Ci sono vari motivi che purtroppo di anno in anno costringono i giovani delle nostre parti a scappare, emigrare, cercare qualcosa che la nostra terra non può darci. Ed è facile capire quali siano queste cose, oltre che al solito e reclamato lavoro, che è come sempre al primo posto, ci sono cose importantissime alle quali non siamo affatto portati a pensare perchè per niente abituati all'idea di vivere in un paesino che non sia un luogo dimenticato un po' da tutti.Ed invece non è così le nostre montagne, le nostre case, i nostri usi e costumi farebbero invidia a chiunque. Ma noi campani e in particolare noi gente dell'alto casertano, o meglio ancora noi carinolesi non sappiamo neanche cosa significhi avere alcune cose dalle quali sembrerebbe semplice e quasi ovvio prescindere eppure non è così; cose come un parco, che non sia nella proprietà di qualcuno magari recintata da chilometri di doppi strati di filo spinato, un lago, dove andare a pescare, anche se per gioco, che non sia una lurida latrina covo di malattie e non si sa cos'altro, cose come queste dovrebbero esser viste come via di sviluppo di crescita di evoluzione e invece sono lasciate a se stesse, sempre, e tutto. Non abbiamo la più pallida idea di ciò che voglia dire costruire qualcosa solo per abbellire, per ritrovare armonia con la natura che ci circonda, e che la nostra inciviltà quotidiana non ci porti a distruggere in pochi anni a volte, in pochi mesi altre. Abbiamo chiese invidiate da tutto il mondo, (se solo sapessero che ci sono) ridotte in rovina; ancora in piedi solo per dar modo a pochi ignobili ignoranti di poter speculare su ciò che quantizzano solo in soldi. Non c'è felicità al far riapparire il segno di una cultura persa, dalle nostre parti c'è solo il pensiero di quale possa essere il prossimo rattoppo da fare, quale il prossimo punto che sta per cedere, per lasciar passo al cemento alle bidoniere, che a volte no ci sono neanche, infatti meglio dire ai fondi comunali, fondi provinciali, fondi dei beni culturali, fondi europei, fondi internazionali,fondi di qualsiasi tipo purché fondi. Il problema che ancora pochi pare abbiano capito, è che correndo dietro a “fondi” vari di qua e di là neanche coloro che se ne beneficiano tanto saranno salvi quando tutti noi ci renderemo conto di essere arrivati all'ultimo fondo, dal quale non sarà più così facile risalire...
Mr. Flick
Sei molto bravo a indignarti, un pò meno a scrivere...e quindi?
RispondiEliminaI pensieri escono dalla mente come la merda dal culo, se ci pensi troppo non ci riesci...
RispondiEliminanon potevi trovare metafora più calzante. Una cosa però non capisco, ti sei appena dichiarato diarroico semantico, o semplicemente speri di diventare il Kent Brockman nazionale?
RispondiEliminapenso in primo luogo che non capisci molto quando leggi, perchè io non mi indigno di niente, sono semplicemente fatti, realtà. Poi, non so che minchia vuoi... cioè, che è che non ti piace.. neanche si capisce.. poi, se ci metto una virgola o meno è semplicemente una maniera di scrivere, che magari non comprendi perchè sei abituato\a a riflessioni di un paio d'ore per frase.. magari.. non saprei dirti. cmq grazie per i commenti, anche se negativi sono sempre segno di apprezzamento. Un beso
RispondiEliminaQuesto è lo spirito giusto. é molto meglio non essere compreso, o apertamente disprezzato, che essere semplicemente ignorato.
RispondiElimina"Guardati dalle acque chete".
é solo che ti reputo capace di ben altro
Beh a me farebbe piacere reputarti capace di altro che non siano mere critiche... non c'è niente di peggio di chi solo parla senza mai agire... Adeu
RispondiEliminacome al solito non hai capito un cazzo...
RispondiEliminaa me sembra molto che vuoi fare la parte del saputello, quando in realtà spari minchiate e null'altro... beh capisco che ti possa venire bene di pensare che non ci ho capito un cazzo... ma sai com'è.. non sono tutti così "saggi" come te.. chao.
RispondiEliminaPS A quanto pare mi conosci, perchè non parli in faccia allora??