I dati della raccolta differenziata a Carinola apparsi su un giornale locale sono molto confortanti e rivelano due cose:
- i cittadini carinolesi sono molto coscienziosi e, se vogliono, sanno fare le cose per bene. Un po’ meno la ditta appaltatrice che non li aiuta per niente nella raccolta. I carinolesi non meritano il caro bolletta che è stato loro propinato proprio perché, quando i rifiuti differenziati vengono trovati mischiati con altri nelle piattaforme rivelandosi di fatto rifiuti indifferenziati, la colpa di ulteriori spese di smaltimento ricade principalmente sulla ditta e poi sull’Amministrazione. Ossia su noi.
- se informati meglio, quel 56,653% potrebbe salire ancora, con un notevole risparmio per loro stessi e per il Comune.
Quello che effettivamente è mancato è stata proprio una campagna informativa che potesse aiutare il cittadino a selezionare meglio i propri rifiuti. Tranne un piccolo foglietto volante, datoci all’inizio della raccolta e dove sono scritte le modalità di raccolta, niente più è stato fatto per aiutare il cittadino in quest’impresa. E per alcuni può essere proprio un’ impresa!
Nell’affrontare una buona raccolta differenziata, bisogna essere molto realisti ed obiettivi: tra le casalinghe, che poi sono quelle che differenziano, ci sono tantissime persone anziane che poco sanno leggere o non sanno leggere affatto e devono ricordare a memoria che cosa va dove e quando. Ci sono tantissime badanti che non conoscono la lingua italiana e sicuramente non hanno a portata di mano un foglietto che, dopo tre anni, chissà dov’è finito. Ci sono tante persone sole che non hanno neanche chi le aiuti a mettere fuori la busta dell’immondizia e si arrangiano come possono.
Una buona campagna informativa e formativa è d’obbligo se si vogliono raggiungere risultati soddisfacenti, ma a tutt’oggi niente di tutto questo è stato fatto.
Allora, di chi è la colpa del caro bolletta che, volendo, potrebbe diminuire? Del cittadino che non sa, o della ditta che non fa?....
In questo contesto, le passate amministrazioni hanno fatto concretamente poco, lasciando che la ditta raccogliesse quotidianamente i rifiuti senza mai rendersi presenti, come se fosse una faccenda esclusivamente fra essa e i cittadini.
Infine, siamo assai curiosi di sapere che cosa stanno pensando i prossimi candidati per risolvere i problemi dei cittadini, tra cui quello della raccolta rifiuti; a tre mesi dal voto li ritroviamo piuttosto impegnati a cospirare fra di loro invece che a parlare di cose che interesserebbero più da vicino i carinolesi…. Che cosa stanno studiando per quanto riguarda progetti ed iniziative tese a migliorare la raccolta e permettere un risparmio nel tempo della bolletta? Come vogliono tutelare e valorizzare il patrimonio ambientale? Non sarebbe ora di parlare di queste cose?
mimì e cocò
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