La morte di Stefano Cucchi è una patata bollente per lo Stato italiano che vedremo come cercherà di insabbiarla questa volta. Come sempre. Semplicemente con il silenzio. Così come ha insabbiato tutte le morti scomode di questi ultimi tempi.
Le dichiarazioni che leggo sui giornali, mi fanno inorridire.
Angelino Alfano, Ministro della Giustizia, dice che Stefano Cucchi è semplicemente caduto per le scale….. Che ne sa lui? C’era? E comunque le avete viste le foto del corpo di Stefano? Vi sembra il corpo di uno caduto per le scale? Se così fosse, deve aver fatto un ruzzolone eccezionale, rimbalzando come una palla di faccia e di schiena da chissà quale altezza! E se così fosse, perché ai suoi familiari è stato vietato di vederlo in ospedale? Forse perché già stava morendo o per paura che parlasse e raccontasse la verità?....
Ignazio La Russa ha invece affermato che i militari hanno “adottato un comportamento corretto” ma allo stesso tempo invoca di fare piena luce con le indagini. C’era anche lui? Mah! Come fa a dire che i militari hanno adottato un comportamento corretto, proprio non lo so. Tanto corretto che ora Stefano si ritrova al cimitero e non si sa come e perché!
Tutta questa brutta storia, come tante altre che l’anno preceduta, mi porta a fare delle serie e preoccupanti considerazioni. Che tipo di Stato è il nostro? Uno Stato che tutela il cittadino o uno Stato di cui il cittadino deve aver paura?.... Un genitore che ha la sfortuna di avere un figlio un po’ ribelle e problematico, può sperare nell’aiuto dello Stato o nell’eliminazione del problema mediante la soppressione fisica? Come avveniva qualche millennio fa a Sparta o a Roma.
Siamo in una democrazia o siamo in un regime fascista, uno dei peggiori di cui le forze dell’ordine sono il braccio armato contro i cittadini dissidenti e scomodi?
Non è possibile fare le asserzioni che hanno fatto i due ministri sopra citati, dimostrando squallidamente di difendere gli interessi di pochi a discapito di tutti i cittadini italiani. Non è possibile che un ragazzo di 31 anni, fermato per 20 grammi d’erba, si ritrovi al cimitero. Questo non è uno Stato che recupera o perdona, è uno Stato che punisce con la violenza più nera e gratuita chi non si allinea allo strapotere dominante e che invece non punisce i potenti colpevoli di ben altre cose.
Questo è uno Stato di cui aver paura! E per favore…. non venitemi a raccontare balle!
Nuvola Rossa
Le dichiarazioni che leggo sui giornali, mi fanno inorridire.
Angelino Alfano, Ministro della Giustizia, dice che Stefano Cucchi è semplicemente caduto per le scale….. Che ne sa lui? C’era? E comunque le avete viste le foto del corpo di Stefano? Vi sembra il corpo di uno caduto per le scale? Se così fosse, deve aver fatto un ruzzolone eccezionale, rimbalzando come una palla di faccia e di schiena da chissà quale altezza! E se così fosse, perché ai suoi familiari è stato vietato di vederlo in ospedale? Forse perché già stava morendo o per paura che parlasse e raccontasse la verità?....
Ignazio La Russa ha invece affermato che i militari hanno “adottato un comportamento corretto” ma allo stesso tempo invoca di fare piena luce con le indagini. C’era anche lui? Mah! Come fa a dire che i militari hanno adottato un comportamento corretto, proprio non lo so. Tanto corretto che ora Stefano si ritrova al cimitero e non si sa come e perché!
Tutta questa brutta storia, come tante altre che l’anno preceduta, mi porta a fare delle serie e preoccupanti considerazioni. Che tipo di Stato è il nostro? Uno Stato che tutela il cittadino o uno Stato di cui il cittadino deve aver paura?.... Un genitore che ha la sfortuna di avere un figlio un po’ ribelle e problematico, può sperare nell’aiuto dello Stato o nell’eliminazione del problema mediante la soppressione fisica? Come avveniva qualche millennio fa a Sparta o a Roma.
Siamo in una democrazia o siamo in un regime fascista, uno dei peggiori di cui le forze dell’ordine sono il braccio armato contro i cittadini dissidenti e scomodi?
