Il problema secondo me è anche noi che ci abbassiamo e ci pieghiamo... Antonella, io credo che tu abbia molto da dire... che ne dici di scrivere qualcosa? qui se no rimaniamo sempe quattro gatti! l'indirizzo lo sai è quiquiredazione@hotmail.it.. cosi ti aggiungiamo anche alla mailing list "interna"
un nuovo tormentone in arrivo! ma carino, devo ammetterlo... ho letto che tra un po' uscirà un suo nuovo pezzo sull'amore "precario"... chissà!
è vero che ci abbassiamo, ma il punto è che allo stato attuale non ci sono molte alternative, mille euro da precario sono meglio di niente, no? e se anche le pubbliche amministrazioni sfruttano i CoCoPro, come fare? dobbiamo rompere il cerchio, e fare in modo che flessibilità non sià più sinonimo di precarietà, perché è così che ci imbrogliano... un saluto a tutti. alessandra
Carinissimo, davvero!
RispondiEliminaanche se....che depressione! e meno male che l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro....ma quale??!?!!?!bah...
Il problema secondo me è anche noi che ci abbassiamo e ci pieghiamo... Antonella, io credo che tu abbia molto da dire... che ne dici di scrivere qualcosa? qui se no rimaniamo sempe quattro gatti! l'indirizzo lo sai è quiquiredazione@hotmail.it.. cosi ti aggiungiamo anche alla mailing list "interna"
RispondiEliminaun nuovo tormentone in arrivo! ma carino, devo ammetterlo... ho letto che tra un po' uscirà un suo nuovo pezzo sull'amore "precario"... chissà!
RispondiEliminaè vero che ci abbassiamo, ma il punto è che allo stato attuale non ci sono molte alternative, mille euro da precario sono meglio di niente, no? e se anche le pubbliche amministrazioni sfruttano i CoCoPro, come fare?
dobbiamo rompere il cerchio, e fare in modo che flessibilità non sià più sinonimo di precarietà, perché è così che ci imbrogliano...
un saluto a tutti.
alessandra