca e rossa- e come riceva pascale ru frat:i ru mettevu la sera alle sette e ru levavu la matina alle sei..............Chigli munticiegliiiii!!!

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  17. L'Amministrazione Mannillo ha affrontato il problema con determinazione e competenza ed in soli tre mesi ha prodotto un avviso congiuntamente alla Prefettura ed agli altri Sindaci. Leggete l'avviso, fatelo leggere all'italiano schifato, a chi pensa di vivere a Casal di Principe ed a chi volendo alludere ai Catanghi scrive "apparte".
    Il fratello del Vicere'

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  18. bravo! bis! viva il re!
    ti ha preso la catanghite

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  19. L'avviso fallo leggere pure alle vacche già che ti trovi...magari decideranno da sole e non scenderanno più a valle.

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  20. ad onor del vero , bisogna dire ed informare coloro i quali leggono le mie righe e quelle precedenti, che l'attuale amministrazione obbliga i proprietari di capi di bestiame a munire gli stessi di cartellino di riconoscimento. Dopo il ...non ricordo bene la data, TUTTI i capi di bestiame che saranno privi di tale cartellino, saranno considerati animali SENZA PADRONE e duqnue le ammministrazioni competenti ne potranno fare ciò che vogliono. Qualcosa è cambiato...qualcosa è cambiato...
    E poi caro italiano schifato, i cartelli stradali che avvisano del passaggio di animali allo stato brado ( come ad esempio daini, caprioli, cinghiali, mucche etc etc ) non li trovi solo a Carinola ma IN TUTTA ITALIA!!
    E qusto non per difendere l'amministrazione i CC o chi altro, non per difendere l'allevatore che si crede padrone di ognidove, ma per semplice onestà intellettuale.
    Credo che tu debba vedere le cose da un'altra angolazione e vedrai che qualcosa di buono viene fuori.
    Cerca di non schifarti troppo altrimenti ti viene la depressione!
    L.E.F.

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  21. Certo che è così e credo che ora l'avviso l'abbiano letto quasi tutti. Dunque un provvedimento che mira a far rispettar ele regole è stato prodotto. Ora bisogna aspettare che questo provvedimento generi dei risultati. Intanto staremo a vedere. Certe volte non si deve commentare per forza. Piuttosto ora bisogna insistere sulla pulizia ambientale e sul riprisitno di zone sporche del territorio, segnalate nel reportage. Infine gridiamo a gennaro che quella cava a casanova ha bisogno di un progetto di recupero. Subito. Il gatto muto

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  22. ..e poi..se invece vogliamo discutere di come, quando e perchè gli allevatori a Casanova e non solo POSSONO fare ciò che vogliono con i loro capi di bestiame, allora ne possiamo parlare.
    E'una storia lunga quasi un secolo.
    E'una storia fatta di silenzi da parte dei proprietari terrieri e non solo che un pò per "parentela",un pò per tornaconto personale hanno preferito tacere anzichè denunciare. Sai come si fanno le cose da noi, no? apparamm' semp'
    Tu che ne pensi ?
    L.E.F.

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  23. per L.E.F.per tuo scibile, ti informo che i cartelli di cui parli si riferiscono ad animali selvatici no a vacche di cui si sa nome cognome e residenza. Ti informo pure che sono state presentate decine e decine di denunce nel corso degli anni, non tutti sono stati zitti e "apparato". Il problema è che se anche ci scappasse il morto nessuno pagherà. Se non intendi quello che dico e che ti dicono parecchi commenti prima del mio non sei LEF ma LOF.

