Non so se arrabbiarmi o meno, ma sicuramente sono rimasto molto perplesso o quanto meno infastidito nel leggere il post di Roberto sul randagismo sul sito Carinola.net.
Perché perplesso e infastidito? chiederete voi. In fin dei conti si tratta di una buona proposta, da non prendere sottogamba. Infatti, nulla da eccepire sulla proposta. Solo che la stessa, identica proposta è stata fatta dal sottoscritto dalle pagine del Quiquiri, un blog che reputo dinamico, propositivo e anche abbastanza impegnato.
E’ vero che non mi sono neanche firmato scrivendo quel post, ma l’articolo è là, leggibile, riscontrabile, verificabile e porta la data del 12 novembre scorso.
Cosa succede sui blog di Carinola? Si gioca al gatto e alla volpe?
Non è la prima volta che delle proposte provenienti dal Quiquiri se ne appropriano altri personaggi per dar lustro a se stessi o anche al proprio partito politico, fingendosi candidi come agnelli. E’ successo con la proposta della borsa di studio intitolata al ten. Giovanni Pezzulo di cui si appropriò il candidato della Margherita alle ultime elezioni; oppure con quella di consorziare l’agricoltura il cui post porta la data del 24 luglio 2009 e con tante altre proposte che ora neppure ricordo.
Anche se questo mi fa enormemente piacere perché vuol dire che le idee sono valide, devo ammettere che non è corretto ignorare o fingere di ignorare che esse provengono da altre fonti.
Il Quiquiri è un blog che predilige l’anonimato, è vero, ma questo non vuole dire che dietro ci siano i fantasmi; basterebbe solo dire “proposta dei ragazzi del Quiquiri” o come dir si voglia e la coscienza sarebbe a posto. Tutti felici e contenti.
Con questo, non voglio neppure accusare Roberto di essersi impadronito di un’idea pensata da altri perché magari davvero non l’ha letto il post (ma perché ci ha tenuto tanto a precisare che l’ha sentito a Canale 5, forse per avere un alibi?). Anche questo però è un punto a suo sfavore. Vuol dire che non sta attento a ciò che succede intorno a lui. Non ascolta, non sa ascoltare o non vuole ascoltare le poche voci critiche o meno che pur cercano di smuovere un po’ le coscienze in questo territorio. Anche lui è pieno di prevenzioni verso certe realtà perché si attacca all’apparenza e non ai contenuti preferendo la sicurezza di un nome scritto sulla carta, ignorando o fingendo di ignorare chi questo nome non lo scrive.
Ma se io mi firmassi Antonio, Francesco, Giuseppe o Giovanni, farebbe differenza?
Caro Roberto, non sapresti mai se il mio nome è quello giusto o che faccia io abbia. Perciò impara ad ascoltare chiunque, impara ad ascoltare l’ “altro”, anche se non ha nome e non ha volto.
FN
Perché perplesso e infastidito? chiederete voi. In fin dei conti si tratta di una buona proposta, da non prendere sottogamba. Infatti, nulla da eccepire sulla proposta. Solo che la stessa, identica proposta è stata fatta dal sottoscritto dalle pagine del Quiquiri, un blog che reputo dinamico, propositivo e anche abbastanza impegnato.
E’ vero che non mi sono neanche firmato scrivendo quel post, ma l’articolo è là, leggibile, riscontrabile, verificabile e porta la data del 12 novembre scorso.
Cosa succede sui blog di Carinola? Si gioca al gatto e alla volpe?
Non è la prima volta che delle proposte provenienti dal Quiquiri se ne appropriano altri personaggi per dar lustro a se stessi o anche al proprio partito politico, fingendosi candidi come agnelli. E’ successo con la proposta della borsa di studio intitolata al ten. Giovanni Pezzulo di cui si appropriò il candidato della Margherita alle ultime elezioni; oppure con quella di consorziare l’agricoltura il cui post porta la data del 24 luglio 2009 e con tante altre proposte che ora neppure ricordo.
Anche se questo mi fa enormemente piacere perché vuol dire che le idee sono valide, devo ammettere che non è corretto ignorare o fingere di ignorare che esse provengono da altre fonti.
Il Quiquiri è un blog che predilige l’anonimato, è vero, ma questo non vuole dire che dietro ci siano i fantasmi; basterebbe solo dire “proposta dei ragazzi del Quiquiri” o come dir si voglia e la coscienza sarebbe a posto. Tutti felici e contenti.
