La “fortunata” moglie del consigliere Massimo Grimaldi, nel bilancio per l’incarico di Portavoce del Presidente Romano 102mila euro all'anno.
Napoli, 17 lug - Mentre diversi giornalisti campani impiegati come addetti stampa dei consiglieri regionali sono senza contratto (e senza stipendio) dall'inizio del 2013, il Presidente Paolo Romano ha al proprio fianco, in qualità di Portavoce, la dottoressa Alessandra Cappabianca, giornalista e moglie del consigliere Massimo Grimaldi, attuale Presidente della Commissione Bilancio e “caldoriano” di primo rito. In tempi di crisi profonda come quello attuale la dottoressa Cappabianca sembra proprio una fortunata grazie ad un incarico economicamente da capogiro. Almeno questo è quello che si comprende guardando i numeri del bilancio della Regione Campania. Nel previsionale 2013, infatti, tra le voci di uscita del Consiglio Regionale, all'Upb 6 Capitolo 6093, sotto la voce ambigua "Comunicazione esterna - art. 7 Legge 150/2000" (la norma nazionale che prevede l'istituto del Portavoce, ndr), è appostata la cifra di 102mila euro.
Non conosciamo nei dettagli il contratto della dottoressa Alessandra Cappabianca, né dubitiamo della sua bravura e professionalità. Ma c’è da chiedersi: si può mai impegnare una cifra così elevata per un solo professionista, peraltro alla prima esperienza in un ruolo così delicato? E la dottoressa Cappabianca, moglie del consigliere regionale Grimaldi, con il suo incarico di Portavoce del Presidente Romano, non rappresenta una violazione palese della legge denominata "Campania Zero" che fu approvata a luglio 2012 ?
La legge fu pomposamente strombazzata come taglia-sprechi e taglia-privilegi, perché tra i suoi articoli si stabilisce, tra l’altro, che i familiari dei consiglieri non possano assumere incarichi in Regione. Precisamente la legge stabilisce che la Regione Campania non possa nominare o designare «coniugi o parenti in linea retta, ascendente o discendente, di consiglieri o assessori in carica». Ed invece la consorte del consigliere Grimaldi è lì che svolge il ruolo di Portavoce di Romano, l’organismo di vertice dell’assemblea campana.
Un'altra assurdità nella Campania di Stefano Caldoro e dei socialisti 2.0, una regione dove non mancano favoritismi, privilegi e sprechi di denaro pubblico.
Scritto da Notix1
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