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  24. Premetto che non vivo a Casanova perché per motivi di lavoro vivo al nord, però sono uno di quelli che ha avut l'incontro ravvicinato con le vacche, infatti l'8 ottobre 2006 proprio sul dosso della strada provinciale per Falciano mi sono trovato davanti tre vacche che occupavano l'intera carreggiata e non ho potuto evitare il muro che avevo davanti, per fortuna non mi sono fatto nulla ma ho avuto €. 4500,00 di danno alla macchina. Ho fatto causa alla Provincia di Caserta per il risarcimento del danno e subito dopo la provincia ha provveduto a mettere i segnali di pericolo per la prezenza di animali vaganti. Dopo il mio caso nello stesso periodo fino a Natale ci sono stati almeno altri 15/20 casi e nessuno ha fatto niente. Al che ho pensato di prospettare la problematica a qualche amministratore locale e successvamente anche a qualche autorità locale ma mi è stato risposto che "chi mi credevo di essere....e che dal nord. ero venuto al fare i professore. Io non mi credo di essere nessuno ne voglio fare il professore però mi chiedo se questi signori pensano di aver risolto il problema mettendo i segnali di limite di velocità di 30km/h. Io per la mia casa ho ottenuto la condanna della provincia e quindi forse dovrei avere il risarcimento, che dovete sapere per ottenerlo devo fare azione di pignoramento perché la provincia di Caserta anche con una sentenza del Giudice di Pace non paga. Comunque visto che gli incidenti continua a capitare, mi pare anche con una certa regolarità, credo che le vacche siano molto più inteligenti di chi amministra, regione, provincia e comuni.......

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  25. per 11.06 forse in seguito alla tua causa e di qualcun altro questi alti fuzionari super dotati hanno messo i cartelli e i lmiti di velocità a 30 km ora (a piedi vai più veloce). In questo modo sono convinti che se uno è investito dalle vacche sacre non ha diritto a risarcimenti, che geni. Se malauguratamente capitasse a me li denuncerò lo stesso, per danni e per tentata frode, poi si vedrà il verdetto del giudice.

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  26. Di tanto in tanto leggo questo blog condividendo anche le denunce che vengono esternate per suo mezzo. Su questo articolo ho notato un pò di faziosità. Stranamente nessun lettore ha evidenziato il bando comunale col quale il sindaco obbliga tutti gli allevatori della zona a denunciare i propri animali , pena l'abbattimento, (non degli allevatori purtrooppo.). Il tentativo del sindaco è doppiamente meritevole in quanto non è lui l'istituzione principale a cui fa capo il problema. Per questo gli si deve dare atto del suo tentativo di risolvere questa annosa e schifosa questione delle vacche sacre di Carinola e comuni vicini. Il compito di risolvere il problema spetta principalmente alla forestale, poi alla polizia, poi ai carabinieri , poi ai vigili urbani, poi all'azienda sanitaria, poi alla provincia ed infine al comune, tutti dovrebbero essere inquisiti per omissione di atti di ufficio. Pertanto il sindaco è da elogiare nel suo tentativo, anche perchè non è il principale attore in questa commedia delle vacche sacre. Visto che non lo avete fatto voi lo faccio io, grazie sindaco per essere l'unico a tentare di arginare questo scandalo.

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  27. sono d'accordo con 22/03/09 ore 14.01
    Ho posto anche io l'accento sul bando di cui tu parli, ma forse chi ha scritto il post non vede e non sente quello che gli altri gli fanno notare.
    Voglio lanciare anche una provocazione:
    facciamo intervenire l'associazione nessun dorma ( svegliamoli) che a quanto mi risulta è stata eletta da alcuni suoi carismatici personaggi a difensore del popolo di casanova.
    Un iscritto in particolare, sig. E.B. è, se non vado errato, parente di primo grado agli allevatori citati. Bene, questo signore si è fatto in quattro( così dice lui) per chiedere in incontro con l'assesore De Risi al fine di rislovere il problema dell'acqua!!!
    E allora perchè non chiede un incontro con lo zio ? perchè non cerca di convincere lo zio a tenere le vacche sui propri terreni?
    Si, perchè il vero problema delle vacche è questo. Non avendo da mangiare si spostano alla ricerca di cibo e acqua. Oppuure si sostano per il freddo ( una volta si faceva la transumanza).
    Infatti questi signori per aumentare il loro profitto , non comprano, non producono cibo per i propri animali, e dunque li lasciano pascolare dove gli pare, mettendo a rischio la vita delle persone.
    Quante volte è stato visto il cugino di E.B. correre con la sua panda 4x4 dietro alle vacche? moltissime volte.
    quindi chi è il padrone di queste vacche lo sappiamo benissimo. E lo sa benissimo anche il sig. E.B.! ma costui tace per quieto vivere.
    Guarda solo quello che non gli conviene.
    Chissà quante volte avrà mangiato la carne che gli da lo zio!!
    Ma, e mi ricollego al post precedente, la festa è finita per questi signori che fino ad oggi non hanno voluto marchiare le loro vacche. Ora saranno costretti a farlo, grazie all'attuale amministrazione! Leggete i manifesti prima di sparare cazzate solo per screditare l'ammnistrazione.
    Viva la verità
    L.E.F.

