C'era un uomo che aveva un asino e un cavallo. Un giorno che stavano viaggiando per la strada, l'asino si rivolse al cavallo: << Prendi un pò del mio carico, se non vuoi vedermi morto >>. Ma l'altro non volle saperne. E l'asino stramazzò e morì. Allora il padrone passò sul dorso del cavallo tutto il carico e in più la pelle dell'asino; e il cavallo, piangendo, esclamava:
<< Ahimè disgraziato! Che cosa mi è mai successo, povero infelice! Per aver rifiutato un poco di quel peso, eccomi costretto a portarlo tutto, ed in più anche la pelle>>.
La favola mostra che nella vita grandi e piccoli devono far causa comune, se vogliono salvarsi gli uni e gli altri.
Dalle favole di Esopo
E dove se non qui, nella classicità, si posson trovare queste illuminazioni, capaci di scuotere anche se per un solo momento, la nostra coscienza affannata e subito dopo liberar l'immaginazione. Ricercar la concordia, buon senso, educazione e senso civico, da noi spesso è come cercare metalli preziosi. Non solo, a volte mettere in pratica buone azioni fa rivoltar le orbite degli occhi a taluni. Così spaventoso è l'aiutarsi in una piccola comunità, difendere insieme la propria terra vergine, verde, profumata e carica di frutti, alberi e animali?Nessuno può credere ad una cosa del genere. Eppure, non viviamo come una comunità forte, onesta ed unita. Semmai è vero il contrario.
Caspita, ora che ci penso, non ho mai sentito parlar bene di qualcuno da un altro carinolese! Tutti si sparlano con lingue biforcute, peggio di aspidi! Hai visto quello? Hai sentito quell'altro? E così dallo scherzo si passa a qualcosa di peggio. Ma ciò sarebbe poco se quando collaborando per una causa comune - pubblica o privata - ci si aiutasse l'uno con l'altro senza risparmio...
Forse sarebbe il caso di cominciare a pensare al cavallo!
Popolo, caspita e come dormi (e come russi)! Destati, sto parlando con te! Non star sempre ad impicciarti di politica da bar e da marciapiedi, inciuci e di balle profumate scritte su questi poveri blog. Pensa a te stesso! Lascia che questi caproni si scornino fra loro, ad intromettersi con questi rischi di perdere - come a lavar la testa all'asino- tempo, acqua e sapone. E forse pure i sordi!
(Ora che l'effetto classico è già svanito, sento che forse non ho perso tempo a parlare ad asini e a cavalli)
Gavroche
<< Ahimè disgraziato! Che cosa mi è mai successo, povero infelice! Per aver rifiutato un poco di quel peso, eccomi costretto a portarlo tutto
La favola mostra che nella vita grandi e piccoli devono far causa comune, se vogliono salvarsi gli uni e gli altri.
Dalle favole di Esopo
E dove se non qui, nella classicità, si posson trovare queste illuminazioni, capaci di scuotere anche se per un solo momento, la nostra coscienza affannata e subito dopo liberar l'immaginazione. Ricercar la concordia, buon senso, educazione e senso civico, da noi spesso è come cercare metalli preziosi. Non solo, a volte mettere in pratica buone azioni fa rivoltar le orbite degli occhi a taluni. Così spaventoso è l'aiutarsi in una piccola comunità, difendere insieme la propria terra vergine, verde, profumata e carica di frutti, alberi e animali?Nessuno può credere ad una cosa del genere. Eppure, non viviamo come una comunità forte, onesta ed unita. Semmai è vero il contrario.
Caspita, ora che ci penso, non ho mai sentito parlar bene di qualcuno da un altro carinolese! Tutti si sparlano con lingue biforcute, peggio di aspidi! Hai visto quello? Hai sentito quell'altro? E così dallo scherzo si passa a qualcosa di peggio. Ma ciò sarebbe poco se quando collaborando per una causa comune - pubblica o privata - ci si aiutasse l'uno con l'altro senza risparmio...
Forse sarebbe il caso di cominciare a pensare al cavallo!
Popolo, caspita e come dormi (e come russi)! Destati, sto parlando con te! Non star sempre ad impicciarti di politica da bar e da marciapiedi, inciuci e di balle profumate scritte su questi poveri blog. Pensa a te stesso! Lascia che questi caproni si scornino fra loro, ad intromettersi con questi rischi di perdere - come a lavar la testa all'asino- tempo, acqua e sapone. E forse pure i sordi!
(Ora che l'effetto classico è già svanito, sento che forse non ho perso tempo a parlare ad asini e a cavalli)
Gavroche