A Carinola si sono vissuti mesi di lotta angosciosa contro il commissariato per l’emergenza rifiuti di Napoli che voleva allocare una discarica di balle, poco eco, nella frazione Casanova. Tralasciando di aggiungere altre note alle traversie di cui ampiamente è stato discusso su questo blog, la vita della comunità carinolese è stata fortemente segnata da quegli eventi angosciosi. Con le elezioni amministrative, i colpevoli del tentato scempio o presunti tali, sono stati puniti. Comunque i nuovi amministratori insieme ai sopravvissuti danno l’ impressione di voler voltare pagina o almeno capitolo.
Come prima azione hanno fatto partire la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani che fino a qualche mese fa avevano quasi ostruito le strade. Cumuli di rifiuti in ogni dove, strade quasi ostruite e piazze impraticabili con il pericolo di epidemie pericolose per tutta la comunità. Come con un incantesimo benefico tutto è tornato pulito e quasi non si crede alla situazione incivile in cui si era piombati se non ci fossero foto e video a documentarla. Di chi il merito? La risposta è semplice: della gente, che a Carinola è non solo erede di antiche civiltà ma cerca di viverla nonostante le istituzioni che non sempre la rappresentano. Una dimostrazione del fatto che i cittadini sono migliori dei loro rappresentanti è dato proprio dalla raccolta differenziata dei rifiuti. Il via alla raccolta differenziata fu data da un manifesto in cui si avvisavano i cittadini del giorno in cui sarebbe iniziata senza istruzioni dettagliate e senza un minimo di preparazione. Nonostante queste deficienze da parte dei responsabili tutti hanno risposto in modo ineccepibile. Tutti si sono preoccupati di separare l’umido dalla plastica, il vetro dall’alluminio e dai cartoni raccogliendoli diligentemente nelle apposite buste di colore diverso per ogni rifiuto. Chi non aveva capito se lo è fatto spiegare dal vicino più bravo e così si è avuto anche un porta a porta dell’ informazione con lo scopo di riuscire in un meraviglioso risultato, cioè quello di non vedere nemmeno un sacchetto di rifiuti nelle strade. All’impegno civile delle persone bisogna citare ovviamente quello degli operatori ecologici incaricati della raccolta giornaliera presso tutte le abitazioni. Da quando è iniziata la raccolta differenziata, mai un giorno che sono mancati al loro dovere, hanno sempre eseguito il loro compito velocemente e silenziosamente. Sì, silenziosamente, in quanto sembra incredibile veder passare i compattatori senza quel fracasso fastidioso dei cassonetti che venivano svuotati. Tutto alla perfezione in una sinergia meravigliosa tra utenti e operatori col risultato migliore che si possa sperare di ottenere. Sembra di vivere in un sogno e la più grande preoccupazione è di svegliarsi ritrovandosi di nuovo in mezzo alla monnezza. Speriamo che duri e che nessuno attenti all’efficienza di questa organizzazione dai risultati così soddisfacenti per tutti.
