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martedì 11 ottobre 2011

Autunno pulito: uno schiaffo all’Amministrazione

Lodevole iniziativa quella dei soci dell’Associazione Coraggio e Libertà: ripulire tutte le piazze del Comune da cartacce ed erbacce che stazionano perennemente in questi luoghi pubblici, abbandonati a se stessi. Se la piazza o la villa vuole essere, nelle intenzioni degli amministratori, luogo d’incontro e di socializzazione per tutta la comunità, non basta abbellirla, dotarla di una bella fontana, di panchine nuove, di vasi di fiori: bisogna curarla. Tenerla costantemente pulita, vigilare che non ci siano oggetti dannosi per i più piccoli, intoppi per i più anziani. Tutto questo invece non avviene e le nostre ville comunali sono lo specchio dell’incuria e del disinteresse dei nostri amministratori che hanno fatto di questi luoghi dei deserti di abbandono, dove solo i più grandi vi sostano la notte, lasciandovi decine di bottiglie vuote d’ogni genere.
Nelle nostre ville comunali non ci sono mamme che passeggiano con i loro bambini, non ci sono bambini che giocano, non ci sono vecchi che si fermano a prendere il sole sulle panchine, non c’è una comunità che usufruisce di questo bene pubblico, semplicemente perché ritenuto troppo insicuro e sporco per tutti.
E allora a cosa serve avere una villa comunale in ogni paese se non viene vissuta a causa dell’incuria che gli stessi amministratori hanno verso di essa? Sono forse questi luoghi solo il pretesto per ottenere periodicamente fondi regionali o statali? Direi di si, a questo punto.
Un Comune in cui non si pensa alla crescita dei bambini e al tramonto dei vecchi, attrezzando per loro spazi adatti, è un ben misero Comune. Sono anni che questo viene detto e sono anni che le amministrazioni se ne fregano, preoccupate solo a far girare i loro personali interessi. E per questo non avranno MAI la stima del popolo.
L’azione di questi giovani amici di Coraggio e Libertà sicuramente non risolverà i problemi ecologici del Comune, ma è un segnale molto forte. E se l’Amministrazione ha un minimo di sensibilità dovrebbe arrossire di vergogna per il fatto che dei giovani cittadini stanno svolgendo un servizio per cui tutti paghiamo abbondantemente.
Dovrebbe arrossire anche l’assessore all’Ecologia che finora non è stato in grado di mettere insieme un’azione capace di suscitare interesse verso questo problema e farsi amici i giovani come lui.
Non dirò belle parole per quest’ Amministrazione, finora non me ne ha dato l’occasione; dirò solo che ci sono ancora tantissime strade vicinali da ripulire, fossi, piccole e grandi discariche abusive sul territorio. Che facciamo? Le lasciamo lì per i saecula saeculorum?
Un elogio ai giovani che si rivelano sempre maestri dei loro maestri.

Ambientalista convinto

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