Non è possibile fare le asserzioni che hanno fatto i due ministri sopra citati, dimostrando squallidamente di difendere gli interessi di pochi a discapito di tutti i cittadini italiani. Non è possibile che un ragazzo di 31 anni, fermato per 20 grammi d’erba, si ritrovi al cimitero. Questo non è uno Stato che recupera o perdona, è uno Stato che punisce con la violenza più nera e gratuita chi non si allinea allo strapotere dominante e che invece non punisce i potenti colpevoli di ben altre cose.
Questo è uno Stato di cui aver paura! E per favore…. non venitemi a raccontare balle!
Nuvola Rossa
stato di merda dove non esiste la responsabilità delle azioni commesse!!!
RispondiEliminaquanto ai due ministri.. diciamo che sono ridicoli per non dire altro. Anzi diciamolo, poliziotti e carabinieri sono solitamente la gente più ignorante e gretta che c'è in questa nazione, e giudici e magistrati sono solitamente raccomandati. Diciamo che tra gli innumerevoli clan che affollano questo paese questi sono due dei più forti e potenti che abbiamo..
Mi colpisce questa foto per la sua semplice ordinarietà. E' un ragazzo come tanti. Uno degli amici che possiamo incontrare ogni giorno. Se lo guardate bene, somiglia un po' ad Amato. Questo mi commuove. Poteva benissimo essere uno dei nostri.
RispondiEliminale mazzate in carcere sembra sia prassi: sentite qui:
RispondiEliminahttp://tv.repubblica.it/copertina/il-detenuto-si-massacra-da-solo-non-davanti-a-tutti/38587?video
articolo di Repubblica
RispondiEliminaSe qualcuno si degnasse di spiegare il vero significato della parola mafia molta gente si convincerebbe che i veri mafiosi non sono i siciliani con la lupara e la coppola ma quelli che si trovano nei palazzi con i loro sicari.
RispondiEliminaScusami redazione, ma perchè non si riesce a fare il copia-incolla in questo spazio? Volevo linkare un sito dove si possono vedere le foto di Stefano Cucchi da morto e non ci riesco.
RispondiEliminaAllora possiamo stare tranquilli...
RispondiEliminaperchè il testimone oculare nuvola rossa era presente e ha visto Berlusconi picchiare il povero spacciatore.
Ma basta con queste puttanate.
E ora date fiato alle vostre precisazioni.
ADD
per 14.37: usa firefox
RispondiEliminavabè 15:04 deve avere un cervello davvero piccino piccino......o forse non sa leggere per problemi psicolinguistici-cognitivi regressi... chissà
RispondiEliminavoglio proprio vedere se un giorno sentiremo mai di uno scandalo di un mafioso o camorrista ucciso come è capitato in questo caso.... la risposta so già qual'è... i prepotenti, gradassi e i forti si fanno solo con i pesci piccoli. anzi, ai mafiosi spesso gli lasciano le chiavi vicino alla cella... ...I nostri eroi sbirri...
RispondiEliminaX 15,04
RispondiEliminaMa lo sai che sei un inguaribile, irrecuperabile idiota? Ma chi cazzo ha parlato di Berlusconi?... Se poi a te questo sistema di squallida violenza gratuita sta bene, vuol dire che la condividi e sei come loro. VERGOGNATI, FASCISTA DI MENTE E DI CUORE!!!
Un abbraccio ai familiari di Stefano.
RispondiEliminaMi dispiace utlizzare l'anonimato.
Viva la democrazia!!!
Una francescana di sinistra
chiedo scusa:
RispondiEliminastate esagerando con i commenti anti-destra,
anti-carabinieri, anti polizia,anti magistratura.
consentitemi di dissentire.
Sono quasi certo della innocenza di Stefano.
Sono quasi certo delle colpe e delle responsabilità di qualche divisa.
Non dobbiamo generalizzare con l'obiettivo di cambiare il Governo.
Berlusconi almeno in questo non ha meriti e demeriti...
non regaliamogli altri voti.
Limitiamoci a chiedere giustizia per Stefano, ribadendo il cordoglio per la familia e per la coraggiosa sorella.