Come prima azione hanno fatto partire la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani che fino a qualche mese fa avevano quasi ostruito le strade. Cumuli di rifiuti in ogni dove, strade quasi ostruite e piazze impraticabili con il pericolo di epidemie pericolose per tutta la comunità. Come con un incantesimo benefico tutto è tornato pulito e quasi non si crede alla situazione incivile in cui si era piombati se non ci fossero foto e video a documentarla. Di chi il merito? La risposta è semplice: della gente, che a Carinola è non solo erede di antiche civiltà ma cerca di viverla nonostante le istituzioni che non sempre la rappresentano. Una dimostrazione del fatto che i cittadini sono migliori dei loro rappresentanti è dato proprio dalla raccolta differenziata dei rifiuti. Il via alla raccolta differenziata fu data da un manifesto in cui si avvisavano i cittadini del giorno in cui sarebbe iniziata senza istruzioni dettagliate e senza un minimo di preparazione. Nonostante queste deficienze da parte dei responsabili tutti hanno risposto in modo ineccepibile. Tutti si sono preoccupati di separare l’umido dalla plastica, il vetro dall’alluminio e dai cartoni raccogliendoli diligentemente nelle apposite buste di colore diverso per ogni rifiuto. Chi non aveva capito se lo è fatto spiegare dal vicino più bravo e così si è avuto anche un porta a porta dell’ informazione con lo scopo di riuscire in un meraviglioso risultato, cioè quello di non vedere nemmeno un sacchetto di rifiuti nelle strade. All’impegno civile delle persone bisogna citare ovviamente quello degli operatori ecologici incaricati della raccolta giornaliera presso tutte le abitazioni. Da quando è iniziata la raccolta differenziata, mai un giorno che sono mancati al loro dovere, hanno sempre eseguito il loro compito velocemente e silenziosamente. Sì, silenziosamente, in quanto sembra incredibile veder passare i compattatori senza quel fracasso fastidioso dei cassonetti che venivano svuotati. Tutto alla perfezione in una sinergia meravigliosa tra utenti e operatori col risultato migliore che si possa sperare di ottenere. Sembra di vivere in un sogno e la più grande preoccupazione è di svegliarsi ritrovandosi di nuovo in mezzo alla monnezza. Speriamo che duri e che nessuno attenti all’efficienza di questa organizzazione dai risultati così soddisfacenti per tutti.
Non per mettere i bastoni tra le ruote ma perla circunvallazione di Casale sono parcheggiati ancora i container pieni di munnezza!!
RispondiEliminagrazie a chi questa differenziata l'ha voluta e progettata: la vecchia amministrazione. onore al merito
RispondiEliminaIch bin ein Carinoler!
RispondiEliminama certo che la munnezza sta ancora lì... tanto è a casale e non a casanova
RispondiEliminaMa siamo sicuri che rimane differenziata anche dopo il ritiro?? Mi sovvengono dei dubbi in proposito...
RispondiEliminaSperiamo che duri, già c'è qualche smagliatura nell'organizzazione. Sabato scorso una trentina di persone hanno protestato perchè la distribuzione dei sacchetti è iniziata con forte ritardo rispetto all'orario fissato. Inoltre hanno sollecitato, per i prossimi mesi, la distribuzione dei sacchetti nelle frazioni. Almeno in quelle di Casale e Nocelleto che sono distanti da Carinola.
RispondiEliminaper l'anonimo delle 17.50
RispondiEliminae che differenza c'è tra Casale e Casanova??ti dico solo che quando passo per la circunvallazione di casale devo tapparmi il naso perchè l'immondizia sta marcendo sotto il sole!!! vorrei vedere quando tolgono quei container visto che li hanno portati in un secondo momento!!
se quei container stavano a casanova da mo che l'amministrazione l'avrebbe tolti....
RispondiEliminaeh che ci vuoi fare... e' il sangue dei vinti, anzi, il percolato dei vinti
RispondiEliminaSi deve chiedere i containers di chi sono e chi ci guadagna sopra. Dalla risposta si capirà fra quanto tempo verranno rimossi. Per alcuni sono uno schifo per altri sono soldi. E' la Campania Felix amici miei.
RispondiEliminamiii
RispondiEliminae come siamo uniti in questo comune
ma complimenti
agli ultimi 2 post
Sono di Casale, e vorrei rispondere all'anonimo delle 15.04 dell'11 giugno: ma come si fa a scherzare così su una cosa quasi tragica? Quel commento è di una cattiveria unica!!!
RispondiEliminaNon voglio minimamente pensare (anche se purtroppo lo sto facendo e me ne scuso) che quei container stanno lì solo perché si tratta del paese che ha "osato" sfidare il Sindaco casanovese. Ma stiamo scherzando?