Con questo, non voglio neppure accusare Roberto di essersi impadronito di un’idea pensata da altri perché magari davvero non l’ha letto il post (ma perché ci ha tenuto tanto a precisare che l’ha sentito a Canale 5, forse per avere un alibi?). Anche questo però è un punto a suo sfavore. Vuol dire che non sta attento a ciò che succede intorno a lui. Non ascolta, non sa ascoltare o non vuole ascoltare le poche voci critiche o meno che pur cercano di smuovere un po’ le coscienze in questo territorio. Anche lui è pieno di prevenzioni verso certe realtà perché si attacca all’apparenza e non ai contenuti preferendo la sicurezza di un nome scritto sulla carta, ignorando o fingendo di ignorare chi questo nome non lo scrive.
Ma se io mi firmassi Antonio, Francesco, Giuseppe o Giovanni, farebbe differenza?
Caro Roberto, non sapresti mai se il mio nome è quello giusto o che faccia io abbia. Perciò impara ad ascoltare chiunque, impara ad ascoltare l’ “altro”, anche se non ha nome e non ha volto.
FN
Non ve la dovete prendere, questo è il blog dei cattivi da cui non si possono prendere idee o suggerimenti, sarebbe riprovevole per il sistema. Il blog delle brave persone, molto frequentato dal sindaco e dalla nomenklatura carinolese, fa una meritoria opera di riciclaggio delle vostre idee. Grazie a loro le vostre idee vengono prese in considerazione invece di esseter avvolte dall'oblìo.
RispondiEliminacaro FN mi spiace che te la sia presa ma non puoi pensare che il sottoscritto sia in grado di essere aggiornato a 360 gradi su tutto quanto viene pubblicato , per impegni lavorativI che non lo consentono.
RispondiEliminaNon ho bisogno di giustificazioni , il fatto che anche tu ritenga valida la proposta mi conforta ed avvalora la tesi da me COPIATA dalla trasmissione di striscia di qualche giorno fà.
per quanto attiene carinola.net sei libero di scrivere ciò che vuoi a patto che apponga la tua firma sotto il post, cosa che io, quando apita , faccio anche sul quiquiri, perchè non mi vergogno delle mie idee.
Ti faccio i migliori auguri di buone feste e comunque vada l'importante è poter sempre esprimere le proprie idee.
ROBERTO
Caro Roberto, grazie per aver risposto.Cmq voglio precisare quello che da sempre si continua a dire sul quiquirì: prima di tutto, chi lo desidera può firmarsi tranquillamente, poi chi non si firma non è che ha vergogna delle proprie idee, assolutamente no; è solo per questione di INCOLUMITA', fisica e anche legale. Vedi, è molto facile firmarsi su Carinola.net dove si fanno sviolinate a tutti e dove va avanti con una ossequialità a volte disgustosa, ma esprimere le proprie idee che si discostano da quelle della nomenklatura e che anzi questa nomeklatura l'accusano, può essere un grosso rischio. A buon intenditor, poche parole. Stammi bene.
RispondiEliminaok buon anno senza rancore
RispondiEliminaRoberto
Tra esprimere le proprie idee ed accusare qualcuno di questo o di quello ( senza avere prove)e grazie all'anonimato, sono due cose, scusami tanto FN, totalmente diverse.
RispondiEliminaLa prima è sinonimo di analisi critica, carattere, originalità, serietà e cosa più importante, di CORAGGIO.
La seconda, caro FN, è sinonimo di PAURA, vigliaccheria,
viltà e meschinità. questa è la mia idea.
Buon Anno a tutti,
Viva la Rivoluzione,
Kite
Non essere così semplicistico, Kite!
RispondiEliminascusami, ho dimenticato che mi stò confrontando con l'intellighenzia del comune di carinola!!
RispondiEliminaE' solo questione di pragmaticità e di sintesi.
Viva la Rivoluzione ( quella vera!!)
Kite
Come sei spiritoso!
RispondiEliminanon ho nulla contro il quiquirì, ne cntro il commento anonoimo, vorrei solo che FN sia certo che io la notizia l'ho appresa da striscia e mi duoe non averla letta su quiquirì che seguo con molta ttenzione e molta simpatia.
RispondiEliminaDevo comnque apprezzare molto il commento di Kite, che sotolinea ilvalore di una diciarazione sottosritta rispetto ad un commento anonimo , anche perchè non credo che a Carinola si corra il rischio del liciaggio per una aspressione di pensiero.
L'offesa personale non la condivido ne palese tatomeno anonima e credo che, qualora si debba accusare una persona, vada fatto a viso aperto e/o a quattrocchi senza remore e senza paura.
AUGURO ATUTTI UN BUON 2010 E LUNGA VITA AL quiquirì e i suoi fedelissimi .Roberto