L’Associazione Circuito socio-Culturale Caleno anche quest’anno presenta Terre di Vino, che è giunta alla sua terza edizione. Non bisogna assolutamente sottovalutare questa iniziativa che ha lo scopo di celebrare il vino delle nostre terre, intorno al quale girava tutta l’economia del territorio. Ager Falernus era infatti sinonimo di vino, ma non uno qualsiasi, bensì un vino celebrato e apprezzato in tutto il mondo romano. Il Falerno si versava sulle tavole dei più illustri personaggi, si proponeva ai migliori ospiti e poteva avere un’ invecchiamento anche di 50 anni. In quel caso, un bicchiere di Falerno d’annata era una raffinatezza che solo pochi intenditori potevano gustare.
Gli studi e i pochi scavi archeologici della zona, hanno evidenziato la presenza di numerose ville romane sul territorio e di altrettante fornaci che si occupavano della cottura delle anfore, le dressel 2-4, che servivano per la commercializzazione del vino su larga scala. Le ville non erano solo “case di campagna” di antichi patrizi romani, ma erano vere e proprie aziende vinicole, su base schiavistica, che si occupavano della fornitura del vino in tutto il mondo romano. C’era tutta una filiera produttiva che girava intorno al Falerno che, attraverso il Savone e il porto di Sinuessa, veniva avviato verso Roma.
Per saperne di più, è bene partecipare a questa splendida iniziativa che valorizza il nostro vino e in cui sicuramente non mancherà un saporito assaggio di questo nostro magnifico prodotto.
Bibens
Nessun commento:
Posta un commento
prego utilizzare un nickname