E'la notte tra il quattro e il cinque d'Aprile dell'anno 2007.Casanova: villa comunale ore 23:50 mi son trovato con un gruppo di amici, seduti vicini al monumento ai caduti in guerra,parlavamo con molto interesse del nostro giornalino,il "Quiquirì",più precisamente si discuteva sui commenti del blog,quando all'improvviso un giovane dall'etentità "sconosciuta" si avvicina lentamente verso di me,mi guarda negli occhi e mi dice:"...perchè non scrivi anche tu qualche commento?"Io perplesso,quasi stremato gli sussurro a bassa voce:"...stasera scriverò anche io qualcosa!"D'un tratto mi giro intorno, non era rimasto più nessuno, sentivo solo il vento che mi accarezzava i capelli bagnati da una fitta pioggarellina,mentre il silenzio si confondeva nelle nuvole ormai stanche decido di rientrare e silenziosamente mi avvio verso casa...(cicciovettola)
E'la notte tra il quattro e il cinque d'Aprile dell'anno 2007.Casanova: villa comunale ore 23:50 mi son trovato con un gruppo di amici, seduti vicini al monumento ai caduti in guerra,parlavamo con molto interesse del nostro giornalino,il "Quiquirì",più precisamente si discuteva sui commenti del blog,quando all'improvviso un giovane dall'etentità "sconosciuta" si avvicina lentamente verso di me,mi guarda negli occhi e mi dice:"...perchè non scrivi anche tu qualche commento?"Io perplesso,quasi stremato gli sussurro a bassa voce:"...stasera scriverò anche io qualcosa!"D'un tratto mi giro intorno, non era rimasto più nessuno, sentivo solo il vento che mi accarezzava i capelli bagnati da una fitta pioggarellina,mentre il silenzio si confondeva nelle nuvole ormai stanche decido di rientrare e silenziosamente mi avvio verso casa...(cicciovettola)
RispondiEliminae te putivi pur mett a curca'!
RispondiEliminascherzo!