Egregio signor corona, oggi 10/12/2009 lei è stato condannato a 3 anni e 7 mesi di reclusione per estorsione e tentata estorsione, in seguito alle note vicende delle foto ai personaggi famosi. In pratica lei immortalava i cosiddetti vip in atteggiamenti o situazioni “imbarazzanti” e poi li ricattava per non pubblicare le foto sulle riviste, ottenendo così un guadagno illecito Le è andata anche bene poiché era stata chiesta per lei dal Pubblico Ministero una pena ben più pesante. Inoltre è previsto per il febbraio del 2010 un altro procedimento a suo carico per la faccenda delle banconote false che lei ha spacciato nel 2008 all’aeroporto di Fiumicino. Come se non bastasse lei è stato più volte denunciato dalle forze dell’ordine per resistenza e lesioni e numerose volte ha subito il ritiro della patente per eccesso di velocità, l’ultima volta mi sembra che sia avvenuto in Svizzera dove su queste cose sono molto più attenti e fiscali di noi. Quello che emerg! e da tutto questo, è un quadro tanto chiaro quanto inquietante: lei è un delinquente!
Eppure oggi dopo la lettura della sentenza che la condannava, lei signor corona, ha avuto la sfrontatezza di contestare e criticare i giudici, ha detto che andrà via dall’Italia, e l’ha detto a mo’ di minaccia come se questa nazione fosse destinata a perdere uno dei suoi figli migliori o fosse destinata a rimpiangerla per sempre. Ma lei chi è signor corona, o chi crede di essere, che cosa ha fatto - a parte i reati che ha commesso - per la nostra Italia di cui lei dice di vergognarsi? Eppure lei è una di quelle persone che “possono scegliere”, nella vita perché è una persona di bell’aspetto, poteva scegliere di fare l’attore, magari di fiction, poteva scegliere di fare qualche sport, perché onestamente ha anche un bel fisico e magari poteva eccellere in qualche disciplina; niente di tutto questo. Lei ha scelto la strada sbagliata, la strada del facile guadagno e del facile successo, la strada dell’illegalità, scelta che oggi finalmente lei paga grazie ! ai giudici da lei tanto criticati. Ma la cosa che più mi ha lasciato sbigottito in tutta questa vicenda è la frase da lei oggi pronunciata:
mi vergogno di essere italiano.
Signor corona le voglio semplicemente dire che sono io a vergognarmi di essere italiano quando penso che lei è un mio connazionale.
Le voglio dire di non vergognarsi di essere italiano ma di vergognarsi per la sua scelta e la sua condotta di vita; di vergognarsi di aver speculato sulla vita privata di un ragazzo brasiliano di nome Adriano nel momento peggiore della sua vita, non solo calcistica, che dopo un grave lutto in famiglia ha avuto una forte depressione, e con la depressione signor corona, forse lei non lo sa, ma si può morire!
Le voglio dire di non vergognarsi di essere italiano perché italiani sono anche Benigni, Battiato, Bocelli, Saviano (mio comprovinciale), Camilleri, Rita Levi Montalcini, Roberto Baggio, Valentino Rossi, Piero Angela, Ennio Morricone etc. etc; italiani sono stati Troisi, Pavarotti, Enzo Biagi, Pertini, De Sica, Sergio Leone, Falcone, Borsellino e rispettive scorte, la squadra 6/A dei Vigili del Fuoco di Roma, i morti dell’Abruzzo e tanti altri che adesso dimentico. Sono italiani tutti gli anonimi che si guadagnano il salario e lo stipendio alzandosi all’alba, lavorando di notte, facendo gli straordinari, rischiando la propria vita sul posto di lavoro, quelli che vanno al lavoro anche se stanno male (grazie al nano frustrato) per non perdere soldi dalla paga, sono italiane tutte le donne che la mattina accompagnano i figli a scuola e poi vanno al lavoro e si dannano l’anima per far quadrare i conti del bilancio familiare ed è italiano quel bambino di 3 o 4 anni dell' asilo nido di Pistoia che si è levato dal gruppetto di compagni terrorizzati per andare a tenere il braccio e consolare una bambina di 14 mesi maltrattata e picchiata da una maestra impazzita.
Signor corona che altro dirle? Le auguro che il soggiorno nelle patrie galere (se mai ci andrà) le dia modo di riflettere, ma se per qualche motivo dovesse restare a piede libero, faccia quello che ha minacciato di fare: lasci questo paese! Nessuno la rimpiangerà.
Due Calzini
E bravo Due Calzini! Bel post! molto divertente e allo stesso tempo molto perspicace e veritiero. Magari tutti gli italiani avessero capacità di riflessione e di critica come hai dimostrato di averla tu. Ma noi siamo qui per sopperire umilmente alle carenze degli altri, e chissà che qualche dormiente non cominci a svegliarsi.
RispondiEliminaCorona è un personaggio alquanto sgradevole e oltretutto non si propone in modo politicamente corretto e perciò è forse giustamente discriminato. Ma non per questo bisogna travisare i fatti che devono restare sempre quelli reali e non quelli immginari dei suoi detrattori. Il concetto di Corona è il seguente, a cusa di questo tipo di giustizia mi vergogno di essere italiano. Dopo ha spiegato non perchè gli hanno appioppato tre anni e sette mesi, riconoscendo che ne meritava di più, ma perchè i giudiciitaliani non si comportano allo stesso modo con tutti. Ha portato come esempio eclatante l'agenzia che ha tentato di vendere il video di Marrazzo che non è stata nemmeno degnata di un avviso di garanzia. Questo è un fatto vero conosciuto da tutti e dopo ha citato tantissimi altri episodi citando come testimoni i vari direttori delle tante riviste di gossip che quotidianamente contrattano con persone come lui. Anche questi sono fatti veri conosciuti da tutti e allora perchè condannare solo Corona? Per questo protesta non per la condanna ma perchè è l'unico in Italia ad essere perseguito per queste azioni perchè capitato tra le mani di un giudice vanesio, incrocio tra un inglese ed una napoletana.Per me che vivo in Campania e devo sapere che per i giudici gli unici politici corrotti sono Mastelle e Cosentino mentre Bassolino e Iervolino sono probi amministratori anche io mi vergogno un poco di essere italiano perchè soggetto a queste istituzioni non tanto impegnate a comportarsi allo stesso modo con tutti.
RispondiEliminami dispiace che il signorino non farà il carcere.
RispondiEliminaIo lo manderei a ripulire le strade dagli escrementi lasciati, purtroppo, dai barboni.
Corona si è inventato un lavoro, lo fa anche con qualche successo ed è pertanto biasimevole e condannevole. Su questo credo siamo tutti daccordo, consciamente o incosciamente.
RispondiEliminaL'invidia è un sentimento innato dell'uomo e cui è difficile sfuggire.
Corona lavora nella zoona grigia eè pertanto, facilmente attaccabile.
Corona non è un regolare e si trova nell'Italia che discrimina e respinge l'altro, il diverso da se.
Cosa c'è da stupirsi che sia stato poi anche condannato. Se l'è voluta lui...
del signor corona l'italia e gli italiani ne fanno volentieri a meno. signor corona faccia al più presto le valige e lasci l'italia stia tranquillo che non sentiremo la sua mancanza.
RispondiEliminabravo corona. sono invidiosi sti benpensanti solo perchè ti spupazzi la belen. anche io mi vergogno del mio paese. due calzini vali proprio come il tuo nome. sei una cattolica ipocrita di m66da cos' come chi ti da ragione.
RispondiElimina