C'è però da dire che purtroppo quei container sono quasi un invito a "delinquere". Mi spiego: il semplice fatto che rimangano lì sembra legittimare qualche incosciente (purtroppo ce ne sono, fino a quando qualcuno non li fotografa e li denuncia!) a fregarsene della "differenziata" tanto si può sversare tutto nei container. Insomma l'unica cosa buona che si fa da qualche anno a Carinola, rischia di naufragare per il "lassismo" e la "complicità" del Comune.
vorrei associarmi agli elogi verso la comunità Carinolese che ha saputo , in un nulla, adattarsi alla modalità di raccolta differenziata , elogio moltiplicato per mille se consideriamo che i grandi centri urbani della camania, e non solo, ancora oggi non riescono a venirne a capo.
RispondiEliminaIl mio modesto parere è quello di evitare inutili contrapposizioni frazionistiche e cominciare a pensare come una comunità omogenea capace di essere d'esempio per affrontare in modo risolutivo l'emergenza rifiuti.
Da queste pagine sempre attuali e precise sulle esigenze della collettività, facciamo partire segnalazioni utili per migliorare il servizio ancora perfettibile ma che sta facendo passi da gigante.
Dal mio osservatorio credo sia opportuno moltiplicare i contenitori vetro , nei pressi dei bar, dotare le strade cittadine degli appositi cestini raccolta carta, creare isole ecologiche in ogni frazione per rifiuti differenziati particolarmente ingombranti.
Auguro a tutti di non rivivere il recente passato citato nel post e dimostriamo a tutti che siamo migliori di quanto noi stessi possiamo immaginare.
Alla prossima il sognatore.
ansa: è stato rimosso uno dei 5 conteiner della circunvallazione di Casale!!
RispondiEliminasarà un buon inizio??
chi lo sà!!
PER GLI AMICI DI CASALE se ho ben capito dai commenti non si sa chi deve rimuovere i containers di monnezza che si trovano sulla circumvallazione. Scusate ma vi devo suggerire io di chiederlo al sindaco con una sottoscrizione popolare. Siate certi che se verrete a Casanova firmeremo tutti. (O quasi tutti, non bisogna mai generalizzare, nel male e nel bene.)
RispondiEliminaè c'è bisogno di una sottoscrizione popolare?... come se il sindaco non sapesse dei container! se solo lui volesse...
RispondiEliminaDopo aver letto questo post ancora non credo ai miei occhi: davvero persino le persone che se ne strafregano sempre di tutto attuano la differenziata? Io sinceramente ero molto pessimista... Meglio così comunque!
RispondiEliminaS
Senti S, ma quanti anni hai e da che mondo vieni?!
RispondiEliminacarissimo anonimo delle 13.02,vorrei chiederle prima a lei quanti anni ha. Non mi sembra di aver detto qualche bambinata... Non abito più a Carinola da diversi anni e mai mi sarei aspettato che le cose cominciassero ad andare bene,anche perchè all'epoca nessuno l'attuava questa differenziata.
RispondiEliminaDistinti saluti.
S
Per anonimo 9.22 nonostante sei di queste parti ti fai fuorviare dai velinari dei telegiornali che confondono la Campania con Napoli. I campani a differenza dei napoletani sono persone serie e civili. Mi auguro che insieme a te lo possano comprendere pure Berlusconi e Bossi.
RispondiEliminase la sera desiderate farvi una passeggiata per il corso di Carinola, nn oltrepassate il ponte potreste vomitare...Carinola è divenuto l'immondezzaio comunale.poi ogni sera c'è qualche coglione che per evitare di mettere ogni cosa da buttare nella propria busta, brucia tutto nel proprio giardino.ma che fa, teniamocelo l'importante che c'è una bella serata danzante....
RispondiElimina..e se invece vi fate una passeggiata dietro le mura del vecchio castello (sotto l'annunziata per intenderci) vi trovate di fronte ad uno spettacolo tipo film "il nome della rosa", dove i frati scaricavano giù per il dirupo tutti i loro rifiuti...con la differenza che li sotto il monastero non c'era niente..qui invece ci abita qualche famiglia....
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