Ogni serata di questa calda estate è ricca di eventi: piano bar qua, gruppo jazz là, musical a Casanova, Palmiero a Casale, Lunarte Festival a Ventaroli, Concerto a Nocelleto, notte delle stelle, notte bianca, sagra dell’olio nostrano, sagra della fresella, delle penne, delle cozze, della porchetta, delle anguille e baccalà, dell’uva e chi più ne ha più ne metta, tutto fino a settembre. E poi?
E po’ s’addorm’ a criatura!
Intanto a questi giovani, e non solo, diamogli un’estate movimentata, facciamogli fare un’ indigestione di iniziative musicali e mangerecce; diamogli bar aperti fino alle tre di notte (ahia!) dove possono scolarsi birre e liquorini a più non posso; che importa se poi vanno in villa a fare il tiro a segno con bottiglie di vetro, a urlare come ossessi rompendo le scatole a chi ha necessità di dormire perché la mattina deve lavorare; che importa se poi cadono per terra come sacchi fradici che non si reggono in piedi… che importa se strombazzano col clacson fino alle quattro del mattino o se rompono i timpani con i loro autoradio a tutto volume… Intanto si sono divertiti! D’ altra parte, d’ estate tutto è permesso…
A onor del vero, un’estate così ricca di iniziative non si era mai vista. Non sarà un modo per distrarci da altre cose?...
Ricchissima di eventi la sagra dell’olio. Bellissima e affollatissima la notte bianca.
Il nostro assessore alla cultura si è dato molto da fare e gliene dobbiamo dare atto, ma dobbiamo anche fargli notare, insieme al resto dell’Amministrazione naturalmente, che la vita del Comune continua anche dopo l’estate. Continua per tutti: per i bambini, i giovani, i meno giovani e i vecchi. Si certo, bambini e giovani andranno a scuola, ma sappiamo benissimo che la loro energia è inesauribile e ha bisogno di sfogarsi in qualche modo, possibilmente in modo positivo. E allora come vogliamo farla sfogare quest’ energia se non mettiamo a disposizione strutture adatte alla loro crescita? E come vogliamo far sviluppare questo Comune se non vengono approntate un minimo di strutture che possano far crescere i nostri giovani e richiamare un minimo di turismo, anche se endogeno?
Se togliamo il Campo Sportivo e gli inadeguati campetti di calcetto, Carinola non ha alcun tipo di struttura ricreativa, sportiva, culturale, sociale. Il Palazzetto dello Sport che dovevasi costruire a Nocelleto sembra destinato a rimanere una di quelle cattedrali nel deserto tanto famose in Italia. Il sociale, poi, è lasciato solo agli organismi religiosi e non c’è stata una continua e seria attenzione verso i più deboli e i vecchi da parte delle varie amministrazioni comunali.
Forse un Consultorio non sarebbe male…
Urgono, sul territorio, spazi sicuri per i giochi dei bambini e per il riposo dei vecchi. Urgono strutture sportive più consistenti di un semplice campetto di calcio, le quali possano impegnare tanti giovani. Urgono strutture per la vita culturale e artistica del Comune. Tante cose urgono…
Incrementiamo pure l’economia qualificando meglio la nostra agricoltura perché meglio possa fronteggiare le spinte competitive del mercato, ma non dimentichiamo tutto il resto.
E’ chiaro che non si può pretendere l’impossibile, neanche da chi dimostra di avere tanta buona volontà, ma se vogliamo veramente guardare verso il futuro, facciamolo a trecentosessanta gradi.
Credo sia arrivato il momento di cominciare a farlo.
