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venerdì 13 maggio 2011

Tifoseria celeste

Un giorno il buon Dio, stanco di tutte le mostruosità che vedeva sulla Terra, chiamò i due angeli ai piedi del  suo trono e disse loro:
- Uagliù, ‘nci’a facciu cchiù! Chissi me fann’a pelle! -
-  Signore, sei puro Spirito! -  ricordò umilmente Primo Angelo, inchinandosi.
- Lo so, lo so! Si fa per dire! Un po’ di umorismo!... Ho bisogno di distrarmi un po’. Cercate per tutto il Paradiso i Santi protettori del Comune di Carinola e fateli venire qua, così ci guardiamo insieme questa partita elettorale. Solo i carinolesi riescono a farmi ridere.-
I due angeli presero il volo immediatamente e, poco dopo,  cominciarono ad arrivare ad uno ad uno tutti i Santi protettori di Carinola: San Bernardo, San Sisto, San Donato e Sant’Agnello, San Filippo e Giacomo, San Giovanni e San Paolo, San Francesco, l’ascetico San Martino, persino il silenzioso San Bartolomeo ed infine, di corsa e trafelato, ecco San Pietro.
Non appena il buon Dio lo vide, cominciò a ridere e gli disse:
- Oi Pie’!  hannu sparatu chella bbotta ri paesani tuoi! -
- Solo un anticipo di festa, mio Signore… ma tu sai chi è stato! -  Il buon Dio rise e non rispose, ma Pietro continuò, mormorando a se stesso:
- Lo so anch’ io! Ma qua l’aspetto! Vogliu vere’ si è capace ‘e trasì cca rentu!-
Si sedettero intorno al trono di Dio e guardavano con molta attenzione ciò che succedeva a Carinola, cercando di rimanere distaccati come la loro santità richiedeva. Ma come si fa a rimanere impassibili di fronte alle sciocchezze che si  sentono, alle manovre che si vedono, agli stratagemmi che si intuiscono?

Il primo a perdere la santa impassibilità fu proprio San Pietro che, con l’impulsività che lo ha sempre caratterizzato, si rivolse al suo successore San Sisto ed esclamò
- Sisto, tieni certi campioni tu! Ma senti quel Grimaldi come chiacchiera? Promette, regala, elargisce. Ma dove li prende tanti soldi? Dove li troverà in Campania tutti quei posti che promette? -
- Pie’, eppure prima di essere santo sei stato uomo, e pure nu pocu 'mbruglione! I soldi glieli dà la Regione, e qualche posto glielo daranno i suoi amici aversani, almeno per qualche mese. Ti sembra strano? E poi, i campioni non li tengo tutti io. Anche tu hai i tuoi  e tre li hanno presi in prestito proprio da te! E dove lo metti Mannillo? E dove lo metti Di Lorenzo?  Che in fatto di chiacchiera supera pure San Paolo. –
- Forte Mattia! Me fa addecria' quando parla – rispose  San Pietro
- Pure se dice stupidaggini?-
- Pure! -
- Non sei santamente corretto, Pietro! –
- Nessuno se ne accorgerà, Sisto. Neppure De Risi!  -
- De Risi è persona seria, Pietro! –
- Si, tanto seria che sta trasformando i carinolesi in un popolo di mangioni e di beoni, Sisto! –
- Si sta preparando i pazienti. Se perde, avrà almeno quelli - intervenne ironico San Bartolomeo.
- I migliori sono i miei protetti: semplici e puliti. Bisogna dargli credito – disse subito San Donato.
- Lascia perde, Dona’, aspetta qualche anno e te li ritroverai tutti come Mancini  - disse San Filippo che, non avendo candidati tra i suoi protetti, era quello che più si sentiva  imparziale. Invece la botta arrivò pure per lui.
- o come il tuo avvocato azzeccagarbugli! -
- Io invece ho una curiosità - disse San Paolo con solennità-  Queste, mi sembrano le elezioni più documentate della storia di Carinola: Gennaro parla con documenti alla mano; Micillo parla con documenti alla mano; Mancini parla con documenti alla mano; Galdieri gira con una cartellina piena di documenti che non caccia mai. Neh, ma in questi documenti che c’è scritto? Quante verità esistono?

- La verità è una sola, Paolo…- rispose sorridendo il buon Dio. Poi rivolgendosi a San Bernardo che se n’era stato silenzioso tutto il tempo gli disse;
- Berna’, e tu non hai niente da dire sui tuoi protetti? -
- Sto meditando le tue parole Padre Buono… Tu mi hai affidato dei figli molto difficili da gestire, ma non me ne lamento.  Nonostante i molti aiuti che mi hai dato - indica con gesto circolare della mano gli altri santi - i carinolesi non progrediscono più di tanto sulla retta via: sono sempre creduloni, propensi a farsi raggirare dal più furbo e poco coraggiosi nell’ affrontare il nuovo per migliorare e migliorarsi. Preferiscono affidarsi alle vecchie mani di chi li soffoca invece di affidarsi alle mani di chi li spinge in avanti… Non sanno sfruttare le occasioni che la Storia gli riserva per crearsi un futuro migliore….
Dimmi la verità Padre Buono e permettimi una parola molto umana: questo popolo che tu mi hai affidato, questi carinolesi sono troppo ingenui o so’ troppu… strunzi? –
Il buon Dio sorrise sornione e rispose al suo fedele San Bernardo:
- Perché lo vuoi sapere in anticipo? La risposta l’avrai tra qualche giorno, Bernardo. E sarà anche la verità che Paolo aspetta.-

Talìa

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