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domenica 6 gennaio 2008

Il Grande Imbroglio - Antefatto

Pubblichiamo qui l'antefatto di una commedia in fase di scrittura che sara', se saranno trovati gli attori adatti, interpretata fra qualche mese nell'ambito dell'Estate Carinolese, con il patrocinio della nuova amministrazione comunale. Ogni riferimento a fatti persone o cose e' puramente casuale.
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Il conte di Calenum, Biasox, illustre magistrato, quel giorno passeggiava nervoso nell’ampio salone del suo castello, da cui dominava la piazza e i suoi sudditi. Motivo delle sue preoccupazioni erano i bilanci economici stilati dal suo consulente finanziario, Abner da San Ruosi, il quale con un ghigno soddisfatto nel vederlo in difficoltà, gli aveva comunicato che le casse della contea erano state prosciugate per i prossimi dieci anni. Biasox, pensando e ripensando, si ricordò del suo amico Sandrino de Ricchioniis, vassallo del Re, che era alla ricerca disperata di un sito dove depositare lo sterco di cavallo prodotta in troppa abbondanza nel regno di Maradonia. Salì sulla sua carrozza argentata tirata da 20 poderosi cavalli e si recò da Sandrino, con cui si accordò di far portare il materiale nel suo contado in cambio di un alto incarico a corte per lui e due milioni di dobloni d’oro per la contea di Calenum, che avrebbe diviso con il proprietario dei terreni. Tornando verso casa pensava come impossessarsi dell’intera somma senza dare nulla all’eventuale proprietario del terreno, così si ricordò di un terreno di proprietà della contea, Carambottolis in Nocelletum, che lui conosceva benissimo per esserci nato. C’era pero’ un problema: i terreni in oggetto erano stati affidati in comodato d’uso gratuito ad un suo valvassino fedelissimo, tale Joan de Bufalaris, persona raffinatissima e coltissima, ma un po’ irascibile e che non avrebbe pensato due volte a tirargli il collo anche se difeso da mille soldati. Una persona normale non avrebbe saputo sciogliere il dilemma tra la borsa o la vita (ed avrebbe scelto la vita), ma Biasox, che era il più grande stratega politico mai nato, ebbe un lampo di genio e organizzò………………... Il Grande Imbroglio.
Intanto Sandrino de Ricchioniis aveva inviato un messaggero al console Panza de Ecobalarium, che era il responsabile del regno per lo smaltimento dello sterco con l’ordine verbale di portarla a Calenum.

8 commenti:

  1. A proposito dell'ironia su tal Sandrino "de Ricchiniis" temo abbiate problemi ben più gravi della presunta omosessualità del signor Sandrino che peraltro andrebbe rispettata. Forse se imparaste a rispettare le persone avreste maggior rispetto per l'ambiente e per chi lo abita che poi siete sempre voi. Ho condiviso fin qui la protesta che state mettendo in atto nei confronti delle amministrazioni locali, provinciali, regionali e statali che ad oggi hanno ridotto la Campania ad una enorme e pericolosissima discarica, senza dimenticare la fatidica centrale nucleare del Garigliano. Ma se cominciate a fare i coglioni prendendovela con i presunti "de ricchioniis" beh non siete diversi dai vari Calderoli e fascistoni di turno! Ne aveste di "de ricchioniis" in comune avreste le strade del comune lindo e pinto meglio di un salone di bellezza! E' notorio infatti che gli omosessuali amano circondarsi di cose belle e profumate! Se dovete ironizzare sui vostri amministratori locali fatelo prendendo di mira la loro incompetenza, la loro connivenza con le malavite locali o non uscirete mai dal baratro in cui vi stanno spingendo complice la vostra ignoranza! Mi permetto di suggerirvi, se volete essere seri e credibili in questo blog, di evitare ironie stupide ed inutili come queste! Buona giornata. Una lettrice dal nord

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  2. Cara lettrice "del nord", mi sembra tu conosca molto bene e difenda molto bene situazioni e politic locali per essere molto del nord! cmq il de ricchioniis e' solo, come dici anche tu, un'ironia. Se non ci e' permesso nemmeno piu' scherzare allora qui lo stato d'assedio e' totale! Se poi tu hai ironie "intelligenti" e "utili" allora contribuisci anche tu, ti ringraziamo per questo

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  3. cmq grazie anche per la durata delel tue visite, caro EDSPA - CGI/SGSA.