Merlino
hai completamente ragione
RispondiEliminae che fa a noi ci piaccino le feste e stare svegli fino al mattino e dare fastidio se non rieci a dormire non è colpa nostra se hai la casa nella villa metitti i tappi alle orecchie
RispondiEliminahai ragione che non ci sono strutture ma non ci sono mai state sicuramente si dovrà iniziare a pensarci ma ricorda che per riepire le strutture ci vuole la gente e non chi si lamente che non dorme la notte
RispondiEliminail lunarte si fa a casanova il ventotto ai carani e non più a ventaroli per problemi logistici organizzativi ciao
RispondiEliminaComunque il Lunarte festival si fà il 28/8 a Carani a Casanova
RispondiEliminanon ti eri accorto di vivere nel paese dei balocchi??? è tutto fumo negli occhi per dimenticare in che posto di merda viviamo, ma questo è palese a tutti non credere...
RispondiEliminainteressante articolo ma non va nel profondo... un consultorio... e che minkia ce ne facciamo? pensa alle cose serie!
RispondiEliminaOttimo articolo di giornalista italiano, cioè che parla di tutto , propone di tutto , però restando nel vago. Si devono fare strutture,consultori,bisogna pensare all'economia non tralasciando il resto... ecc. Tutto vago niente di concreto, fingere di avere delle idee innovative senza averle. Cercadi scendere dal tuo pulpito di predicatore e iserisciti nella vita sociale della nostra comunità e scoprirai che è molto più complessa da come la vedi tu. E ricordati sempre che " ce vonno i maccruni pè venchie a panza"
RispondiEliminaNoto che su questo sito di gallinacei non c'è nessuna critica feroce nei confronti delle varie inziative estive finanziate dall'amministrazione comunale. Ne deduco che hanno fatto tutto nel migiore dei modi, altrimenti ne avei lette di tutti i colori. Meglio così.
RispondiEliminaPer 14,23
RispondiEliminaChe ne facciamo di un consultorio?!!! le seghe ti ci fai!
Per tua informazione un consultorio è un centro pubblico di consulenza su problemi di ordine sociosanitario in cui collaborano un'equipe di medici, assistenti sociali, psicologi e anche avvocati. Così quando avrai problemi di menopausa, se sei donna, potrai rivolgerti là e trovare aiuto. O quando non riuscirai a venir fuori dalla droga o dall'alcool sempre là potrai rivolgerti: ti daranno i consigli e gli indirizzi giusti. O se cadi in depressione perchè non trovi lavoro, ti rivolgi sempre là. O se hai un bambino pieno di problemi che non sai come affrontare, pure là potrai rivolgerti. E se tua moglie (o marito)ti mette le corna e ti sta distruggendo la vita e la famiglia (o te l'ha già distrutta), è sempre al consultorio a cui puoi fare riferimento.Idem per i vecchi e tutte le condizioni che hanno bisogno di un supporto sociale e sanitario. Pensi che viviamo nel Paradiso Terrestre e che nel nostro Comune non esistano condizioni simili?
Ecco a cosa ti serve un consultorio. Più serio di così... 'gnurante!
Per 14,23, ti sei visto/a troppa televisione. In un paese piccolo come il nostro poi secondo te se mia moglie mi fa le corna io vado al consultorio comunale a parlarne? Io per dire tutti, perche' sono sicuro che non ci andresti nemmeno tu. E poi se vuoi parlare con uno psicologo vacci a spese tue se permetti e non con i soldi miei (delle tasse)... io preferisco non avere uno psicologo comunale ma magari qualche fogna funzionante, qualche parcheggio e un po' di strutture da paese civile.
RispondiEliminaMi associo al commentatore precedente: Cercadi scendere dal tuo pulpito di predicatore e iserisciti nella vita sociale della nostra comunità e scoprirai che è molto più complessa da come la vedi tu!
ciao ed evita di offendere non sono cosi ignorante come dici tu ;-)
quello che il comune ci deve garantire è figa fresca ogni giorno!!!!!!!!!!!