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  28. Apprezziamo il gesto del Sindaco, caro adulatore, ma allo stesso tempo ci ha fatto un po' ridere. E' un'altra mossa fatta per mandare fumo negli occhi dei gonzi. Ma dai! Ma veramente pensate che siamo tutti scemi?...
    E tu pensi che il matracciano e l'altro ben noto proprietario di animali si mettano a leggere i manifesti affisi in paese? Oltre tutto, chissà se sanno leggere!....l'ordinanza gli si deve portare scritta e a mano, se si vuole ottenere qualcosa!
    Per quanto riguarda gli altri organi competenti che hai citato, be' si tengono buoni e tranquilli con larghezza di doni, come dice l'amico del 16 marzo h 20,34 nel suo veritiero commento.
    In una cosa posso darti ragione, che il Sindaco si è messo le spalle al sicuro, quindi se qualche animale andrà a finire sulla tavola degli amici, nessuno avrà nulla da dire.

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  29. I problemi si risolvono con i fatti e le soluzioni più adeguate al caso.
    Il limite di 30 km h, secondo me è stato messo per dare una risposta immediata al fine di garantire una maggiore sicurezza di arresto del veicolo in caso di attraversamento della strada da parte di animali e ridurre così, momentaneamente il numero di incidenti. Cosa giusta credo. A 50 km h lo spazio di arresto, come ben saprete è maggiore con conseguente aumento del rischio di impatto. Senza citare le diverse conseguenze fisiche di un impatto a 30 km h ed a 50 km h. Vorrei dire alla persona che vive al nord , che da noi si va più piano...anche con le macchine.
    Se si percorre il tratto di strada in questione a 50kmh e non a 30kmh, si guadagna forse 1minuto!!
    Fatto questo chiarimento passiamo alla fase 2:
    nel momento in cui, ed è solo questione di poche settimane, tutti gli allevatori avranno "marchiato" i loro capi di bestiame, SICURAMENTE, la situazione tornerà quella di una volta. Perchè?
    Picchè tutti i capi di bestiame non marchiati e "circolanti" sulle strade, saranno "affidati" credo alla Forestale. Chiaru u concetto?
    Successivamente il limite di 30 km h ( se è questo il vero problema!!) potrebbe essere corretto.
    Risolto questo problema , resta quello dei danni che i proprietari dei terreni subiscono quotidianamente poichè quando questi signori allevatori "spostano" i loro animali per farli mangiare, passano "senza pietà" su tutto. anche sul filo spinato e steccati vari. Per non parlare poi dei danni provocati alle coltivazioni.
    Questo tipo di problema è molto più delicato.
    E ci vuole delicatezza...
    Come lo risolvereste?
    Kite

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  30. animali senza "marchio" = animali selvatici!
    L.E.F.

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  31. Ma allora è vero L.O.F. è una amico dei politici di turno. Perchè non parli degli inquisiti che ti amministrano prima di parlare di E.B. Ieri Don Ciotti ha detto che persone che non danno un minimo di fiducia non possono svolgere un ruolo pubblico figuriamoci personaggi inquisiti con la cammorra casalese-mondagonese. Guardati prima attorno e poi azioni il cervello.

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  32. avete scoperto l' acqua calda. bravi.
    Il problema è risolto? ora potremo circlare senza la paura di essere "investiti" da una mucca. ok.
    continuate così e tra pochi mesi tutti i problemi saranno risolti. Lunga vita ai quiquirini.
    Alle prossime elezioni votate quiquiri ed i vostri problemi saranno risolti. Cazzo che forza ragazzi!!!
    Un vostro ammiratore!

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  33. ciò che scrive LEF è molto interessante. é onesto
    d'intelletto e secondo me non è amico dei politici.

