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mercoledì 19 settembre 2007

Espugnare la Bastiglia?


“La terra trema ormai sotto i piedi della Casta”: esordisce cosi’ l’editoriale di Giovanni Sartori apparso sul Corriere dell Sera di oggi, continuando: “Per la prima volta il popolo bue la minaccia davvero. Finora i signori del potere se ne sono infischiati della rabbia crescente di un elettorato che si sente irretito nell’impotenza (a dispetto dei rombanti discorsi che lo proclamano, poverello, sempre più sovrano). Ma ecco che, inaspettatamente, Beppe Grillo entra nella tana del nemico e, alla festa dell’Unità di Milano, spara a mitraglia contro gli ottimati Ds. Fino a meno di un anno fa Grillo sarebbe stato subissato dai fischi; invece, è stato subissato da applausi. Un episodio che richiama alla mente la caduta della Bastiglia. Di per sé quell’evento della rivoluzione francese fu un nonnulla; ma ne divenne il simbolo. Forse sto forzando troppo i fatti. Forse. Vediamo perché. Intanto, e in premessa, cosa si deve intendere per «antipolitica »? La dizione è ambigua: sta per «uscire» dalla politica, estraniarsi; oppure per «entrare» a tutta forza nella politica per azzerarla (il caso di Grillo). Ciò premesso, le novità sono due. Primo, Grillo entra in politica avendo prima creato una infrastruttura tecnologica di supporto e di rilancio: Internet, blog, e un radicamento territoriale assicurato, ad oggi, dai 224 meet up (gruppi di incontro) che in un giorno raccolsero 300 mila sottoscrittori per una legge di iniziativa popolare”. “Primo. Misurare la forza di Grillo con riferimento ai suoi predecessori sarebbe una grave sottovalutazione. Secondo. Grillo ci sa fare. Non propone un nuovo partito (il 32˚, come ironizzano a torto gli altri 31), ma un movimento spontaneo che li spazzi tutti via. Inoltre ha messo subito il dito sul ventre sensibile della Casta: il controllo dei voti. Se vogliamo davvero sapere quale sia lo stato di putrefazione del Paese, la fonte non è Grillo ma il libro La Casta di Stella e Rizzo. Quel libro ha venduto un milione di copie—un record di successo mai visto — eppure non ha smosso nulla. Gli italiani dovrebbero esprimere la loro protesta «razionale» continuando a comprarlo. Ma anche così dubito che la Casta ascolterebbe. Perché Stella e Rizzo non controllano voti. Invece Grillo sì. Lo ha già dimostrato e si propone di rincarare la dose al più presto. Per le prossime elezioni amministrative Grillo sosterrà liste civiche spontanee «certificate » (da lui) che escludano iscritti ai partiti e personaggi penalmente sporchi. Ne potrebbe risultare uno tsunami. Anche perché il grillismo capitalizza, oggi, sulla retorica (ipocrita) di esaltazione dello «spontaneismo» dispensata da anni sia da Prodi come da Berlusconi. Hegel elogiava la guerra come un colpo di vento che spazza via i miasmi dalle paludi. Io non elogio la guerra, e nemmeno approvo le ricette politiche «al positivo» del grillismo (a cominciare dalla stupidata della ineleggibilità di tutti dopo due legislature; stupidata che l’oramai infallibile incompetenza del nostro presidente del Consiglio ha già approvato). Ciò fermamente fermato, confesso che una ventata — solo una ventata — che spazzi via i miasmi di questa imputridita palude che è ormai la Seconda Repubblica, darebbe sollievo anche a me. E certo questa ventata non verrà fermata dalla ormai logora retorica del gridare al qualunquismo, al fascismo, e simili”.

Commentare su un editoriale cosi autoescplicativo non e’ facile, e forse inutile: vorrei solo fare una piccola considerazione sul nuovo “movimento” (non nel senso di “movimento politico” alla classica) che sta emergendo in questi ultimi mesi. Vorrei farla sopratutto rispetto al contesto locale, nel quale questo blog si muove e nel quale cerca di mantenere lo sguardo. A dimostrazione di quanto, anche nel nostro piccolo paese, i “feudatari” abbiano qualche recondita paura della plebe da loro amministrata, stanno i numerosi commenti di chi, ancora non capendo nulla del siginificato di questo blog, ci accusa di essere una volta “comunisti”, o “conservatori”, “vestiti di sinistra ma che votano a destra”. Ovviamente non mancano quelli esplicitamente risentiti dalla possibilita’ che si formi una nuova lista completamente alternativa alle gia’ presenti. A titolo esemplificativo, leggete questo (che tra l’altro ho trovato divertentissimo):

State facendo tutto sto casino per candidarvi.
Potevate dircelo prima.
Chi di voi farà il candidato Sindaco?
Ma sai che risate.
Giocherò i numeri al lotto!
14 u mbriaco
71 l'omme e merda
77 il diavolo
78 la pubblica donna che ne sa uno più del diavolo!!
Scacco matto!!!!!
la buonanima del Vicerè
dimentica 79 a femmena zoccola e mariola!


