In questi giorni di festività natalizie i muri del comune di Carinola sono stati tappezzati di manifesti di vario genere - in verità non tutti affissi negli spazi appositi – alcuni dei quali mi hanno incuriosito molto.
Oltre ai manifesti pubblicitari e a quelli augurali dell’amministrazione comunale, ve ne erano molti affissi da “Loro”, cioè la vecchia amministrazione, defenestrata nell’ultima tornata elettorale, che hanno pensato bene di lanciare il proprio messaggio il giorno di Natale. A Capodanno hanno invece risposto gli “Altri”, cioè gli amministratori in carica. “Loro” contestavano la nomina del nuovo consulente dell’ufficio tecnico comunale: oltre a confutare la legittimità del provvedimento, contestavano anche il nome del prescelto, in quanto, a loro dire, reo di una grave mancanza nei riguardi dei Carinolesi. Il nuovo consulente infatti qualche anno fa ebbe dal commissariato per i rifiuti un incarico per uno studio di fattibilità sull’uso della cava di Casanova come discarica.
Gli “Altri” hanno risposto, con lo stesso mezzo, che il consulente non serve per la monnezza, capitolo ormai chiuso, ma per implementare il procedimento dei lavori pubblici che va a rilento. Oltre a queste risposte, diciamo così di ordine tecnico, hanno contestato anche la data scelta per l’affissione, il giorno di Natale. Con un giro di parole hanno rimproverato a “Loro” di essere poco cristiani nonostante appartengano a partiti di quella ispirazione.
Queste le ragioni di “Loro” e di quegli “Altri” - ma chi rappresenta NOI? NOI intesi come cittadini, che dovrebbero essere guidati e difesi sia da Loro che dagli Altri. Si ha l’impressione che parlare di rifiuti dopo tanto tempo si voglia solo creare un polverone per non aprire gli occhi ai gattini, che saremmo noi. E’ per lo meno sospetto che non si discuta pubblicamente del licenziamento dell’ing. Montanari, che sembra sia stato costretto alle dimissioni dal nuovo assessore ai lavori pubblici Russo, addirittura contro il volere del sindaco. Il peccato di Montanari, per gli Altri , sarebbe quello di aver collaborato per anni col sindaco uscente. Dico io: visto che e’ un tecnico, non si comprende il motivo per cui avrebbe dovuto ostacolarlo invece di concorrere alla realizzazione dei progetti proposti. Per noi se un tecnico è bravo nel risolvere i problemi tecnici che si presentano ed è capace di procurare finanziamenti necessari per le opere pubbliche, dovrebbe essere inamovibile. Le voci su questo ingegnere in tal senso sono state sempre positive.
Comunque, al meglio come al peggio non c’è mai fine, pertanto se il nuovo tecnico, Perillo, è più capace, è un bene che sia chiamato a sostituire il dimissionario forzato. Se sarà capace di migliorare il funzionamento della macchina comunale ben venga.
Se fossero queste le ragioni, noi sosterremmo questo tipo di discussione per l’interesse di tutta la comunità carinolese. Invece si ha la sensazione che “Loro” abbiano interessi con l’ex consulente e gli “Altri” li vogliano creare col nuovo consulente e noi non siamo presi in considerazione per niente. Speriamo che, come asserito nel manifesto degli “Altri”, cambiando i musicanti cambi anche la musica, ma di solito è sempre la stessa.
TUMM ACC
Massimo è ormai giunto all'ultimo anno di vita politica, e su questo penso nessuno sia contrario, nei corridoi politici gia si inizia a pensare a cosa accadra tra 1 anno nello scacchiere carinolese. Proviamo ad immaginarlo.....
RispondiEliminaio ammagino Mattia che per festeggiare bacia sulle labbra e con la lingua gennaro, marcantonio si masturba 12 volte subito dopo lo scutrinio, immagino l'autista e tommaso che si vendono al miglior offerente, immagino l'opposizione, con i dibiasiani in testa che festeggiano con spari e balli per settimane intere.
Immagino il povero massimo ad elemosinare sotto al comune un posto da assessore, immagino infine nel 2013 mattia sindaco.
Che squallore totale...
RispondiEliminaMolto difficile innescare una discussione con persone come 13.39. E' come un giocatore di tressette che lo chiami a coppe e lui gioca a spade.
RispondiEliminail discorso è sempre lo stesso. una classe politica fallimentare figlia del ormai logoro ma non estinto del: farsi i gli affari propri. a quest gente non gli importa nulla di noi ma solo di loro. fanno finta di scannarsi ma poi subito sono pronti a sedersi allo stesso tavolo per discutere degli affari. fanno schifo ma ormai sono alla frutta(almeno spero).
RispondiEliminaA Tumm Acc! Invece di usare tutti questi giri di parole incomprensibili potevi esprimerti più chiaramente. Montanari rispondeva a Di biasio, ora stava subentrando Mattia. Cioè se qualche imprenditore regalava il panettone per i lavori appaltati all'ingegnere Montanari questi lo divideva col politico referente. Adesso se qualche ditta regalerà un panettone all'ing. Perillo questi lo dividerà con L'ass,re Russo che è il suo politico di riferimento. Vedi come è semplice? Semplice avvicendamento politico carinolese, campano e italiano.
RispondiElimina\nbisognerebbe dire: Loro...Gli Altri, Voi.....e noi!!!\nIPOCRITIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
RispondiEliminaPer "l'onesto": ti informiamo che sei il benvenuto a scrivere un post per il blog se lo vuoi. Grazie
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