La francescana
Guardatevi queste foto di un uomo cadutoper le scale:
RispondiEliminahttp://www.cnrmedia.com/notizia/newsid/6267/il-caso-di-stefano-cucchi-morto-per-una-caduta-in-carcere-ecco-le-foto-mostrate-dalla-famiglia.aspx
Questi signori sono gli stessi del G8 a Genova, capaci di massacrare persone inermi nelle caserme e assalire pacifisti...
RispondiEliminaSono solo strumenti ciechi!
Nn è nemmeno colpa loro, la colpa è di chi istiga contro i gay, i clandestini, i drogati.
Che c'è da meravigliarsi?
Ma Silvio nn ha colpa... lui è nobel per la pace e santo subito.
Degas
x11.46 del 2 novembre se sei convinto di quello che scrivi lasciali perdere e sforzati per non averci nulla a che fare(commenti compreso) vivrai meglio e più a lungo. Un amico.
RispondiEliminaxDegas--- il ragazzo non è stato picchiato nè da Berlusconi nè da suoi amici ma da raccomandati dei tuoi amici.Per questo sono ignoranti arroganti e strafottenti e nemmeno Berlusconi può farci niente.
RispondiEliminaStupido ed inutile generalizzare facendo di tutta l'erba un fascio !!! Troppo comodo e squallido invece strumentalizzare la morte di un giovane per tirar fuori il proprio odio e la propria frustrazione verso il governo in carica o alcuni suoi membri... Caro/a nuvola rossa, io credo nelle Istituzioni, nei suoi uomini. In quelli che per poco più di 1000euro al mese potenzialmente rischiano la vita tutti i giorni... E' chiaro che come in tutte le cose c'è sempre il lato marcio...(deplorevole ovviamente per carità!) anche in questa vicenda, chi ha ucciso Stefano non è un vero Carabiniere o agente di Polizia Penitenziaria.... come non lo erano i 4Carabinieri coinvolti nella vicenda Macazzo....(e perciò mi auguro la giustizia faccia il suo corso e non sia tenera)
RispondiEliminaSe tutti Sragionassero come te, caro/a nuvolone, allora Falcone e Borsellino (giusto per parlare anche di giudici) e tutti gli altri leali e zelanti servitori dello Stato che ci tutelano ogni giorno(che rappresentano la maggioranza), sacrificando spesso se stessi e le loro famiglie.... sarebbero sbeffeggiati in modo puerile sistematicamente...vanificando quindi la loro fondamentale azione a tutela della democrazia e della libertà.
E' ovvio che certamente non condividerai la mia opinione, ma su questo non avevo dubbi.... non fosse altro per il tuo colore rosso..........
X 9.22
RispondiEliminaNn mi sono spiegato evidentemente, nn è mai colpa degli agenti ma delle direttive che gli vengono impartite.
L'indirizzo è sempre POLITICO.
Almeno questa è la mia idea...
Degas
Nuvola rossa dovrebbe usare di più il bilancino del buon senso viste le stratosferiche bestialità affermate....soprattutto mi auguro che il suo rosso o rossore derivi dalla vergogna scaturità dalle sue stronzate appunto.
RispondiEliminaSe invece il rosso sta ad indicare una propensione politica..... come io sospetto....sta nguaiata proprio!!
Il sig. Degas non è da meno..... perchè cerca forzatamente e stupidamente di incolpare la politica (ma è chiaro che anche in qst caso mira all'attuale governo ed in primis al suo capo) quando invece la responsabilità è di singole "mele marce"....che vanno però certamente individuate, isolate e fatte passare attraverso la giustizia.
Premetto che sul caso del povero ragazzo morto, mi auguro si faccia al più presto chiarezza e che i responabili paghino duramente per l'accaduto.
RispondiEliminaPerò sono stufo degli insulti alle forze dell'ordine, alle Istituzioni e a chi le rappresenta. E' ovvio che ci sono le "teste matte" ovunque e che vanno individuate e contrastate. Però non si può quasi inneggiare all'anarchia o linciare le forze dell'ordine strumentalizzando un pur vergognoso e ignobile accadimento opera di qualcuno che magari si è trvestito da Carabiniere..... dico travestito perchè evidentemente non lo è un vero Carabiniere rispettoso e servitore dello Stato...
come invece al contrario li erano , ad esempio, i tanti Carabinieri e Poliziotti caduti, vittime di chi ha qualcosa in comune con la nostra nuvola autrice dell'articolo, mi riferisco ovviamente ai tanti morti servitori dello stato causati dalle brigate rosse....
p.s. è quella sintonia di rosso tra la nuvola e le brigate che m'inquieta........