A parte che per l’indiscutibile “simpatia”, ho scelto questo commento perche’ secondo me piu’ di altri da’ l’idea di quanto sia fastidioso per i feudatari e i loro valvassori il solo pensare alla possibilita’ di trovarsi nel loro cammino, che considerano gia’ tracciato, ad avere a che fare con persone che non condividono le loro logiche. Le elezioni si avvicinano, e la possibilita’ di perdere anche pochi voti si traduce in reazione anche violenta a qualsiasi tipo di critica, cercando di mettere alla berlina e ridicolizzando chi sembra impossibile da convincere a passare dalla propria parte. Deve essere un po’ frustrante, immagino, vedere che un tale sentimento di “protesta” si svolge secondo logiche nuove, non comprensibili per chi e’ abituato ad offire il caffe’ e a vestirsi inspiegabilmente in modo piu’ elegante sotto il periodo elettorale. Con cio’, come chi legge queste righe senza pregiudizi avra’ capito, non voglio dire che bisogna formare o non formare una lista civica per le prossime elezioni. Voglio solo ricordare che se qualcosa di nuovo sta iniziando, ed io ho l’impressione che sia cosi’, per chi non lo avra’ capito in tempo non saranno tempi facili.

77 (con un po’ di 78)


14 commenti:

  1. Si alla lista civica Grillo!!!!!! IO sono incensurato e non iscritto a nessun partito, aspettavo da tempo una opportunità e anche se sinceramente non ho ben capito se avete intezione di farla io vi proporrei di si e se non si è capito di invitarmi.

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  2. Gente nuova. Giovani. Persone che non puzzano di vecchio. Si è questa la ricetta!! Ma (non vorei essere la "cicciovettola" di turno), come si può affrontare l'esercito delle nefandezze comandato da Di Biasio senza esperienza alcuna?? Quelli ne sanno una più della DIAVOLA e ne faranno girare di VERDONI.....
    Con questo non voglio dire che è inutile proporsi....ma bisognerebbe individuare pure persone che quanto meno come scaltrezza stiano alla pari(perchè come cultura non è difficile...basta candidare Pippone a Sindaco che già è meglio di loro).
    U' Pate rè criature

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  3. A proposito. Forse ci sarebbe un altro problema. Se davvero si volesse creare una seria alternativa a sti PAPPONI CHE CI GOVERNANO, c'è bisogno che sta gente nuova, sti giovani si facciano avanti... inizino a prepararsi il terreno facendosi anche conoscere e senza navigare più sott'acqua. Si prende spunto e esempio da Beppe Grillo. Ma qui a Carinola il Nostro Beppe Grillo chi è ????????

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  4. Andate a fanculo .....infatti il problema non è beppe grillo ma siamo noi che si siamo incazzati veramente questa volta. Ragazzi io ero di sinistra e adesso non sono niente anzi adesso sono tutto restiamo uniti e continuiamo a lottare senza armi a parte quella del web e delle piazze. Stanno avendo paura continuiamo così...Un saluto a chi da i numeri al lotto non ti voterò più.

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  5. Nessuno potr� impedirvi di candidarvi e di fare politica.
    Io sono incensurato, non ho mai ricevuto un avviso di garanzia e non sono come qualcuno di Voi un forcaiolo.
    Siete liberi di criticare l'operato dell'amministrazione. Non siete "liberi" di sparare a zero sulle persone, non vi � consentito � una questione di stile e di educazione.
    Cosa "ci azzeccano" i miei amici, mio fratello, i miei gusti, i miei sfizi o vizi privati con il mio operato?
    Siete maleducati!
    Non solo, ma il vostro tentativo � quello di denigrare l'avversario con fatti veri e non veri.
    Siete dei lestofanti!
    Poi Vi risentite perch� qualcuno sta tentando di mettervi alla berlina?
    dalla casa comunale il Vicesindaco prof. Mannillo

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  6. Non si e' risentito proprio nessuno guarda... ma chi ti ha mai toccato il fratello gli sfizi e i vizi? A me non risulta proprio guarda... poi, se lo sfizio e' farsi una strada sotto casa propria con i soldi comunali, beh permetti che qualcuno si incazza

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  7. Ormai si arrabbiano e nascono come i funghi i nuovi candidati nella lista Di Biasio. Altre bocche da sfamare.....in "politica" si sa che si mangia bene....e si sta anche comodi....
    IL POPOLO NON VOTA, LOTTA !!!!!!

