Vorrei le tue carni solo per guardarle e dire che è vero. La caviglia, la coscia il fegato il tuo desiderio di profumo. Per quale motivo non riesco a concretizzare la voglia che dentro mi arde. Per quale motivo non riesco a descrivere l’inaudito desiderio che forte urla. Per quale motivo la vita desidera la vita e il sudore vuole il sudore; mescolarsi senza criterio ma seguendo lo spasmo della mescolanza. Sentirsi gonfi di voluttuosa speranza di succhiare per sempre l’anomala rugiada indecente che alle orecchie dei vani pensieri risulta acida e gelida. Ho voglia di stringere le strette spregiudicatezze, desidero di sposare l’inattesa ferocia della voglia. Voglio. Voglio e vuoi. Perché la volgarità liquidosa deve sempre essere presentata come massimo sistema fonetico e non per quello che è, ovvero, nella semplice forma divina del godimento semplice e a se stante . perché????????? Perché le mie parole non riescono a pronunciare metafore d’amore ma solo parole sincere di desiderio. Voglio la voglia desidero il desiderio di spettinarci i capelli desidero la tua sensazione di benessere. Desidero la tua spregiudicatezza, voglio la mia illusione che tutto sia per sempre. Anelo al sorriso iniziale per salutarti con la beffarda occhiata della fine. Inizio, inizio, fine e inizio poi fine e mari inizio e inizo, illusione inizio e fine e inizio……………………….
PLINO
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domenica 1 giugno 2008
Elogio alla…………………..
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Non male davvero,lasciando gli eventuali errori di punteggiatura. Mi piace,speiamo che non arrivino i soliti a dire "ma che ti sei fumato?",ecc.ecc.
RispondiEliminaS
Caro Plino,comprendo le tue voglie pur sempre giustificabili sotto l'aspetto della fisicità,ma secondo me tu sei un grande "rattusone".
RispondiEliminaIo credo che tu debba sceverare la "Eiaculatio"dall'"Orgasmo" perchè,mentre la prima cosa la puoi ottenere in modo abbastanza accessibile(adesso anche con il supporto viagratico),l'orgasmo invece(se possiedi un pò di sensibilità che ti differenzia dal collettivo)lo puoi ottenere,solo con la parte aerea del tuo corpo,cioè col cervello,o se vuoi con quelle cose che hanno un solo nome:si chiamano EMOZIONI!!!
Sto dicendo in poche parole che Eiaculatio ed Orgasmo non necessariamente devono coincidere;se poi avviene,è una cosa sublime e significa che sei un vero artista. Affinchè ciò accada,prima di essere rattusone,devi imparare a vedere i colori cangianti del vento...Si,hai capito bene:chi potrebbe mai vedere nel vento i suoi colori?Solo chi ha una sensibilità che trascende l'umana considerazione di ciò che appare reale, mentre,andando oltre si scopre che il vento ha i suoi colori,la pioggia il suo odore,il mare la sua musica...
A questo punto la seduzione è inevitabile,lei/lui si riconoscerà nei tuoi pensieri,la tua diversità sarà evidente(non sei più rattusone)e tutto diventerà fonte di gioia inesauribile.Se ti dovesse capitare mentre piove,ascolta l'intermezzo della "Cavalleria Rusticana"(è dolcissimo)e vedrai che finalmente l'eiaculazione coinciderà con l'orgasmo e avrai una produzione di "endorfine"smisurata.Se l'intermezzo lo trovi troppo dolce,ti consiglio la sonata di Kreutzer di Beethoven e avrai quarantatrè minuti di fuoco.Auguri
P.S.Le endorfine sono degli ormoni naturali che il nostro organismo produce"gratuitamente"quando è sottoposto a stress emozionali di tipo positivo.Hanno lo stesso effetto della morfina(nel senso che poi ti addormenti beatamente)ma senza alcun effetto collaterale.Ciao rattusò!!Naturalmente sto scherzando.
ANGIOSPERMA SCOPARIA
ma che errori di punteggiatura che viene utilizzato l'alessandrino districato. vedo che non sei tanto preparato s. l'autore
RispondiEliminaangiosperma scoparia volevo dirte che il mio piccolo scritto fa parte di un opera in fase di ultimazione che vuole parlare dell'amore ma alla maniera di marziale ovvero vorrei parlare con utlzzo di forme e parole ricercate di sudore, carne ,licquidi equant'altro. sono forse rattuso ma è questo ciò che tra le altre cose compare nello scritto ovvero la necissita di parlare di voglia senza parlare delle solito espressioni d'amore. tutto è voluto e spreo di poter far leggere il romanzo che sto scrivendo che parla appunto di amori unti che al di la di tutto sono nella loro volgarità i più veri. l'autore
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