Miei cari moralisti, che subito vi allarmate per un piccolo articolo che sottolinea una verità comunemente diffusa, vi faccio notare che questo modo di dare mazzate ai detenuti più inermi è una prassi molto, molto diffusa nelle carceri italiane. E quindi nel nostro sistema istituzionale carcerario di mele marce ce ne sono a bizzeffe! Se si fa un bello scarto, le mele buone saranno ben poche. Vi consiglio di leggere questo articolo:http://temi.repubblica.it/micromega-online/così-mi-hanno-pestato-la-denuncia-agenti-come-belve/
RispondiEliminaCari difensori accaniti di istituzioni e carabinieri: vi schifo un pò! e non perchè difendete i carabinieri ma perchè vi tappate gli occhi, leggete e capite nei vari commenti solo quello che vi pare... qui il problema sta nel fatto squallido, quanto oggettivamente innegabile, del tentativo di insabbiamento da parte delle vostre amate istituzioni. "è caduto per le scale"; "non voleva farsi curare", "era epilettico"; queste sono affermazioni che hanno usato per giustificare l'accaduto, beh mi offendono come persona. Il voler solo sperare che io possa credere a una sola di queste cose mi offende come uomo pensante. Ma si sa questa società, oggi come oggi, si nutre di personaggi puerili ignoranti e malleabili come quelli che (forse perché fascisti, forse perché sempliciotti) ci tengono a difendere poliziotti indifendibili e istituzioni marce già da tempo.
RispondiEliminaPovero ragazzo sxo gli venga fatta giustizia...
RispondiEliminaStrano che non avete dato la colpa a Biasiox :-)
RispondiEliminaper 6,55 e 9,01
RispondiEliminase leggete repubblica.........ho capito tutto.......
siete inguaribili...! soprattutto mentite sapendo di mentire rispetto al fatto che le istituzioni starebbero insabbiando la vicenda. Non è affatto così! L'unico dato oggettivo è che siete voi ad essere prevenuti nei confronti delle forze dell'ordine per forma mentis
anarco-comunista. E' per questo che vi schifo!
Per 4 nov. h 15,37
RispondiEliminaMi piacerebbe sapere TU cosa leggi. Perchè non ci fai un elenco di tutti i bei giornali indipendenti, liberi, obiettivi che leggi tu? Dai... siamo curiosi!
La Repubblica è il miglior quotidiano italiano per preparazione dei giornalisti qualità delle inchieste varietà degli argomenti e numero di copie vendute...
RispondiEliminaper favore non insultate poliziotti e carabinieri perché come in tutti i settori della società ci possono anche essere persone che sbagliano e per questo vanno punite però teniamo presente che la maggior parte dei poliziotti e carabinieri fanno tanti sacrifici per garantire la nostra sicurezza e spesso molti di loro ci rimettono la pelle!!
RispondiEliminabah non mi sembra cmq... va bene... il male sta nell'insabbiamento da parte dei politici e delle istituzioni.
RispondiEliminain riferimento a chi parla di persone inermi al G8 di Genova, vorrei che qualcuno mi spiegasse chi è che ha spaccato vetrine di negozi, incendiato auto, distrutto zone pubbliche della città e quant'altro e poi vorrei capire come si sentirebbero loro se qualcuno gli bruciasse l'automobile senza alcun motivo o gli distruggessero l'attività commerciale tirata su con tanti sacrifici.......
RispondiElimina13.44
RispondiEliminasi vede che sei ingenuo e augurati che tuo filio nn vada mai ad una manifestazione contro i regimi imperanti, magari come iscritto a un movimento pacifista. Perchè vedi il rischio vero lo corri se sei un cittadino inerme, se invece sei un violento, un facinoroso, un black block ... corri meno rischi e tutti calcolati.
E' più facile essere forti con i deboli e gli indifesi, la storia lo dimostra
allora non prendertela con Polizia e Carabinieri............
RispondiElimina