Rotonda di Falciano. Creatività o scempio?
Chi percorre la provinciale che da Casanova di Carinola porta a Falciano del Massico incontra una opera stradale che difficilmente si dimentica. Di questi tempi, che le rotonde stradali vanno di moda, anche Falciano ha voluto la sua. Visto che Sessa Aurunca le ha realizzate e Francolise addirittura ne ha due a dieci metri una dall'altra, Falciano ha voluto mettersi alla pari. Non avendo però nessun incrocio particolarmente trafficato, l'amministrazione ha deciso di realizzarne una su un quadrivio di campagna, a mezzo km dal paese, dove solo qualche trattore o qualche proprietario terriero talvolta percorre le strade che incrociano la provinciale, ma si sa ogni scusa è buona per spendere soldi pubblici. La soluzione tecnica trovata è da ammirare o, a seconda dei punti di vista, da detestare. Chi ha inclinazioni artistiche molto sviluppate trova di gran pregio la rotonda, arricchita con lapislazzuli e mosaici, questi, insieme alle luci incorporate, danno un tocco fiabesco alla piccola pianta di olivo che vi è stata messa a dimora. Ammirevole è anche la perfetta asimmetria dell'incrocio, che rompe il solito schematismo e classicismo della rotonda piazzata giusto al centro delle quattro strade. Fa invidia anche l'affaccio creato con i guardrail, che permette ai trattori di osservare l'arrivo di qualche automobile che transita sulla provinciale. Questi stessi punti sono considerati dai detrattori dell'opera, tutte persone di certo in mala fede, un vero scempio. Il trovarsi all'improvviso davanti quell'ingombro stradale in effetti, fa un po' paura e fa pensare a possibili disgrazie future. La stessa preoccupazione è per la protuberanza creata dai guardrail che invadono la sede stradale e che difficilmente si notano. Diventa pericolosissimo di sera quando si incrocia un autoveicolo, in quanto i fari rendono invisibile la curva. Altro pericolo latente, è la brutta abitudine che molti hanno preso di tirare diritto senza affrontare la rotonda rischiando così l'impatto con i veicoli provenienti dalla montagna. A molti sembra un lavoro pericoloso e inutile del quale si poteva fare a meno o meglio, visto lo stato di tante strade del comune di Falciano si potevano investire quei soldi in modi decisamente migliori. Gli unici che invece non ne potevano fare a meno, sono stati i costruttori e i progettisti, dato che si parla di un finanziamento che supera abbondantemente i centomila euro. Loro, sicuramente sono ne sono ben contenti dell'ottimo affare.