RispondiEliminax 16,41
RispondiEliminaErano solo degli esempi. Come hai detto tu, 'in un paese piccolo come il nostro'ci servirebbe ANCHE un consultorio come si indica nell'articolo perchè i problemi sono tantissimi, più di quel che pensi. Il problema è che siamo abituati a pensare in piccolo, ossia tendiamo sempre a nascondere le cose per non farle sapere ai vicini, agli amici. Abbiamo sempre quel senso di vergogna che ci induce a far vedere agli altri che tutto va bene. Questo, secondo me è sbagliato. I problemi ci sono nelle case e nelle famiglie e vanno affrontati. E se ci fosse un organo comunale che aiuta a farlo, credo che non sarebbe una cosa sbagliata.
Sono d'accordo per certi servizi, come le fogne, che dovrebbero essere curati di più, ma anche altri non sono meno importanti.
Non volevo offendere, volevo solo scherzare.
Ciao
E' stato detto un pò di tutto sulla festa dell'olio a Casanova, tranne una cosa: il grande assente è stato proprio il festeggiato!!! Senza sminuire quanto di buono proposto nelle tre serate davvero è singolare la latitanza del celebrato prodotto, tranne che non si voglia ritenere sufficiente la presenza di De Ruosi che col suo frantoio rende irrespirabile l'aria verso la masseria Grella!
RispondiEliminaPenso invece che sono state fatte tante proposte serie. che vi aspettate che vi facciano anche il progetto?
RispondiEliminaPer la persona seria delle 16.31. Parli di consultorio... ma ti rendi conto dove ti trovi? Qui se vai in un ospedale della zona e chiedi un check up ti prendono a calci pensando che li vuoi prendere in giro. Immagino uno di quelli che deve ascoltare i tuoi problemi interiori e poi darti delle soluzioni.. ma vai.. Qui se non conosci nessuno non ti curano nemmeno l'emicrania, per indolenza non per incapacità, e siamo arrivati ai consultori. Forse viviamo realtà diverse o semplicemente, per tua fortuna non hai mai sofferto di patologie serie, te lo auguro di cuore per cento anni ancora.
RispondiEliminaA chi si lamenta e proclama l'inutilità di un consultorio, voglio dire solo una cosa: un consultorio è un segno visibile e tangibile dell' attenzione del comune ai problemi del territorio. In ogni comune civile e che si rispetti ne esiste uno. Ma forse noi non siamo ancora abbastanza civili?
RispondiEliminaIo la considero un'ottima proposta.
Visti molti commenti, devo dire che il titolo del post è proprio azzeccato. E noi tutti ce lo meritiamo anche visto la poca volontà a elevarsi in qualche modo.
RispondiEliminaPer 16,45.
RispondiEliminaCome spiegare ai propri ragazzi la pericolosità delle droghe senza apparire "bacchettoni"? come tenerli lontani dall'alcol senza ricorerrere a uno sterile proibizzionismo? come rispondere alle loro curiosità in materia? Come interpetrare certi compartamenti. Ben vengono i consultori.
la festa a me è piacito forse sono stati spesi troppi soldi ma è da dire che rispetto all'anno scorso l'intera manifestazione è costate molto di meno. alla fine io non sono cronto le feste magari fatte con più gusto fatte dai carinolesi in primis ma se ci tolgono anche le feste ma che facciamo d'estate? ci spostiamo dove? alla fine credo che se si investisse in culturo tutto l'anno l'idea di un consultorio non vi fosse a priori
RispondiEliminaNon credo che si vogliano togliere le feste, anzi fanno sempre piacere. Credo che quello che si vuole dire in quest'articolo è che l'amministrazione non deve darci solo feste estive ma preoccuparsi del bene dei carinolesi per tutto l'anno, dando servizi importanti e che fanno stare bene tutti.
RispondiEliminaMi sembra giusto.
Preghiera estiva del buon carinolese.
RispondiEliminaPadre nostro che sei nei cieli,dacci oggi la nostra festa quotidiana...e cosissia
amen e rangenne sempe e cchiù
RispondiEliminae mo che si fa il lunarte che direte?
RispondiEliminaDipende...
RispondiEliminaSe è fatto bene non diremo niente. Se è fatto appezzottato, ce n'è pure per loro.