riceviamo e volentieri pubblichiamo :
Ci stanno rubando l'acqua!
Come possiamo permettere che l'acqua, nostra madre, sia violentata e fatta diventere mera merce per il mercato? Per tutti i cristiani l'acqua è un grande dono di Dio e non può essere trasformata in merce.
'' Donna dammi da bere!'' chiede un Gesù stanco ed assetato, a una donna samaritana, nel vangelo durante la Quaresima, in tutte le chiese cattoliche del mondo.
L'ONU afferma che ,entro la metà del nostro secolo, tre miliardi di esseri umani non avranno accesso all'acqua potabile. E' un problema etico e morale
di dimensioni planetarie che ci tocca direttamente.E' lo stesso Papa Benedetto XVI ad affermare nella sua enciclica sociale Caritas in Veritate n.27 che L'ACQUA E' UN DIRITTO UNIVERSALE DI TUTTI GLI ESSERI UMANI.
Il segretario della CEI, Mon. Mariano Crociata, ha affermato durante il convegno ad Assisi su ''Sorella Acqua'', in aprile 2011, che :'' In questo scenario conservano tutto il loro peso i processi di privatizzazione, che vedono poche multinazionali trasformare l'acqua in affare, a detrimento dell'accesso alle fonti e quindi dell'approvvigionamento, con conseguente perdita di autonomia da parte degli enti governativi.Il tema va affrontato dalla comunità internazionale, per uso equo e responsabile della risorsa, bene strategico- l'oro blu! -attorno al quale si gioca una delle partite decisive del prossimo futuro. Richiede un impegno comune, che sappia orientare le scelte e le politiche per l'acqua, concepita e riconosciuta come diritto umano, come bene dalla destinazione universale (...) A dire quanto queste problematiche tocchino la sensibilità comune, la Corte Costituzionale ha ammesso a referendum due quesiti, sui quali il popolo italiano sarà chiamato ad esprimersi nel prossimo mese di giugno''.
Come cristiani non possiamo accettare la legge Ronchi, votata dal nostro Parlamento (primo in Europa) il 19 novembre 2009, che dichiara l'acqua come bene di rilevanza economica.
IL REFERENDUM DEL 12 e del 13 giugno sarà molto importante per bloccare questo processo di privatizzazione dell'acqua e per salvare l'acqua come grande dono per l'umanità.
Lettera di Padre Adriano Sella e padre Alex Zanotelli.
RICORDATEVI CHE DOVETE PUBBLICIZZARLO VOI IL REFERENDUM...perchè il governo non farà passare gli spot nè in Rai nè a Mediaset.Sapete perchè? Perchè nel caso in cui riuscissimo a raggiungere il quorum lo scenario sarebbe drammatico per i governanti ma stupendo per tutti i cittadini italiani: Vi ricordo che il referendum passa se viene raggiunto il quorum. E' necessario che vadano a votare almeno 25 milioni di persone.
Ripeto che il referendum non sarà pubblicizzato in TV.
I cittadini, non sapranno nemmeno che ci sarà un referendum da votare il 12 giugno. Quindi: i cittadini, non andranno a votare il referendum.
Vuoi che le cose non vadano a finire cosi? Pubblicizza il referendum a parenti, amici, conoscenti e non conoscenti.
Passaparola!
Nessun commento:
Posta un commento
prego utilizzare un nickname