In italia c'è un mostro che lavora in silenzio ed indisturbato per complicare la vita dei cittadini. Questo è la burocrazia ai vertici della quale ci sono amici e parenti dei politici. Pecularietà principale del burocrate è l'irresponsabilità dei propri atti pertanto si può permettere qualunque errore o abuso senza pagare. Esempio molto chiaro di quanto scritto sopra è la vicenda tares a Carinola. Tutto è stato sistemato con un manifesto dell'""amministrazione comunale"" che annuncia che gli errori saranno corretti.Nessun responsabile, nessuno che rimborsi almeno il costo della carta e delle spese postali. Oltre questa penosa vicenda attualmente un altro provvedimento burocratico tormenta i cittadini carinolesi. Dal 2010 qualche grande esperto governativo ha fatto approvare un dlgs, precisamente il n.205/2010 che vieta la bruciatura delle sterpaglie e dei residui della potatura. Il decreto all'art 13 assimila i rami di olivo , di vite, di pesco ecc. ai normali rifiuti e come tali devono esser trattati.Il provvedimento non dà indicazioni di come smaltire questi ""rifiuti"" nè disposizioni ai sindaci di attrezzarsi per raccoglierli.Ha creato il problema ed i cittadini devono arrangiarsi per risolverlo, ognuno con la propria inventiva. Chi riesce a triturali con un trattore è a metà dell'opera ma chi ha i terreni in collina deve inventare altri metodi. I più usati sono quelli di accatastarli in una parte dl terreno o lasciarli direttamente al suolo come nel caso di sfoltimento dei boschi. Questo probabilmente provocherà incendi in estate. Altri li buttano nei canaloni e facilmente contribuiranno a fermare le acque con possibilità di qualche inondazione in inverno. Al burocrate questi problemi non interessano, lui non è mai stato in campagna nè conosce una pratica agricola e delle difficoltà che ha creato, nè gli interessano. Ai probabili incendi e inondazioni bisogna aggiungere le malattie fitosanitarie che si propagheranno per la mancata bruciatura dei rami infetti. Pagherà il burocrate nel caso si verifcassero queste disgrazie? Certamente no, lui vive nel bel paese.Come al solito pagheranno i cittadini sudditi con nuove tasse e disagi, per loro è sempre più un bruttissimo paese.
Coltivatore carinolese