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  4. sono d'accordo con la lettrice del NORD almeno sull'ironia di Sandrino...... Però cara lettrice visto che sei del NORD presumo che non conosci la nostra realtà il sandrino.......di cui si è parlato nell'articolo in questo particolare momento di emergenza ormai nazionale (Rifiuti in Campania) sta solo facendo oricchie da mercante pare che sia più preoccupato ed impegnato a costruire il potere in questa martoriata provincia. Lo sai che a Carinola ormai dall'8 nov. 07 parecchie famiglie vivono nel più profondo sconforto per le note vicende del sito di eco-balle che poi sono solo balle di rifiuti che contengono di tutto. In ultimo cara lettrice del NORD lo sai che anche a carinola ci sono famiglie che da 4 generazioni hanno fatto dei sacrifici per acquistare un terreno per zapparlo e coltivarlo con il sudure della fronte e chi si è costruito una casa rinunciando a tutto per il benessere dei propri figli e oggi ci viene tolto tutto per scelte a dir poco scellerate? Non ti arrabbiare sapessi come c'è l'abbiamo gonfie le ......... essendoci circondati da Malapolitica, camorra ecc.

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  5. Cara lettrice del nord
    penso che sbagli ad irritarti per il bersaglio dell'ironia dell'articolo. Sandrino non è come quache "de ricchionis" che conosci, quelli sono come tu li hai descritti gentili nobili di cuore ecc. Sandrino, invece, con pecoraro ,svendola e simil politicanti ogni giorno sodomizzano il popolo col sorriso sulle labbra, non è il contrario come pensi tu.

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  6. Pubblicate la sigla del mio provider di connessione: mi debbo preoccupare? Ho forse per caso toccato un tasto dolente visto che vi siete mobilitati in molti a difendere il vostro articolo? Pensavo aveste delle ragioni da difendere, valide. Io leggo dal nord e mi sono fatta il mazzo per potermelo fare: nel comune di Carinola non avrei avuto nessuna possibilità di sopravvivere! Nonostante tutto credo che abbiate delle ragioni ma di fronte ad un sarcasmo tanto superficiale sapete cosa vi dico? Mi dispiace per gli amici, per i familiari che ancora vivono in quella terra ma difendere la vostra causa, seppur in parte mi coinvolge, potrebbe non essere utile! Per inciso quando qualcuno tra noi si faceva le lotte perchè voi non aveste i vostri Sandrini, De Biasox e compagnia cantata molti di voi probabilmente non erano ancora nati. Speriamo abbiate miglior fortuna di noi, noi ce ne dovettimo andare! Buona fortuna

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  7. All'anonimo delle 14.59

    Per tua informazione mio padre sono più di cinquant'anni che zappa un pezzo di terra in comune di carinola, terreno che ho zappato pure io e che non ci ha mai sfamato! E pensa, nonostante la miseria, chi mi conosce sa bene di cosa parlo e vi assicuro che nel comune di Carinola sono in molti a conoscermi, mio padre ci ha fatti studiare tutti noi figli! Prima di sputare sentenze accertatevi se i consigli che qualcuno cerca di darvi non sono magari sensati ed utili. Io non li conosco i vostri politici a parte il sindaco De Biasio che mi chiedo ancora come cazzo faccia ad essere ancora il sindaco di Carinola e vi assicuro che io non l'ho votato! Così come quando votavo nel comune non ho mai dato il voto a certi personaggi molto immanicati con le politicomafie locali o che vi credete che ce li avete solo voi i politici camorristi! Io e la mia famiglia abbiamo pagato sulla nostra pelle l'esserci opposti a certi clientelismi e come me molte altre persone. No non lo conosco Sandrino ma se lo dovete insultare portate rispetto per chi sicuramente è più rispettoso di lui.
    La stessa lettrice dal nord di prima

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  8. La pensate allo stesso modo su sandrino e biasox e vi beccate...
    non voglio pensare cosa succederebbe se la pensaste in modo diverso!!!!!!

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