Gemellaggi tra vedovi mielosi - opera anonima |
Con la stessa obiettività giornalistica di Feltri e Minzolini, l’avvocato Ceraldi ha scelto da tempo il suo padrone e lo serve con tutte le sue energie, sicuro che il suo tornaconto prima o poi arriverà.
Volevo ignorare il suo pezzo Mielosi perché era così mieloso da far venire il voltastomaco, ma non si può non sottolineare le volute menzogne scritte nel suo pezzo. Semplicemente per amore di verità.
Se i candidati di Impegno il Comune sono stati dolci e mielosi, sono sicuro che lo sono stati per una strategia politica scelta dall’ on. Grimaldi: presentarsi agli elettori con l’equilibrio delle persone serie che sanno dare fiducia al popolo, senza alterarsi e senza attaccare.
Però non è affatto vero che i candidati dell’altra lista, Progetto per Carinola, siano stati “violenti”. Sono altrettante persone serie e si sono presentati al numeroso pubblico con la stessa serietà professionale che li distingue nella vita ordinaria. Io c’ero in quella piazza ed ho visto e sentito, e non amo che si scrivano bugie da parte di chi dovrebbe proporsi ai lettori con obiettività.
Nella piazza di Casanova non c’è stato nessun attacco violento agli avversari politici; c’è stata invece una DIFESA agli attacchi fatti nel recente passato dai dimissionari e loro sostenitori. C’è stata una DIFESA, con documenti alla mano, dell’operato della scorsa amministrazione agli attacchi delle stesse persone. Mi sembra anche giusto che si approfitti dell’occasione per chiarire definitivamente, sempre con documenti alla mano, certe azione che sono state motivo di crude discussioni atte a confondere sempre più le idee agli elettori, a cominciare dal contratto con la SACOM, al costo degli alberi di ulivo trapiantati nelle nostre piazze.
Nessuno dei candidati è stato offensivo verso gli altri. Forse l’avvocato, che sicuramente ha il dono dell’ubiquità essendo presente in entrambe le piazze, si è lasciato influenzare dall’irruenza oratoria di Mattia Di Lorenzo, ma Mattia, pur essendo quel politico di rara arte dell’eloquenza che è, affascinando e accattivando la folla, non ha offeso. Quindi caro avvocato, le sue insinuazioni risultano essere esagerazioni molto di parte.
Che dire del dottor Galdieri? Il dottor Galdieri si è presentato al pubblico da vero signore, parlando con garbo ed illustrando semplicemente il suo programma, che non è molto vasto ma che concentra pochi punti salienti da poter realizzare. E la gente lo ha molto apprezzato per la sua semplicità e signorilità.
Sembro anch’io di parte? Può darsi che qualcuno mi possa accusare di esserlo, ma a me non interessa più di tanto: scrivo e dico quello che ho visto, a differenza dell’avvocato che scrive ciò che ha visto solo in parte e si diletta a far apparire trave quella che è pagliuzza.
Per chi si diletta a fare il giornalista non mi sembra deontologicamente corretto travisare la verità per favorire qualcuno…. Ma di questi tempi, si sa, tutti hanno bisogno di un padrone….
Il giustiziere della notte