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  8. Caro prof. dott. Mannillo, purtroppo nella vita quando non si agisce onetamente bisogna sempre aspettarsi l'odio altrui. Anhe questi giovani; forse sbagliano i modi o forse sono maleducati, però lei ha cercato di usarli quando le ha fatto comodo ed ora che si sono rivoltati anche contro di lei si è imbestialito. Le posso dare un piccolissimo e modesto consiglo, si ritiri a vita privata e si godi la famiglia, ormai la vita sociale (politicamente parlando) non fa più per lei. Un amico.

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  9. Servizi per i cittadini, ambiente, viabilità, lavoro, istruzione, turismo tutto questo manca nel Comune di Carinola da tanto tempo , troppo a mio avviso. Forse Carinola si trova in un territorio dove diventa difficile attuare " LEGALMENTE" i fondamentali principi di civiltà o forse perchè mancano " Intelligenze " che hanno una visione moderna e funzionale dell'Amministrazione Comunale.Il fare politica nel Comune di Carinola , purtroppo, è limitato solo alla conquista dei voti con qualsiasi mezzo,sopratutto illegale. Basta con le solite faccie e con i soliti giochetti per la conquista del potere. Fare politica è dedicare idee, risorse e programmi per i cittadini tutti. La speranza è che la mia rassegnazione si tramuti presto in condivisione di idee e di programmi per portare il Comune di Carinola nel giusto contesto di civiltà e modernità che merita.

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  10. Sono d'accordo con quanto affermato da molti che, in questo blog e "fuori", si dicono stanchi e bisognosi di un rinnovamento "pulito". Ma mi chiedo quale possa essere l'alternativa. è una domanda concreta, che pongo spesso anche a me stessa, e che purtroppo per il momento non trova risposta. Le elezioni si avvicinano, eppure non si vedono i presupposti necessari per una proposta seria che possa costituire una risposta altrettanto seria al marciume che oramai sembra essere l'unico sostantivo utilizzabile.
    Desdemona

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  11. Molti di voi, magari per inesperienza o forse per eccesso di ira, omettono una considerazione preliminare. In sintesi: oltre la politica c'è la politica. E purtroppo non parliamo di quella con la P maiuscola che è rimasta nella filosofia greca, ma di quella molto più modesta che è deputata a raccogliere il consenso e ad esprimere gli uomini che dovranno attuare i famosi programmi. E in questo incontrovertibile ruolo i "politici" rischieranno sempre di incorrere nel vortice del potere, statene certi. Rivoluzioni a parte, ma quelle non ci hanno mai riguardato e mai ci riguarderanno. Io credo che solo una cosa potrebbe arrestare l'escalation e si tratta dei famigerati ideali. E' davvero pericoloso denigrarli, restano pur sempre un baluardo contro gli appetiti dei singoli feudatari, come dite voi. E poi non fatevi false illusioni. In base a quale criterio pensate che gli elettori scelgano i loro rappresentanti?Davvero credete alle favole? Provate a capirlo, potrebbe risolvere l'arcano del conservatorismo. Permettetemi due suggerimenti: clientelismo ed assistenzialismo. Non dimenticate mai: il potere logora chi non ce l'ha.

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  12. Propongo...un incontro.
    Da tebersi nel cenacolo del convento di S. Francesco, dove tutti gli interessati opssano partecipare.
    Bisogna però espandere quanto più possibile la voce, parlarne con persone di Casale, Nocelleto, CarinolA e ville.
    Tutti coloro che secondo voi possano rispondere alla voglia di nuovo.
    Da S, Francesco può nascere qualcosa di nuovo.....
    FORZA RAGAZZI!!!!

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  13. E POI...
    che è successo?
    La compagnia degli anelli si è riunita? Ci sarà questa lista tutta casanovese a sostegno del cambiamento?
    Non ne so nulla ma dal 21 nessuno posta più. Allora, allora ... mmmmmmm secondo me tutti si sono ritirati in buon ordine nello scantinato di casa. La politica si fa allo scoperto e qualche volta piove, grandina, nevica.

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  14. E POI...
    che è successo?
    La compagnia degli anelli si è riunita? Ci sarà questa lista tutta casanovese a sostegno del cambiamento?
    Non ne so nulla ma dal 21 nessuno posta più. Allora, allora ... mmmmmmm secondo me tutti si sono ritirati in buon ordine nello scantinato di casa. La politica si fa allo scoperto e qualche volta piove, grandina, nevica.

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