Venerdì 16 Giugno 2010 come si legge da Il giornale della Protezione Civile, l'assessore regionale della Campania Vito Amendolare e quello della protezione civile Edoardo Cosenza hanno presentato il piano anincendio boschivo 2010 della Regione Campania per contrastare gli incendi che come ogni anno distruggeranno migliaia di ettari di bosco e macchia mediterranea. In evidente contrasto con i tempi di crisi sono stati stanziati il 20 per cento in più di spese per la protezione civile e sette milioni di euro per l'acquisto di venti automezzi nuovi ed attrzzature varie per i vigili del fuoco. Il sistema sarà regolato da una sala operativa regionale e da sette provinciali che coordineranno diciotto centri territoriali. Parteciperanno alla lotta imminente contro i roghi, 330 addetti regionali, 600 forestali, 150 vigili del fuoco oltre a non meno di 350 volontari della protezione civile. Il sistema si avvarrà dell'ausilio di 39 telecamere di cui 34 già istallate. Con l'uso delle telecamere il sistema determinerà autonomamente la priorità di intervento sugli incendi anche se l'operatore della sala perativa potrà sempre intervenire manualmente in caso di necessità. L'assessore Amendolara ha dichiarato che la Regione Campania si è attrezzata al meglio per fronteggiare questo periodo di crisi anche se ci si augura che non ci sia. Per non esserci la crisi si deve sperare solo nella pioggia che normalmente a Luglio ed Agosto non arriva quindi a giorni se non a momenti inizierà la guerra come negli anni passati. Quando si è approntato un esercito così poderoso di quasi 1500 uomini attrezzati di tutto punto con tantissimi mezzi a disposizione e con una flotta aerea alle spalle di Canadair ed elicotteri di vario carico sicuramente la guerra scoppierà. Restando nelle nostre zone si incomincerà dalle pendici del monte Massico come già è successo nei giorni scorsi poi nel tempo ci sarà un attacco più verso la vetta. Ci sarà il solito incendio nella Piantagione, tra Casanova e Falciano, poi sulle Vaglie, sicuramente qualche bel rogo nella Grangelsa ed a Corbellino e poi un grande fuoco sull'ex base Nato che provocherà l'intervento spettacolare degli aerei e degli elicotteri. Questo è il programma che con piccole modifiche vedremo attuato nei prossimi giorni se non addirittura nelle prossime ore. Ogni anno è stato sempre così e siccome non ci sono stati interventi tesi ad evitare il fenomeno così sarà anche questo anno. Ogni giorno assisteremo ad una o più battaglie, grandi o piccole contro le fiamme che sicuramente saranno tutte vinte dal nostro esercito antincendio ma alla fine della campagna la guerra sarà persa come gli atri anni. Sarà persa perchè conteggeremo la perdita di migliai di ettari di vegetazione incenerita che significheranno ossigeno in meno per tutti e la perdita della vita per tanti animali . L'unica consolazione sarà di sapere che respireranno peggio anche coloro che vivono su questi disastri.
Si informa che il 1515 è il numero di pronto intervento del Corpo Forestale mentre il numero verde della sala operativa regionale è 800449911
Bertolaro
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