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  34. alcuni commenti mi fanno capire che ancora non ci si rende conto di cosa sia il Quiquiri'. Questo blog non e' un'associazione ne' un partito politico ma un semplice punto di ascolto. Gli articoli vengono scritti da persone con idee differenti e commentati da altre con idee ancora piu' differenti. Cosa c'e' di strano in questo? sembra che vi sentite sempre sotto minaccia che vi tolgano il potere. Pensate a usare quel cervello marcio che vi ritrovate piuttosto!

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  35. Caro kite
    il problema non è 50 km all'ora o 30 ma la prepotenza che una collettività deve subire da parte di uno squinternato perchè chi dovrebbe non fa il proprio dovere.

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  36. Certamente è da lodare l'impegno del sindaco, per il problema, però vi vorrei ricordare che il sindaco nel proprio comune è la massima autorità di pubblica sicurezza quindi non basta far mettere dei segnali per il limite di velocità è poi vi voglio ricordare che su quella montagna i bovini si riprodotti a dismisura quindi anche il bando per che obbliga all'apposizione dei cartellini sugli animali mi spiegate come fa ad essere rispettato se mai io direi che bisognerebbe prendere i seria considerazione l'ipotesi di abbattimento degli animali che non hanno sessun cartellino o marchio e così magari si fa qualcosa di concreto per evitare che qualcuno possa morire per una bufala che pascola sulla carreggiata.

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  37. ma qui si parla solo dei danni ai proprietari dei terreni e non di chi rischiato di rimetterci la pelle percorrendo la strada per Falciano oppure parliamo di limiti di velocità a 30 a 50 ecc. anzinché di risolvere il problema in maniera seria e non come si è abituati dalle nostre parti...ma si tiriamo a campare

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  38. Credo che la strada intrapresa dall'attuale Amministrazione è quella giusta.
    Nel momento in cui sarà scaduto il termine per "marchiare" il bestiame, tutti i capi non marchiati circolanti su strada, saranno e dovranno essere considerati di proprietà dell'Amministrazione che gestisce il problema.
    Ergo, se chi di competenza non farà quanto deve, sarà considerato responsabile delle eventuali conseguenze.
    Un esempio: se vengono avvistate mucche sulla strada si chiama chi di dovere ( Forestale, Cc, VVUU ) e questi non potranno più dire "non si possono toccare" e dovranno dunque, per forza, rimuovere gli animali e custodirli o affidarli. Questo è un aspetto tecnico, per il momento meno importante.
    Siate pazienti, è solo questione di poche settimane.
    Intanto andate un pò più piano con le vostre macchine. Così oltre ad evitare il rischio di impatto, risparmiate il carburante ed inquinate di meno.
    Kite

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  39. Striscia la notizia di ieri sera ha trsmesso un servizio sulle vacche sacre di Frosinone. Ho visto una intera popolazione schiavizzata da un vaccaro come da noi. Questi insultava tutti , in quanto gli volevano togliere un suo diritto acquisito, quello di pascolare nei terreni degli altri. Due cose mi hanno colpito in particolare. La squallida figura del sindaco che si è andato a nascondere quando il vaccaro gli ha rinfacciato la carne che gli ha regalato. La totale assenza delle cossiddette forze dell'ordine. Ormai l'ordine pubblico non è più cosa loro massimo possono scrivere qualche denuncia in appositi orari. Se può essere consolatorio su alcune cose siamo uguali in tutta l'Italia. Peccato che queste uguaglianze siano solo nelle schifezze e non nelle eccellenze.Ma il sole sorge ancora.

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  40. macelliamo gli allevatori?

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  41. non gli allevatori ma quelli che permettono questi abusi

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  42. Kite
    Mi raccomando, se avvisti una vacca tienila ben ferma e chiedigli i documenti ,in quanto, in quel frangente,dovrai chiamare la forestale,i vigili (il cui numero, tra l'altro, non si capisce perchè non è sull'elenco),i carabinieri, se sei fortunato qualcuno di questi ti risponderà , e se è proprio il tuo giorno fortunato hanno benzina in macchina potendo così raggiungere il luogo dell'avvistamento. Peccato però che nel frattempo la vacca avrà bello che percorso,prendendosela con calma, tutto il monte Massico.

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