Ho avuto modo di leggere i programmi presentati dalle tre liste in corsa. Programmi bellissimi, ambiziosi, che abbracciano tutta la sfera del nostro vivere: servizi sociali, tutela e valorizzazione dell’ambiente, tutela e valorizzazione dei beni artistici, rilancio dell’agricoltura, progetti lavorativi e così via.
Ma chissà perché, invece di essere contento e soddisfatto, mi è venuta in mente quel vecchio detto: chi troppo vuole nulla stringe. A scrivere tante belle cose non ci vuole niente: basta fare un bel copia e incolla ed il gioco è fatto. Più difficile è attuare tutto il programma, o almeno una parte di esso, e soprattutto predisporre le metodologie per attuarlo. Quelle non ci vengono dette? Perché si vogliono celare agli avversari o perché non esistono ancora?
Credo che accanto a tanti bei propositi, bisognerebbe anche scrivere come si intende realizzarli, così tutto potrebbe risultare più realistico e credibile. E potrebbe strappare qualche voto in più ai miscredenti come me.
I programmi degli schieramenti sono molto simili e, a mio avviso, tutti hanno un punto in comune: bisogna partire da zero; perché Carinola manca talmente di tutto che lo 0 è il numero più accettabile.
Non sono però disposto a credere alla coalizione di De Risi, semplicemente perché non mi fido di lui. Troppo volpone, troppo ambizioso per se stesso e troppo menefreghista nei confronti del popolo: quale uomo libero, se ne fregherà degli altri e farà solo quello che dice lui. (clicca per il programma di Impegno In Comune)
Il programma di Galdieri non era ancora visibile, ma credo sia più o meno lo stesso. So che ha dei bei progetti in mente, ma finché non verrà reso pubblico quali sono e come vuole realizzarli, devo pensare che anche il suo programma è un po’ campato in aria.
Tanta simpatia mi suscitano invece i giovani carinolesi di Coraggio e Libertà: un programma lunghissimo. Leggendolo mi è venuto un sorriso spontaneo: oh anima! Che rivoluzione per Carinola! Ma quando riuscirebbero a realizzare tutti quei bei propositi! (clicca per il programma di Coraggio e Libertà)
Forse ci hanno dato dentro perché sanno che hanno di fronte degli avversari tenaci, agguerriti, e quindi è meglio abundare quam deficere per convincere gli elettori. Sicuramente non ce la faranno ma, più che il loro coraggio, ammiro il loro entusiasmo, la loro voglia di fare che sicuramente sarà enorme. E chissà che gli elettori non ci faranno una sorpresa.
Ehi, ragazzi, forse correte il rischio di vincere! E se così fosse, come la mettereste?....
In bocca al lupo!
Miscredente